Volley
Pallavolo, Cerignola ha due capoliste
Libera Virtus e Fmishop da primato in B2 e D. Cerignola si gode il magic moment del volley rosa
Cerignola - martedì 1 dicembre 2015
15.01
Due capoliste e una squadra di giovani da far maturare e crescere pallavolisticamente parlando. Il volley rosa cerignolano si gode il momento magico con la Cav Libera Virtus in testa al campionato di B2 (e una squadra di giovani in D per fare esperienza) e la Fmishop Pallavolo Cerignola al comando di quello di D. Un sogno? Si, un sogno, ma non frutto del destino o di qualsivoglia racconto di fantascienza, bensì del lavoro duro, della programmazione e della voglia incredibile di ben figurare delle due compagini che hanno messo basi solide alle proprie società per poter condurre campionati di vertice e arrivare a quello che, poi, sarà il vero sogno. La vittoria del campionato e la promozione nella serie superiore. In casa Libera Virtus ci vanno con i classici "piedi di piombo", annunciando che l'obiettivo è finire tra le prime tre, almeno, per potersi giocare i playoff, migliorando il risultato dello scorso anno. Una sorta di "gradino dopo gradino" che, scaramanticamente, ci può stare, ma che distoglie l'attenzione mediatica da quello che, materialmente, è il sogno. La "fucsia", invece, non nasconde le proprie ambizioni da primato e invita tutti i tifosi a sostenere la squadra in questo campionato che sarà, inevitabilmente, da vincere. Chiaro è che la categoria è diversa e le "pantere" della Fmishop hanno due passi in più delle altre. E se la Pegaso Molfetta e la Justbritish Bitonto resistono ancora, a 2 punti dalla capolista, forse, è perchè lo scontro diretto non ancora c'è stato. Sarebbe, per Mastrototaro e compagne, l'occasione di stabilire definitivamente le gerarchie, in un campionato neanche tanto lungo. Cinque vittorie su cinque, quindici set vinti al netto di nessuno perso, sono uno score impressionante per le ragazze di coach Valentino. Anche la Cav Libera Virtus, a numeri, non scherza. Venti set vinti e dieci persi nelle sei vittorie fin qui collezionate. E l'unica sconfitta? Naturalmente "fruttuosa", in quanto arrivata al tiebreak (ha propiziato almeno il magro bottino di 1 punto). Peraltro, da ricordare il modo in cui arrivò la sconfitta a Potenza, dopo aver vinto e dominato nei primi due set, la luce si spense. Può capitare in un'intera stagione, l'importante è che non succeda spesso, a nessuna delle due società. Per non svegliarsi dal delizioso sogno a tinte giallofucsiablu.