Volley
Botte di fine anno per la FLV Cerignola
La squadra pugliese torna dalla Sicilia a mani vuote, Aragona si aggiudica i tre punti del big match e si avvicina in classifica
Cerignola - sabato 21 dicembre 2019
21.14
Alla fine è la Seap Dalli Cardillo Aragona a trionfare nella gara clou della decima giornata del campionato di pallavolo femminile serie B1/D, la partita finisce 3-1 per le siciliane, 25-15, 13-25, 25-22, 25-22 i parziali, con l'Ares FLV Cerignola che subisce la prima sconfitta stagionale non riuscendo a conquistare nemmeno un punto, intacca un po' del vantaggio costruito finora con nove vittorie di fila e, dovendo ancora osservare il turno di riposo, fa potenzialmente avvicinare in maniera rischiosa Aragona alla testa della classifica.
La gara conferma quindi l'influenza positiva del Pala Nicosia per la squadra di Luca Secchi che finora in casa non ha mai perso, mentre la FLV deve registrare la seconda gara in cui si dimostra meno incisiva rispetto ad altre occasioni dove pure era stata in difficoltà ma era riuscita a reagire meglio. Troppe occasioni sprecate per chiudere il punto e tanti vantaggi bruciati alla fine hanno fatto la differenza, senza nulla togliere alla prestazione di Aragona che durante la gara ha dovuto anche rinunciare a Melissa Donà infortunatasi verso la fine del terzo set.
Breviglieri schiera la formazione tipo con Muzi in regia, Morone opposto, Martilotti e Astarita in banda, Neriotti e Dell'Ermo centrali e Pisano libero. Coach Secchi risponde con Trabucchi al palleggio con Aricò opposto, Donà e Moneta di banda, Composto e Manzano al centro e Vittorio libero. La prima parte del primo set sembra una partita di ping-pong tra le difese con i liberi Pisano e Vittorio che respingono gli attacchi avversari regalando ai tifosi del Pala Nicosia scambi lunghi con attacchi da applausi. Sul 5 pari è però Aragona a trovare l'allungo che fa fermare il tempo a Breviglieri sull'11-7, al ritorno in campo però la FLV continua a perdere terreno con la ricezione in evidente difficoltà e le attaccanti che non riescono a concludere, esce Astarita per Bellapianta ma Aragona non molla e chiude il set con un punto di Donà dopo soli 23 minuti di gioco.
Secondo set che si apre con Cerignola che torna in cattedra e grazie ai punti ritrovati di Valentina Martilotti costringe Aragona al time out sul 5-10, la pausa non rilassa la FLV che torna in campo e con Neriotti e Morone alza un muro su cui si schiantano gli attacchi avversari, è 7-16 per Cerignola e ancora time out per Aragona. Coach Secchi prova a mischiare le carte inserendo Facendola per Composto ma la musica non cambia, è sempre Cerignola a condurre e chiude il parziale con gli attacchi di Astarita e Morone.
Terzo set che si apre con Cerignola avanti e con le difese ancora protagoniste, la FLV sembra poter controllare con facilità la gara arrivando anche al vantaggio di 8-14 ma con Aragona in recupero è costretta a fermare il tempo sul 11-14. Stavolta è la squadra di casa a reagire e con Manzano e Composto in spolvero si avvicina a Cerignola fino al 18-19 quando è costretta a rinunciare a Melissa Donà per infortunio. Secchi sostituisce la capitana con Angela Facendola e Aragona reagisce rabbiosamente alla sfortuna iniziando a fare punti e riuscendo a riacciuffare e sorpassare Cerignola. Quarto set gemello del terzo con la FLV che parte bene ma soffre le fast di Composto e quando ha l'occasione per chiudere il punto non incide, gli attacchi da posto due di Aragona trovano sempre la porta aperta di Cerignola e il 20 pari illude solamente le pugliesi di potersi riprendere il set che invece va alla tenacia e caparbietà di Aragona.
Cerignola che, al netto dei meriti di Aragona, paga a tratti la mancanza di concretezza delle sue attaccanti come era successo nella gara con Chieti ma senza poter contare questa volta sui 23 punti di Giusy Astarita. Aragona invece conferma prepotentemente la sua candidatura alla promozione e lo fa nel modo migliore possibile, battendo la capolista, dimostrando di riuscire a reagire alla sfortuna e rimanendo concentrata anche nei momenti in cui è andata in svantaggio.
In conferenza stampa Coach Marco Breviglieri della FLV Cerignola ha dichiarato di non avere niente da rimproverare alle proprie ragazze che hanno fatto la loro gara affrontando una squadra forte contro la quale perdere ci può stare, resta l'amaro in bocca per un punto che poteva essere conquistato e che invece non è arrivato. Per le cerignolane non dev'essere il massimo per il morale andare al riposo natalizio con questo risultato. Dal canto suo Luca Secchi ha invece sottolineato la prova di carattere delle sue ragazze che hanno saputo reagire all'infortunio della capitana Melissa Donà senza scomporsi e potendo contare su una super prestazione di Angela Facendola che l'ha egregiamente sostituita. I due coach concordano però su un punto, lo sport non è matematica, vincere nove partite di seguito non garantisce di poter vincere la decima e perdere due gare che sulla carta potevano essere vinte non significa non poter battere la capolista, e stasera se ne è avuta la prova.
La gara conferma quindi l'influenza positiva del Pala Nicosia per la squadra di Luca Secchi che finora in casa non ha mai perso, mentre la FLV deve registrare la seconda gara in cui si dimostra meno incisiva rispetto ad altre occasioni dove pure era stata in difficoltà ma era riuscita a reagire meglio. Troppe occasioni sprecate per chiudere il punto e tanti vantaggi bruciati alla fine hanno fatto la differenza, senza nulla togliere alla prestazione di Aragona che durante la gara ha dovuto anche rinunciare a Melissa Donà infortunatasi verso la fine del terzo set.
Breviglieri schiera la formazione tipo con Muzi in regia, Morone opposto, Martilotti e Astarita in banda, Neriotti e Dell'Ermo centrali e Pisano libero. Coach Secchi risponde con Trabucchi al palleggio con Aricò opposto, Donà e Moneta di banda, Composto e Manzano al centro e Vittorio libero. La prima parte del primo set sembra una partita di ping-pong tra le difese con i liberi Pisano e Vittorio che respingono gli attacchi avversari regalando ai tifosi del Pala Nicosia scambi lunghi con attacchi da applausi. Sul 5 pari è però Aragona a trovare l'allungo che fa fermare il tempo a Breviglieri sull'11-7, al ritorno in campo però la FLV continua a perdere terreno con la ricezione in evidente difficoltà e le attaccanti che non riescono a concludere, esce Astarita per Bellapianta ma Aragona non molla e chiude il set con un punto di Donà dopo soli 23 minuti di gioco.
Secondo set che si apre con Cerignola che torna in cattedra e grazie ai punti ritrovati di Valentina Martilotti costringe Aragona al time out sul 5-10, la pausa non rilassa la FLV che torna in campo e con Neriotti e Morone alza un muro su cui si schiantano gli attacchi avversari, è 7-16 per Cerignola e ancora time out per Aragona. Coach Secchi prova a mischiare le carte inserendo Facendola per Composto ma la musica non cambia, è sempre Cerignola a condurre e chiude il parziale con gli attacchi di Astarita e Morone.
Cerignola spreca troppo e Aragona approfitta
Terzo set che si apre con Cerignola avanti e con le difese ancora protagoniste, la FLV sembra poter controllare con facilità la gara arrivando anche al vantaggio di 8-14 ma con Aragona in recupero è costretta a fermare il tempo sul 11-14. Stavolta è la squadra di casa a reagire e con Manzano e Composto in spolvero si avvicina a Cerignola fino al 18-19 quando è costretta a rinunciare a Melissa Donà per infortunio. Secchi sostituisce la capitana con Angela Facendola e Aragona reagisce rabbiosamente alla sfortuna iniziando a fare punti e riuscendo a riacciuffare e sorpassare Cerignola. Quarto set gemello del terzo con la FLV che parte bene ma soffre le fast di Composto e quando ha l'occasione per chiudere il punto non incide, gli attacchi da posto due di Aragona trovano sempre la porta aperta di Cerignola e il 20 pari illude solamente le pugliesi di potersi riprendere il set che invece va alla tenacia e caparbietà di Aragona.
Cerignola che, al netto dei meriti di Aragona, paga a tratti la mancanza di concretezza delle sue attaccanti come era successo nella gara con Chieti ma senza poter contare questa volta sui 23 punti di Giusy Astarita. Aragona invece conferma prepotentemente la sua candidatura alla promozione e lo fa nel modo migliore possibile, battendo la capolista, dimostrando di riuscire a reagire alla sfortuna e rimanendo concentrata anche nei momenti in cui è andata in svantaggio.
In conferenza stampa Coach Marco Breviglieri della FLV Cerignola ha dichiarato di non avere niente da rimproverare alle proprie ragazze che hanno fatto la loro gara affrontando una squadra forte contro la quale perdere ci può stare, resta l'amaro in bocca per un punto che poteva essere conquistato e che invece non è arrivato. Per le cerignolane non dev'essere il massimo per il morale andare al riposo natalizio con questo risultato. Dal canto suo Luca Secchi ha invece sottolineato la prova di carattere delle sue ragazze che hanno saputo reagire all'infortunio della capitana Melissa Donà senza scomporsi e potendo contare su una super prestazione di Angela Facendola che l'ha egregiamente sostituita. I due coach concordano però su un punto, lo sport non è matematica, vincere nove partite di seguito non garantisce di poter vincere la decima e perdere due gare che sulla carta potevano essere vinte non significa non poter battere la capolista, e stasera se ne è avuta la prova.