Sport
Senza calcio, Orta Nova si aggrappa alla pallavolo femminile
Sabato al via il campionato della Real Sport, ma giocherà a Foggia
5 Reali Siti - mercoledì 14 ottobre 2015
21.34
Perso uno sport, rimane un altro. Orta Nova si appresta a vivere una stagione agonistica orfana del calcio e così il tifo si concentra esclusivamente sulle ragazze della Real Sport, impegnate nel campionato di Serie C di pallavolo femminile.
Il campionato inizierà ufficialmente sabato alle ore 18.30 per la prima partita contro Pianeta Sport Bitetto, presso il palazzetto "Preziuso" di Foggia. E qui arrivano difatti le note dolenti. Perchè se la società del presidente Enzo Vece si è sforzata per allestire una rosa competitiva a disposizione del confermatissimo mister Gino Verderosa, siglando altresì un'importante collaborazione di sponsorizzazione con la sala ricevimenti Giardino del Mago, dall'altro lato continua l'esilio forzato alla ricerca di un campo da pallavolo idoneo.
Infatti la Tensostruttura di via D'Angiò rimane inutilizzabile, complice l'assenza di un impianto di riscaldamento. "Ormai abbiamo perso ogni residua speranza di giocare a Orta Nova, speriamo che i nostri concittadini ci seguano ugualmente a Foggia", dice il presidente con amarezza.
Il campionato inizierà ufficialmente sabato alle ore 18.30 per la prima partita contro Pianeta Sport Bitetto, presso il palazzetto "Preziuso" di Foggia. E qui arrivano difatti le note dolenti. Perchè se la società del presidente Enzo Vece si è sforzata per allestire una rosa competitiva a disposizione del confermatissimo mister Gino Verderosa, siglando altresì un'importante collaborazione di sponsorizzazione con la sala ricevimenti Giardino del Mago, dall'altro lato continua l'esilio forzato alla ricerca di un campo da pallavolo idoneo.
Infatti la Tensostruttura di via D'Angiò rimane inutilizzabile, complice l'assenza di un impianto di riscaldamento. "Ormai abbiamo perso ogni residua speranza di giocare a Orta Nova, speriamo che i nostri concittadini ci seguano ugualmente a Foggia", dice il presidente con amarezza.