Sport
Pallavolo Cerignola, un successo figlio di programmazione e lavoro
Mister Michele Valentino è uno degli autori del capolavoro sportivo che ha portato la Pallavolo Cerignola in B2
Cerignola - lunedì 13 giugno 2022
10.35
Le gare che hanno portato la Pallavolo Cerignola alla promozione in B2 sono iniziate lo scorso ottobre e fino a sabato scorso, per nove mesi, la squadra è stata accompagnata dal grande entusiasmo del pubblico di casa. Un supporto decisivo considerate anche le difficoltà dovute all'interruzione a gennaio a causa del Covid ma Il successo è anche figlio della professionalità di mister Michele Valentino, non nuovo a imprese di questo genere.
Mister, qual è stato l'elemento determinante per il successo?
"La nostra società è nata dieci anni fa, perché sentivamo la necessità di far crescere il settore giovanile della pallavolo. Il progetto di quest'anno è nato tre anni fa ma per via della pandemia abbiamo dovuto sempre rimandarlo. Quest'anno è stato l'anno giusto per fare il salto di categoria, abbiamo formato una squadra di atlete competenti con un profilo educativo importante in modo da essere anche da esempio alle squadre di atlete più giovani. La squadra nasce dal lavoro costante in palestra. Quando si lavora tutti insieme a un obiettivo comune è facile incontrare delle difficoltà ma se si affrontano assieme la squadra diventa più unita. Quest'anno la pandemia ha messo fuori gioco alcune giocatrici, è stato allora che abbiamo capito che la squadra era unita e che potevamo raggiungere un traguardo importante."
L'ambiente sportivo cerignolano vi è stato d'aiuto?
"A Cerignola e dintorni l'ambiente sportivo è abbastanza difficile e i risultati contano tanto. La nostra società lavora soprattutto per dare un'educazione sportiva agli atleti e abbiamo dirigenti che in questo senso si spendono tanto e riescono a superare situazioni difficili. Molte volte all'esterno questo non si percepisce ma alla fine la passione paga sempre e i risultati in campo ci rendono orgogliosi di quello che facciamo. Dietro i nostri successi ci sono un lavoro e una programmazione che non sono mai improvvisati."
Avete raggiunto un traguardo importante, quali sono i programmi futuri?
"La stagione è finita alla grande e deve ancora terminare quella del settore giovanile che sta affrontando una fase importante che ci sta dando soddisfazioni. Con la promozione in B2 termina la programmazione degli ultimi anni e ne comincia una nuova. Siamo ambiziosi, vogliamo fare di più. Noi ce lo meritiamo e anche la città. Lo meritano i tifosi e soprattutto quelli che lavorano dietro le quinte. Adesso comincia un altro periodo con programmazione biennale e non nego che ci sia il desiderio di creare una squadra che possa darci soddisfazioni anche negli anni a venire."
Mister, qual è stato l'elemento determinante per il successo?
"La nostra società è nata dieci anni fa, perché sentivamo la necessità di far crescere il settore giovanile della pallavolo. Il progetto di quest'anno è nato tre anni fa ma per via della pandemia abbiamo dovuto sempre rimandarlo. Quest'anno è stato l'anno giusto per fare il salto di categoria, abbiamo formato una squadra di atlete competenti con un profilo educativo importante in modo da essere anche da esempio alle squadre di atlete più giovani. La squadra nasce dal lavoro costante in palestra. Quando si lavora tutti insieme a un obiettivo comune è facile incontrare delle difficoltà ma se si affrontano assieme la squadra diventa più unita. Quest'anno la pandemia ha messo fuori gioco alcune giocatrici, è stato allora che abbiamo capito che la squadra era unita e che potevamo raggiungere un traguardo importante."
L'ambiente sportivo cerignolano vi è stato d'aiuto?
"A Cerignola e dintorni l'ambiente sportivo è abbastanza difficile e i risultati contano tanto. La nostra società lavora soprattutto per dare un'educazione sportiva agli atleti e abbiamo dirigenti che in questo senso si spendono tanto e riescono a superare situazioni difficili. Molte volte all'esterno questo non si percepisce ma alla fine la passione paga sempre e i risultati in campo ci rendono orgogliosi di quello che facciamo. Dietro i nostri successi ci sono un lavoro e una programmazione che non sono mai improvvisati."
Avete raggiunto un traguardo importante, quali sono i programmi futuri?
"La stagione è finita alla grande e deve ancora terminare quella del settore giovanile che sta affrontando una fase importante che ci sta dando soddisfazioni. Con la promozione in B2 termina la programmazione degli ultimi anni e ne comincia una nuova. Siamo ambiziosi, vogliamo fare di più. Noi ce lo meritiamo e anche la città. Lo meritano i tifosi e soprattutto quelli che lavorano dietro le quinte. Adesso comincia un altro periodo con programmazione biennale e non nego che ci sia il desiderio di creare una squadra che possa darci soddisfazioni anche negli anni a venire."