Basket
Weekend nel segno dei derby
La Castellano ospita Manfredonia per la “settima”. Olimpica a Vieste per rialzarsi
Cerignola - venerdì 11 novembre 2016
18.47
Sarà un fine settimana cestistico all'insegna dei derby. La Castellano Udas cercherà di ingranare la "settima" aspettando tra le mura amiche l'Angel Manfredonia (domani, ore 18:00, ingresso € 3,00). Mentre l'Ecodaunia Olimpica, dopo le tre sconfitte consecutive, andrà a caccia di riscatto nella tana della Sunshine Vieste (domenica, ore 18:15, Pala Omnisport).
QUI UDAS: Dopo la "battaglia" di Ceglie e le sei vittorie consecutive arriva il Manfredonia. Un derby storicamente bello e accattivante quello contro la squadra di coach Ciociola. I biancoazzurri ci arrivano come meglio non potevano, con sei affermazioni di fila e un basket spettacolare ma anche concreto. La squadra di coach Marinelli, infatti, guida la classifica con 16 punti, in compagnia dell'Ostuni, e giorno dopo giorno continua nella sua maturità tecnico-tattica, con il gruppo sempre più compatto: "Certamente più andiamo avanti con le partite e meglio ci conosciamo – dichiara Marinelli - A livello di gioco abbiamo espresso una buona pallacanestro. Siamo il secondo miglior attacco e seconda miglior difesa della lega ma non siamo ancora del tutto maturi". Il motivo? "Perché dobbiamo subito calarci nella partita senza guardare l'avversario di turno e soprattutto non dobbiamo sottovalutare nessuno". Ora c'è il Manfredonia, lontano 8 punti in classifica. Per vincere magari, bisognerà ripetere quegli elementi che più sono piaciuti a coach Marinelli, in questo mese di sole vittorie: "Siamo stati solidi nei momenti importanti e non ci siamo mai disuniti. Ma possiamo e dobbiamo ancora crescere, tutti devono portare il loto contributo in ogni partita". La Tamma Angel arriva da un'autentica maratona contro Altamura, persa dopo ben tre overtime di un solo punto. Uno stop che ha frenato la rincorsa dei sipontini ma "hanno recuperato il lungo straniero che gli garantisce più solidità a rimbalzo e in difesa", avverte Marinelli. E' sempre un derby, da giocare si ma soprattutto da vincere.
QUI OLIMPICA: Le tre frenate consecutive pesano, soprattutto l'ultima arrivata in casa, contro l'Adria Bari, mai vittoriosa prima della gara contro gli ofantini. Il momento non è dei migliori, "le sconfitte ti fanno giocare meno spensierato e libero" confessa Gesmundo. Anche e soprattutto per questo serve una sterzata forte e decisa. Molto è dipeso dalla lunga lista degli infortuni che hanno attanagliato il roster gialloblu. Il coach però non cerca alibi ma sottolineare l'importanza delle assenze è inevitabile: "E' inutile dirsi bugie, ci hanno cambiato fortemente degli equilibri e delle dinamiche interne che stavano andando benissimo. A questo, abbiamo aggiunto di nostro anche una difesa poca attenta, tendenza che mi auguro vivamente cambi già a partire da domenica". Contro il Vieste, mancherà ancora Pwono (da valutare l'entità del suo nuovo infortunio) ma il coach assicura: "ci batteremo". L'avversario, dal canto suo, non è nel suo periodo migliore e i soli 4 punti in classifica lo testimoniano. Un derby non è mai facile giocarlo, per di più in trasferta: "Sarà una gara tosta, come sempre – continua il coach – Inoltre, hanno aggiunto al già buon roster un lungo di grande interesse". "Una vittoria non sarebbe male" sentenzia Gesmundo, ed è l'augurio di tutta l'Olimpica per invertire la rotta.
QUI UDAS: Dopo la "battaglia" di Ceglie e le sei vittorie consecutive arriva il Manfredonia. Un derby storicamente bello e accattivante quello contro la squadra di coach Ciociola. I biancoazzurri ci arrivano come meglio non potevano, con sei affermazioni di fila e un basket spettacolare ma anche concreto. La squadra di coach Marinelli, infatti, guida la classifica con 16 punti, in compagnia dell'Ostuni, e giorno dopo giorno continua nella sua maturità tecnico-tattica, con il gruppo sempre più compatto: "Certamente più andiamo avanti con le partite e meglio ci conosciamo – dichiara Marinelli - A livello di gioco abbiamo espresso una buona pallacanestro. Siamo il secondo miglior attacco e seconda miglior difesa della lega ma non siamo ancora del tutto maturi". Il motivo? "Perché dobbiamo subito calarci nella partita senza guardare l'avversario di turno e soprattutto non dobbiamo sottovalutare nessuno". Ora c'è il Manfredonia, lontano 8 punti in classifica. Per vincere magari, bisognerà ripetere quegli elementi che più sono piaciuti a coach Marinelli, in questo mese di sole vittorie: "Siamo stati solidi nei momenti importanti e non ci siamo mai disuniti. Ma possiamo e dobbiamo ancora crescere, tutti devono portare il loto contributo in ogni partita". La Tamma Angel arriva da un'autentica maratona contro Altamura, persa dopo ben tre overtime di un solo punto. Uno stop che ha frenato la rincorsa dei sipontini ma "hanno recuperato il lungo straniero che gli garantisce più solidità a rimbalzo e in difesa", avverte Marinelli. E' sempre un derby, da giocare si ma soprattutto da vincere.
QUI OLIMPICA: Le tre frenate consecutive pesano, soprattutto l'ultima arrivata in casa, contro l'Adria Bari, mai vittoriosa prima della gara contro gli ofantini. Il momento non è dei migliori, "le sconfitte ti fanno giocare meno spensierato e libero" confessa Gesmundo. Anche e soprattutto per questo serve una sterzata forte e decisa. Molto è dipeso dalla lunga lista degli infortuni che hanno attanagliato il roster gialloblu. Il coach però non cerca alibi ma sottolineare l'importanza delle assenze è inevitabile: "E' inutile dirsi bugie, ci hanno cambiato fortemente degli equilibri e delle dinamiche interne che stavano andando benissimo. A questo, abbiamo aggiunto di nostro anche una difesa poca attenta, tendenza che mi auguro vivamente cambi già a partire da domenica". Contro il Vieste, mancherà ancora Pwono (da valutare l'entità del suo nuovo infortunio) ma il coach assicura: "ci batteremo". L'avversario, dal canto suo, non è nel suo periodo migliore e i soli 4 punti in classifica lo testimoniano. Un derby non è mai facile giocarlo, per di più in trasferta: "Sarà una gara tosta, come sempre – continua il coach – Inoltre, hanno aggiunto al già buon roster un lungo di grande interesse". "Una vittoria non sarebbe male" sentenzia Gesmundo, ed è l'augurio di tutta l'Olimpica per invertire la rotta.