Basket
Udas e Olimpica a caccia del tris
Primo scontro diretto per la Castellano, ospite del Nardò. Gialloblu impegnati contro Monopoli
Cerignola - sabato 8 ottobre 2016
12.07
Avevamo chiesto di bissare le vittorie della prima giornata e così è stato. E adesso, perché non chiedere il tris? E' quello che auspichiamo e vorrebbero le due squadre ofantine impegnate, nella terza giornata di campionato, contro avversari ostici. La Castellano Udas farà visita al Nardò (domenica, ore 18:30, Pala Tensostatico) per il primo big match stagionale. L'Olimpica invece ospiterà l'Action Now Monopoli (domenica, ore 18:00, Pala Nando Dileo, ingresso libero) anch'essa a punteggio pieno dopo le prime due uscite.
QUI UDAS: Le prime due giornata di campionato hanno lasciato un messaggio chiaro e preciso in casa biancoazzurra: la Castellano c'è e sarà una delle protagoniste dell'intero torneo. Pallacanestro veloce, solida, con un attacco micidiale orchestrato dal talentuoso play Cooper. Tradotto: 4 punti su 4 senza la minima apprensione e primo posto in classifica. "Siamo abituati a rincorrere (mi riferisco all'anno scorso) ma preferiamo restare con i piedi a terra senza fare troppo rumore" dichiara coach Marinelli. Quel "rumore" che potrebbe provocare la vittoria sul parquet di una diretta concorrente come Nardò. Il coach fa il pompiere "vincerla significa avere 6 punti in classifica e una partita in meno da giocare" ed avverte i suoi: "Sarà una partita dura, intensa e speriamo avvincente". Nardò arriva dalla vittoria convincente in trasferta sulla Diamond ma in casa ha già lasciato per strada due punti, al debutto contro il Mola. Bijelic e compagni saranno avversari tosti da affrontare. Marinelli è consapevole ma confida nel suo gruppo: "E' una delle tante battaglie che affronteremo. Dovremo essere decisi e lottare su ogni possesso per costruire il miglior tiro. Poi, l'importante è dare il massimo con la consapevolezza, a fine gara, di averlo fatto". Tutti disponibili in casa biancoazzurra per una partita emozionante da vivere senza rimpianti al suono della sirena.
QUI OLIMPICA: La vittoria superba sul parquet di Ceglie ha sorpreso un po' tutti, addetti ai lavori e non. Ad ammetterlo è lo stesso coach Gesmundo che, alla vigilia di un altro match importante contro Monopoli, dichiara: "Mi aspettavo una buona gara, certo (!), ma siamo andati oltre. Abbiamo giocato da vera squadra ed uscire tra gli applausi del pubblico ospitante è stato un bel attestato di stima". Quella stima che Vuovolo e compagni dovranno conservare per tutta la stagione, a cominciare dalla sfida contro il Monopoli da affrontare senza Pwono (infortunatosi domenica scorsa, ne avrà per un mese) e Boiardi: "Henry è una sicurezza – confessa Gesmundo - Ci da fisicità e solidità, oltre che punti. Ma abbiamo lavorato in settimana per vedere di ovviare alla sua assenza". Spetterà alla velocità di Samojlovic e al carattere del gruppo far la differenza contro un Monopoli primo a punteggio pieno: "Hanno avuto una partenza che ha sorpreso un po' tutti. Hanno due ottimi stranieri attorniati da ragazzi motivatissimi. Sarà una partita veramente tosta anche perché non siamo al completo, purtroppo". Essere primi "non significa nulla" ammette il coach ma di certo, continuare a guardare tutti dall'alto, a punteggio pieno dopo le prime tre giornate, potrebbe essere un ulteriore attestato di stima che la truppa di Gesmundo vorrà garantirsi.
QUI UDAS: Le prime due giornata di campionato hanno lasciato un messaggio chiaro e preciso in casa biancoazzurra: la Castellano c'è e sarà una delle protagoniste dell'intero torneo. Pallacanestro veloce, solida, con un attacco micidiale orchestrato dal talentuoso play Cooper. Tradotto: 4 punti su 4 senza la minima apprensione e primo posto in classifica. "Siamo abituati a rincorrere (mi riferisco all'anno scorso) ma preferiamo restare con i piedi a terra senza fare troppo rumore" dichiara coach Marinelli. Quel "rumore" che potrebbe provocare la vittoria sul parquet di una diretta concorrente come Nardò. Il coach fa il pompiere "vincerla significa avere 6 punti in classifica e una partita in meno da giocare" ed avverte i suoi: "Sarà una partita dura, intensa e speriamo avvincente". Nardò arriva dalla vittoria convincente in trasferta sulla Diamond ma in casa ha già lasciato per strada due punti, al debutto contro il Mola. Bijelic e compagni saranno avversari tosti da affrontare. Marinelli è consapevole ma confida nel suo gruppo: "E' una delle tante battaglie che affronteremo. Dovremo essere decisi e lottare su ogni possesso per costruire il miglior tiro. Poi, l'importante è dare il massimo con la consapevolezza, a fine gara, di averlo fatto". Tutti disponibili in casa biancoazzurra per una partita emozionante da vivere senza rimpianti al suono della sirena.
QUI OLIMPICA: La vittoria superba sul parquet di Ceglie ha sorpreso un po' tutti, addetti ai lavori e non. Ad ammetterlo è lo stesso coach Gesmundo che, alla vigilia di un altro match importante contro Monopoli, dichiara: "Mi aspettavo una buona gara, certo (!), ma siamo andati oltre. Abbiamo giocato da vera squadra ed uscire tra gli applausi del pubblico ospitante è stato un bel attestato di stima". Quella stima che Vuovolo e compagni dovranno conservare per tutta la stagione, a cominciare dalla sfida contro il Monopoli da affrontare senza Pwono (infortunatosi domenica scorsa, ne avrà per un mese) e Boiardi: "Henry è una sicurezza – confessa Gesmundo - Ci da fisicità e solidità, oltre che punti. Ma abbiamo lavorato in settimana per vedere di ovviare alla sua assenza". Spetterà alla velocità di Samojlovic e al carattere del gruppo far la differenza contro un Monopoli primo a punteggio pieno: "Hanno avuto una partenza che ha sorpreso un po' tutti. Hanno due ottimi stranieri attorniati da ragazzi motivatissimi. Sarà una partita veramente tosta anche perché non siamo al completo, purtroppo". Essere primi "non significa nulla" ammette il coach ma di certo, continuare a guardare tutti dall'alto, a punteggio pieno dopo le prime tre giornate, potrebbe essere un ulteriore attestato di stima che la truppa di Gesmundo vorrà garantirsi.