Udas Basket: esame dalla capolista

La lunga settimana con tre partite all'attivo sta per giungere al termine. Il cerchio si chiude con la partita contro la prima della classe San Severo. Dal Teramo (sconfitta casalinga) alla Cestistica di coach Salvemini, passando ovviamente per la vittoria bella e concreta contro Senigallia.

Sette giorni intensi per la truppa di Marinelli che arriva all'impegno del Pala Sport "Falcone e Borsellino": (domenica, ore18:00) con in dote due punti pesanti conquistati nelle Marche e una prestazione convincente, anche se il coach non si accontentata e a precisa domanda "Ha rivisto sprazzi della sua Udas", risponde "non ancora". Per avere la giusta continuità di risultati serve "più intensità e ritmo in attacco, che potremmo avere quando saremo al completo negli allenamenti". Ok, il roster va ancora rifinito ma adesso c'è la capolista San Severo da affrontare: "E' un'ottima squadra, compatta, fisicamente importante e con bella intensità nelle due metà campo". I gialloneri di Salvemini sinora non hanno mai perso: sei vittorie su sei. Un cammino netto che conferma le difficoltà della partita. In roster, l'Allianz vanta nomi importanti come Rezzano, pivot ma pericolosissimo da tre, il grande ex Scarponi, Di Donato ala grande fisicamente tosto, Ciribeni guardia abile in contropiede, Bottioni play bravo nell' uno vs uno, Smorto dotato di un buon tiro dalla distanza.

E allora, come si vincono queste partite coach? "Facendo un canestro più degli avversari o prendendone uno di meno. Scherzi a parte, dobbiamo limitare il loro attacco, il tiro da 3 e i loro gioco in post basso, cercando di rimanere il più possibile attaccati alla partita e commettere meno errori".

Non sarà un vantaggio giocare a stretto giro di posta dalla vittoria di mercoledì scorso "alla fine cambia poco, i veri valori verranno fuori" parola di Marinelli. L'Udas andrà a San Severo per giocarsi a viso aperto la partita. Servirà una piccola impresa (certo!) ma può essere nelle corde di Tredici e compagni.