Basket
Udas Basket Città di Cerignola: vittoria di gran cuore dei cannibali, Perugia domata per 56-53
Torna alla vittoria il sodalizio udassino che, nella delicata sfida salvezza contro Perugia, trovano due punti di fondamentale importanza per la classifica
Cerignola - lunedì 29 gennaio 2018
9.50 Comunicato Stampa
Torna alla vittoria il sodalizio udassino che, nella delicata sfida salvezza contro Perugia, trovano due punti di fondamentale importanza per la classifica e, soprattutto, per il morale della truppa di Coach Marinelli che ha dovuto affrontare la totalità della gara con sei effettivi tra campo e panchina, visto l'infortunio di Markus durante la rifinitura di sabato mattina. Una vittoria di gran cuore, carattere e determinazione, per battezzare alla grande il nuovo corso della società biancazzurra.
Il match parte subito con l'Udas che dimostra grande voglia e concentrazione sin dai primi attacchi, orchestrati dai monumentali Tredici e Gambarota che, vista l'emergenza nelle rotazioni del team udassino, si caricano la squadra e lanciano un preciso segnale agli ospiti. Perugia, però, risponde a tono con i vari Casuscelli, Meschini e Panzieri. Il primo quarto è combattuto ed equilibrato, ma è Perugia a portare a casa il primo parziale del match, è 10-16 al termine dei primi dieci minuti. La sfida è sentita da ambo le parti, le due formazioni cercano di contenersi ed annullarsi a vicenda data l'importante posta in palio. Nel secondo periodo i cannibali escono bene dai blocchi e con un gigantesco Marchetti al rimbalzo offensivo e difensivo, danno il primo importante break alla gara consolidando un vantaggio di gran lunga meritato: alla pausa lunga, infatti, i cannibali sono avanti di sette lunghezze ed il PalaDileo è caldo come non si vedeva da qualche tempo. 29-22 Udas al termine del primo tempo.
Al rientro dagli spogliatoi, i ragazzi in biancazzurro, cominciano a prendere le redini del gioco e se storicamente, in questa Serie B, il terzo periodo è stato spesso e volentieri un portatore di sconfitte, questa volta giunge benevolo sul parquet del PalaDileo: gli udassini cominciano a macinare punti e gioco, l'ottima difesa messa in azione dai cannibali spiazza gli umbri che, complici i troppi errori dall'arco, lasciano dilagare i padroni di casa che vanno addirittura sul +16 al tramonto del penultimo periodo. Alla fine dei dieci minuti del terzo quarto è 45-31 per i cerignolani, dove Tredici & Co. hanno mantenuto alta la guardia e la concentrazione, nonostante i tentativi dei perugini di farsi sotto. Ad inizio dell'ultimo quarto, Perugia le prova tutte per rientrare in partita e cercare la via del canestro con molta più facilità, ma la compagine di casa è attenta e blocca sul nascere le ambizioni di rimonta degli umbri.
Nel finale di gara, però, i cannibali provano ad attentare alle coronarie dei tifosi presenti nel palazzo ofantino quando, a pochi spiccioli dalla sirena, concede un paio di triple agli ospiti che, seppur a due secondi dal termine della contesa, mettono un po' di pressione ai cannibali che reggono l'urto e portano a casa una vittoria di importanza biblica. La vittoria della forza del gruppo, dello stare uniti nelle difficoltà, della grinta e, soprattutto, della voglia di mantenere questa categoria cercata e conquistata con tanta fatica. Due punti, in un crocevia importante della stagione, contro un avversario diretto per la salvezza, due punti che pesano come un macigno nell'economia del campionato. Adesso, però, testa già alla difficile sfida di domenica prossima in quel di Teramo, nello storico ed importante scenario del PalaScapriano. La rimonta è appena partita, il treno Udas vuole continuare a marciare su questo binario.
Tabellini:
Udas Basket Città di Cerignola – Sicoma Val di Ceppo Perugia 56-53 (10-16, 19-6, 16-9, 11-22)
Udas Basket Città di Cerignola: Gambarota 16, Marchini 6, Ippedico 6, Metta ne, Dente Kommeh ne, Tredici 16, Kushchev 5, Grittani ne, Markus ne, Raicevic 7. All. Marinelli
Val di Ceppo Perugia: Marchini 9, Ciancabilla ne, Speziali 3, Meschini 12, Orlandi, Righetti, Pasquinelli ne, Casuscelli 11, Panzieri 11, Mobio 2, Meccoli 2, Burini 3. All. Schiavi
Il match parte subito con l'Udas che dimostra grande voglia e concentrazione sin dai primi attacchi, orchestrati dai monumentali Tredici e Gambarota che, vista l'emergenza nelle rotazioni del team udassino, si caricano la squadra e lanciano un preciso segnale agli ospiti. Perugia, però, risponde a tono con i vari Casuscelli, Meschini e Panzieri. Il primo quarto è combattuto ed equilibrato, ma è Perugia a portare a casa il primo parziale del match, è 10-16 al termine dei primi dieci minuti. La sfida è sentita da ambo le parti, le due formazioni cercano di contenersi ed annullarsi a vicenda data l'importante posta in palio. Nel secondo periodo i cannibali escono bene dai blocchi e con un gigantesco Marchetti al rimbalzo offensivo e difensivo, danno il primo importante break alla gara consolidando un vantaggio di gran lunga meritato: alla pausa lunga, infatti, i cannibali sono avanti di sette lunghezze ed il PalaDileo è caldo come non si vedeva da qualche tempo. 29-22 Udas al termine del primo tempo.
Al rientro dagli spogliatoi, i ragazzi in biancazzurro, cominciano a prendere le redini del gioco e se storicamente, in questa Serie B, il terzo periodo è stato spesso e volentieri un portatore di sconfitte, questa volta giunge benevolo sul parquet del PalaDileo: gli udassini cominciano a macinare punti e gioco, l'ottima difesa messa in azione dai cannibali spiazza gli umbri che, complici i troppi errori dall'arco, lasciano dilagare i padroni di casa che vanno addirittura sul +16 al tramonto del penultimo periodo. Alla fine dei dieci minuti del terzo quarto è 45-31 per i cerignolani, dove Tredici & Co. hanno mantenuto alta la guardia e la concentrazione, nonostante i tentativi dei perugini di farsi sotto. Ad inizio dell'ultimo quarto, Perugia le prova tutte per rientrare in partita e cercare la via del canestro con molta più facilità, ma la compagine di casa è attenta e blocca sul nascere le ambizioni di rimonta degli umbri.
Nel finale di gara, però, i cannibali provano ad attentare alle coronarie dei tifosi presenti nel palazzo ofantino quando, a pochi spiccioli dalla sirena, concede un paio di triple agli ospiti che, seppur a due secondi dal termine della contesa, mettono un po' di pressione ai cannibali che reggono l'urto e portano a casa una vittoria di importanza biblica. La vittoria della forza del gruppo, dello stare uniti nelle difficoltà, della grinta e, soprattutto, della voglia di mantenere questa categoria cercata e conquistata con tanta fatica. Due punti, in un crocevia importante della stagione, contro un avversario diretto per la salvezza, due punti che pesano come un macigno nell'economia del campionato. Adesso, però, testa già alla difficile sfida di domenica prossima in quel di Teramo, nello storico ed importante scenario del PalaScapriano. La rimonta è appena partita, il treno Udas vuole continuare a marciare su questo binario.
Tabellini:
Udas Basket Città di Cerignola – Sicoma Val di Ceppo Perugia 56-53 (10-16, 19-6, 16-9, 11-22)
Udas Basket Città di Cerignola: Gambarota 16, Marchini 6, Ippedico 6, Metta ne, Dente Kommeh ne, Tredici 16, Kushchev 5, Grittani ne, Markus ne, Raicevic 7. All. Marinelli
Val di Ceppo Perugia: Marchini 9, Ciancabilla ne, Speziali 3, Meschini 12, Orlandi, Righetti, Pasquinelli ne, Casuscelli 11, Panzieri 11, Mobio 2, Meccoli 2, Burini 3. All. Schiavi