Basket
Udas Basket Città di Cerignola, contro Perugia vietato fallire
Gli udassini chiamati a reagire in questa delicata sfida salvezza
Cerignola - sabato 27 gennaio 2018
9.02
Vietato fallire. Ebbene sì, è vietato fallire questa sfida di importanza biblica per il sodalizio udassino, una sfida che potrebbe rappresentare la rinascita della formazione biancazzurra, oramai a secco di vittorie dal lontano 10 dicembre 2017, quando al PalaDileo arrivarono i due punti contro la Ristopro Fabriano. Una precaria tenuta mentale nei famosi terzi periodi, la sfortuna, gli infortuni (un po' troppi a dire il vero) che hanno decimato il roster udassino e, soprattutto, le tante occasioni perse al PalaDileo nella prima parte di stagione. C'è tutto questo nella prima, storica parte di Serie B dell'Udas Basket Città di Cerignola che, così come all'andata in quel di Perugia, sarà chiamata alla reazione proprio contro il team umbro, in una partita fondamentale come poche per le sorti della truppa di Coach Marinelli. Udassini orfani anche di Sabbatino, infortunatosi domenica scorsa a Recanati in uno scontro con Yande Fall. Il suo ritorno è atteso fra più di 40 giorni.
La formazione perugina, inoltre, viene da una serie negativa di 1-4 e, domenica sera, vorrebbe tentare l'aggancio in classifica proprio ai danni dei cannibali, distanti soltanto due lunghezze. Nell'ultima sfida casalinga, la pur volenterosa formazione della Val di Ceppo, nulla ha potuto contro un Nardò in forma da diverse settimane: 63-83 per i salentini che abbandonano momentaneamente la zona play out, confermando l'ottimo periodo del toro. Ai ragazzi di coach Schiavi non sono bastate le ottime prestazioni del trio Casuscelli, Metejka e Panzieri, tutti in doppia cifra.
Un match che di certo non ha bisogno di presentazioni o di motivazioni particolari, bisogna strappare i due punti a tutti costi e con tutta la voglia possibile. Una nuova stagione può partire in riva all'Ofanto. Le credenziali per fare bene, adesso, ci sono tutte.
La formazione perugina, inoltre, viene da una serie negativa di 1-4 e, domenica sera, vorrebbe tentare l'aggancio in classifica proprio ai danni dei cannibali, distanti soltanto due lunghezze. Nell'ultima sfida casalinga, la pur volenterosa formazione della Val di Ceppo, nulla ha potuto contro un Nardò in forma da diverse settimane: 63-83 per i salentini che abbandonano momentaneamente la zona play out, confermando l'ottimo periodo del toro. Ai ragazzi di coach Schiavi non sono bastate le ottime prestazioni del trio Casuscelli, Metejka e Panzieri, tutti in doppia cifra.
Un match che di certo non ha bisogno di presentazioni o di motivazioni particolari, bisogna strappare i due punti a tutti costi e con tutta la voglia possibile. Una nuova stagione può partire in riva all'Ofanto. Le credenziali per fare bene, adesso, ci sono tutte.