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Udas Basket Città di Cerignola: al PalaDileo vince Matera, 77-73 per i biancoblù di coach Putignano

In un match equilibrato hanno la meglio gli ospiti

Stenta ad arrivare in casa Udas la prima vittoria casalinga al PalaDileo, dove anche ieri a passare sono gli ospiti, la Bawer Olimpia Matera. I materani vincono in terra ofantina ed interrompono la negativa serie di quattro sconfitte consecutive, ai padroni di casa non basta la solita grinta per cercare la rimonta ai danni di un Matera ordinato e cinico, sempre al comando del match. Le note positive dei cannibali provengono da Sabbatino, Gambarota e dal rientro dall'infortunio di Giuseppe Ippedico.

Nei primi due quarti di gioco, la Bawer Matera gioca bene e, con Ochoa in post basso e Migliori dall'arco, crea non pochi problemi alla retroguardia di coach Marinelli, orfana anche di Kushchev, fermato da un problema al polpaccio. I cannibali non riescono ad imbastire serie azioni offensive, la difesa lucana è attenta a non lasciare spazi agli sguscianti Sabbatino (30 per lui) e Gambarota, veri trascinatori del sodalizio biancazzurro in questo anticipo della ottava giornata della serie B Old Wild West.
I primi parziali, anche in virtù della scarsa precisione degli ofantini, vanno ai materani: 30-43 alla pausa lunga, un più tredici che lascia il PalaDileo nel silenzio più attonito. Al rientro dagli spogliatoi, i cannibali fanno sentire la propria presenza all'interno del match: le incursioni di Sabbatino, le due triple consecutive di Gambarota esaltano il quintetto cerignolano, spinto da un caldo PalaDileo, anche ieri presente in buon numero per supportare i ragazzi biancazzurri. La verve di marca locale è perentoria, Matera si difende come può con gli onnipresenti Ochoa (42 anni e non sentirli), Migliori e Battistini: un terzetto che ha giganteggiato di fronte alla retroguardia cannibale. Nonostante il parziale di terzo periodo favorevole a Sabbatino e Co. (21-13), la penultima sirena vede sempre gli ospiti in vantaggio, 51-56 all'alba del quarto periodo.

Il quarto tempo vede le due compagini lottare su ogni centimetro, su ogni singolo possesso, in cerca di una vittoria che, per entrambe, significherebbe ossigeno puro. Sabbatino per i locali è incontenibile, ancora Ochoa e Migliori tengono a debita distanza l'Udas, arrivando al sicuro sino alla girandola dei falli sistematici e, conseguentemente, dei tiri liberi. Il finale di gara premia gli ospiti materani, protagonisti di una gara attenta e precisa, condotta dall'inizio alla fine sempre in vantaggio. 73-77 per l'Olimpia Matera che, dopo quattro battute d'arresto, torna alla vittoria lasciandosi alle spalle un periodaccio.
Periodaccio che sembra non voler finire, invece, per l'Udas Cerignola: i risultati negativi, oltre agli infortunati di lungo corso, non premiano il team ofantino. Il prossimo impegno, vedrà i nostri cannibali, affrontare l'Andrea Pasca Nardò, sempre al PalaDileo, domenica 19 novembre, alle ore 18:30.

Tabellini:
1.q 14-25; 2.q 16-18; 3.q 21-13; 4.q 22-21

Udas Basket Città di Cerignola: Sabbatino 30, Gambarota 15, Colonnelli 8, Marchetti 8, Markus 7, Ippedico 5, Raicevic, Dinoia, Dimmito, Tredici, Kushchev. Coach: Marinelli

Bawer Olimpia Matera: Cozzoli 5, Battistini 13, Pasqualini 4, Ochoa 23, Di Marco 5, Ravazzani 5, Migliori 22, Varaschin, Montemurro, Zaccaro, Cesano, Marra. Coach: Putignano


Alfonso Divito | Addetto Stampa Udas Basket Città di Cerignola
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