n
n
Basket

Udas Basket Cerignola: prima vittoria casalinga rimandata, al PalaDileo passa il Teramo 68-75

Non bastano una grande prova di carattere ed un Gambarota da 24 punti

Ancora rinviata la prima vittoria tra le mura amiche per il quintetto udassino, questa volta è Teramo a vincere sul parquet del PalaDileo, nonostante la prestazione di cuore e grinta dei ragazzi di coach Marinelli. Pesano come un macigno le assenze di Tredici e Ippedico nell'economia del gioco biancazzurro.

L'Udas, scesa in campo col quintetto formato da Sabbatino, Colonnelli, Gambarota, Marchetti e Kushchev, parte alla grande nei primi minuti: 4-0 di parziale, Teramo fatica a realizzare, forzando parecchio dalla distanza. La risposta abruzzese è affidata al playmaker Salamina che, con una gran tripla, firma i primi punti ospiti a 6:75 sul cronometro. Cicognani, in post basso, firma il primo vantaggio abruzzese, 4-5. I padroni di casa continuano le sortite offensive con Sabbatino e Gambarota, ma è Raicevic, con un piazzato da due a regalare il +3 ai biancazzurri, 12-9 con poco più di due minuti dalla sirena. La reazione ospite non si fa attendere, Bogdan Milojevic entra ufficialmente in partita: importante il suo break in zona offensiva, Teramo recupera e sorpassa i cannibali al termine del primo periodo. La prima sirena vede le squadre sul 12-13.

Il secondo periodo si apre sullo stesso canovaccio del primo, Cicognani è onnipresente in area udassina, ottimo semi gancio, del 12-15. Passano i minuti e le percentuali non sono esaltanti, le difese ringraziano. I biancazzurri ofantini tornano alla carica con Sabbatino che firma la sua prima tripla del match, gli ofantini salgono a più quattro a 3:05 sul cronometro, 24-20. Negli ultimi minuti comincia a brillare la stella di Lorenzo Nolli, l'ottima guardia abruzzese poco in vista nella prima parte di gara: la prima tripla del numero otto ospite è una chiara risposta al tentativo andato a segno di Raicevic nei minuti precedenti. La seconda tripla di fila, è un super buzzer beater che va a baciare il tabellone, prima di entrare inesorabilmente. All'intervallo lungo è vantaggio Teramano, 27-29 al termine dei primi venti minuti di gara.

Al rientro dagli spogliatoi è tutta un'altra musica, i padroni di casa sembrano subire l'inerzia degli ospiti che, con Musso, Nolli e, soprattutto, Cicognani, portano il sodalizio biancorosso sul 36-42 a 6:25 di gioco. Nolli è scatenato dalla distanza, Milojevic giganteggia in area: +11 per i ragazzi di coach Bianchi. Marinelli chiama time out per spezzare la foga ospite, ma la reazione biancazzurra, con Marchetti e Sabbatino è ancora debole. Teramo gioca sulle ali dell'entusiasmo, l'ottimo classe '98 Piccinini, ha personalità da vendere, ottimo il suo ingresso nel match con due punti in penetrazione. Massimo vantaggio Teramo ad una manciata di minuti dalla penultima sirena 52-56. Colonnelli, subito dopo, realizza due liberi con cui si chiude il terzo quarto: meno 12 Udas con l'ultimo periodo da giocare.

Gli ultimi dieci minuti di gara si aprono con i cannibali vogliosi di riprendere il match. Nonostante gli attacchi deboli da ambo le parti, i padroni di casa, con un Gambarota letteralmente scatenato e fautore di una prestazione straordinaria riaprono le sorti del match. Un paio di giochi da tre punti riportano in gara la truppa di coach Marinelli. Trascinati dai suoi rumorosi ed instancabili supporters, i cerignolani riducono lo svantaggio di una sola lunghezza, Marchetti dall'arco non sbaglia, 61-62 nel bollente catino del PalaDileo. Finale incandescente in quel di Cerignola: la reazione udassina con Gambarota e Marchetti in evidenza è veemente, Teramo cerca di non farsi sorprendere e, con un gran gioco da tre punti di Salamina, riporta l'inerzia nelle sue mani. 61-65 a poco più di un minuto dal termine. Musso entra in area e ne mette a segno altri due per il +6 abruzzese. Gli sforzi finali dell'Udas producono soltanto un paio di liberi e, soprattutto, l'immancabile girandola dei falli sistematici e dei tiri dalla lunetta. Gli ospiti, con Salamina al tiro libero, sono chirurgici, il match è praticamente quasi segnato. Il colpo di grazia al risultato finale lo serve il capitano biancorosso, Andrea Lagioia, andando a segno dalla media distanza per il definitivo 68-75.

Tarda ad arrivare la prima vittoria in casa per l'Udas Basket Città di Cerignola che, nonostante le assenze di uomini chiave all'interno del suo scacchiere, non molla mai di un centimetro in ogni partita, contro qualsiasi avversario. Adesso testa all'insidiosa trasferta di Senigallia, nel turno infrasettimanale di mercoledì primo novembre.

Tabellini:
1 q. 12-13; 2 q. 15-16; 3 q. 17-27; 4 q. 24-19

Udas Basket Città di Cerignola: Colonnelli 7, Gambarota 24, Marchetti 8, Ippedico, Dinoia, Dimmito, Tredici, Kushchev 8, Sabbatino 14, Grittani 2, Metta, Raicevic 5. Coach: Luigi Marinelli

Teramo Basket 1960: Milojevic 14, Di Eusanio, Nolli 15, Salamina 16, Lagioia 6, Errera, Musso 3, Staffieri 2, Piccinini 6, Cicognani 13. Coach: Piero Bianchi
© 2001-2024 CerignolaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CerignolaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.