Calcio
Taranto - Audace Cerignola 1-0: il pagellone
La squadra di Mister Raffaele fallisce un rigore e viene punita nei minuti finali
Cerignola - martedì 12 novembre 2024
23.04
L'Audace Cerignola non riesce a battere il Taranto e spreca l'occasione per avvicinarsi in classifica alla capolista Benevento. È stata una partita dallo sviluppo monotematico per tutta la durata dell'incontro con la squadra di Mister Raffaele che ha trovato difficoltà soprattutto a trovare varchi per le soluzioni offensive. La tattica ad oltranza del Taranto, che ha difeso sempre dietro la linea della palla con un blocco basso, è stata affrontata meglio nel secondo tempo dove la squadra gialloblù è riuscita a velocizzare la manovra alzando il ritmo. Le occasioni sono arrivate ma non sono state sfruttate. Il calcio di rigore fallito da Salvemini e il clamoroso errore del segnalinee, che ha lasciato correre un fuorigioco netto sul gol del Taranto, spostano l'esito finale della partita a favore del Taranto. Di seguito la prestazione individuale di tutti i giocatori dell'Audace.
# SARACCO 6/ Voto di presenza perché praticamente inoperoso per tutta la durata della partita. Sul gol non poteva davvero fare nulla.
# VISENTIN 5,5 / Difensivanente il Cerignola ha dovuto lavorare pochissimo per arginare qualche sporadico strappo in avanti del Taranto. Tuttavia il gol subito, seppur in fuorigioco, a 8 minuti circa dalla fine, compreso il recupero, infila una difesa che ha pagato nella circostanza uno squilibrio di squadra.
# MARTINELLI 5,5 / Copia e incolla del commento su Visentin...con Martinelli che infilato in velocità per uno squilibrio tattico di squadra non riesce a recuperare su Fabbro che si invola e fa gol.
# VELASQUEZ 6 / Prestazione tutto sommato difensivamente buona da braccetto di sinistra.
# PARIGINI 6,5 / Schierato esterno a destra a tutta fascia cerca anche con buona generosità di imprimere una marcia per sfondare. Nel primo tempo ci prova, nel secondo ci riesce e crea un grosso pericolo con un gran tiro parato dal portiere, insiste, ed è suo il cross per la girata di Salvemini stoppata con la mano da un difensore che causa il rigore. Viene sostituito intorno al 70°.
# RUSSO 6 / Primo tempo di appoggio e più con il freno a mano tirato. Nella ripresa fa gioco in velocità, cresce e sfiora il gol con un tiro al volo di sinistro che non centra la porta. Peccato non aver spinto e trovato questo passo anche nel primo tempo.
#BIANCHINI 6 / Gioca tanti palloni in fase d'impostazione. La barriera bassa del Taranto lo porta ad avanzare il raggio d'azione fino alla trequarti dove a quel punto, gli spazi intasati lo costringono a smistare palla lateralmente per trovare soluzioni. Prova diverse volte senza esito a cercare anche lo sfondamento, alzando il ritmo e forzando la conclusione con il tiro.
# TASCONE 5 / Prestazioni da parte sua che risulta difficoltosa soprattutto nel primo tempo. Il Taranto chiude tutti gli spazi e gli sbarra la strada anche per qualche inserimento senza palla. Ad inizio secondo tempo riesce a mettere più pressione recuperando più palloni. Chiude la partita da esterno a destra più di posizione che di corsa.
# PAOLUCCI 6,5 / Nel primo tempo è piuttosto evanescente e stenta ad entrare in partita. Nella ripresa sale in cattedra e gioca finché è in campo, prima della sostituzione al minuto 75, una mezz'ora di ottimo livello. Probabilmente il suo piede era anche caldo e mentalmente in fiducia, come a Foggia, per tirare il rigore.
# ZAK RUGGIERO 5,5 / Libero di spaziare su tutto il fronte d'attacco fa tanto movimento per cercare di aprire la difesa del Taranto. Riesce solo una volta con una rovesciata a trovare il tiro verso la porta. Forse da parte sua è mancato lo spunto deciso per scardinare la retroguardia.
# SALVEMINI 4 / La voglia di riscattare l'errore dal dischetto contro il Potenza gli gioca un brutto scherzo. Probabilmente dopo il rigore di Foggia la gerarchia dal dischetto era passata nei piedi di Paolucci, anche se non era nemmeno scritto che Paolucci avrebbe fatto gol. La cosa più importante in quel momento è che la palla finisce in rete per il gol del vantaggio, così non è stato. Logicamente un calcio di rigore si può anche sbagliare e fa parte del calcio, tra l'altro più che un errore di Salvemini è stata una gran parata del portiere. Per il resto si è procurato il rigore con un tiro in girata. Ha lottato per trovare spazio in area di rigore.
# SAINZ MAZA S.V./ Entra nel secondo tempo ed esce dopo 20 minuti per infortunio.
# JALLOW 6 / Entra 5 minuti dopo l'errore dal dischetto di Salvemini in una fase della partita dove il Cerignola deve ritrovare forza mentale e freschezza per tentare ancora di vincere. Qualcosina da parte sua si è vista anche con una conclusione a rete pericolosa, parata dal portiere.
# TENTARDINI S.V. / Circa un quarto d'ora a disposizione per cercare soluzioni con i cross.
# CARROZZA S.V. / Gran bella soddisfazione per il centrocampista classe 2005 prelevato dalla primavera e portato in prima squadra. Entra a pochi minuti dalla fine e fa l'esordio in Serie C.
# MISTER RAFFAELE 5 / Le sue parole prima della partita erano sensate, non sarebbe stata una partita affatto facile. Ha schierato la squadra senza dubbio con il coraggio e la mentalità per vincere la partita, con un esterno a tutta fascia molto offensivo come Parigini. Probabilmente la scelta nel primo tempo di stanare il Taranto con il possesso palla alla ricerca del varco giusto non ha pagato, perché il ritmo azionato non ha consentito una penetrazione efficace. Nella ripresa si è visto subito un Cerignola più ritmato con una velocità di esecuzione più incisiva nell'impostazione e nella conclusione, nonostante un Taranto sempre dietro la linea della palla con il blocco basso. Forse una situazione al contrario, fin dall'inizio, avrebbe sbloccato prima a favore del Cerignola una partita che poi è stata segnata e decisa da due episodi a sfavore, con il rigore sbagliato e il gol irregolare del Taranto quasi al 90°.
Prossimo appuntamento per l'Audace Cerignola a Monopoli, lunedì 18 Novembre alle 20:30 per la 15^ giornata di campionato.
# SARACCO 6/ Voto di presenza perché praticamente inoperoso per tutta la durata della partita. Sul gol non poteva davvero fare nulla.
# VISENTIN 5,5 / Difensivanente il Cerignola ha dovuto lavorare pochissimo per arginare qualche sporadico strappo in avanti del Taranto. Tuttavia il gol subito, seppur in fuorigioco, a 8 minuti circa dalla fine, compreso il recupero, infila una difesa che ha pagato nella circostanza uno squilibrio di squadra.
# MARTINELLI 5,5 / Copia e incolla del commento su Visentin...con Martinelli che infilato in velocità per uno squilibrio tattico di squadra non riesce a recuperare su Fabbro che si invola e fa gol.
# VELASQUEZ 6 / Prestazione tutto sommato difensivamente buona da braccetto di sinistra.
# PARIGINI 6,5 / Schierato esterno a destra a tutta fascia cerca anche con buona generosità di imprimere una marcia per sfondare. Nel primo tempo ci prova, nel secondo ci riesce e crea un grosso pericolo con un gran tiro parato dal portiere, insiste, ed è suo il cross per la girata di Salvemini stoppata con la mano da un difensore che causa il rigore. Viene sostituito intorno al 70°.
# RUSSO 6 / Primo tempo di appoggio e più con il freno a mano tirato. Nella ripresa fa gioco in velocità, cresce e sfiora il gol con un tiro al volo di sinistro che non centra la porta. Peccato non aver spinto e trovato questo passo anche nel primo tempo.
#BIANCHINI 6 / Gioca tanti palloni in fase d'impostazione. La barriera bassa del Taranto lo porta ad avanzare il raggio d'azione fino alla trequarti dove a quel punto, gli spazi intasati lo costringono a smistare palla lateralmente per trovare soluzioni. Prova diverse volte senza esito a cercare anche lo sfondamento, alzando il ritmo e forzando la conclusione con il tiro.
# TASCONE 5 / Prestazioni da parte sua che risulta difficoltosa soprattutto nel primo tempo. Il Taranto chiude tutti gli spazi e gli sbarra la strada anche per qualche inserimento senza palla. Ad inizio secondo tempo riesce a mettere più pressione recuperando più palloni. Chiude la partita da esterno a destra più di posizione che di corsa.
# PAOLUCCI 6,5 / Nel primo tempo è piuttosto evanescente e stenta ad entrare in partita. Nella ripresa sale in cattedra e gioca finché è in campo, prima della sostituzione al minuto 75, una mezz'ora di ottimo livello. Probabilmente il suo piede era anche caldo e mentalmente in fiducia, come a Foggia, per tirare il rigore.
# ZAK RUGGIERO 5,5 / Libero di spaziare su tutto il fronte d'attacco fa tanto movimento per cercare di aprire la difesa del Taranto. Riesce solo una volta con una rovesciata a trovare il tiro verso la porta. Forse da parte sua è mancato lo spunto deciso per scardinare la retroguardia.
# SALVEMINI 4 / La voglia di riscattare l'errore dal dischetto contro il Potenza gli gioca un brutto scherzo. Probabilmente dopo il rigore di Foggia la gerarchia dal dischetto era passata nei piedi di Paolucci, anche se non era nemmeno scritto che Paolucci avrebbe fatto gol. La cosa più importante in quel momento è che la palla finisce in rete per il gol del vantaggio, così non è stato. Logicamente un calcio di rigore si può anche sbagliare e fa parte del calcio, tra l'altro più che un errore di Salvemini è stata una gran parata del portiere. Per il resto si è procurato il rigore con un tiro in girata. Ha lottato per trovare spazio in area di rigore.
# SAINZ MAZA S.V./ Entra nel secondo tempo ed esce dopo 20 minuti per infortunio.
# JALLOW 6 / Entra 5 minuti dopo l'errore dal dischetto di Salvemini in una fase della partita dove il Cerignola deve ritrovare forza mentale e freschezza per tentare ancora di vincere. Qualcosina da parte sua si è vista anche con una conclusione a rete pericolosa, parata dal portiere.
# TENTARDINI S.V. / Circa un quarto d'ora a disposizione per cercare soluzioni con i cross.
# CARROZZA S.V. / Gran bella soddisfazione per il centrocampista classe 2005 prelevato dalla primavera e portato in prima squadra. Entra a pochi minuti dalla fine e fa l'esordio in Serie C.
# MISTER RAFFAELE 5 / Le sue parole prima della partita erano sensate, non sarebbe stata una partita affatto facile. Ha schierato la squadra senza dubbio con il coraggio e la mentalità per vincere la partita, con un esterno a tutta fascia molto offensivo come Parigini. Probabilmente la scelta nel primo tempo di stanare il Taranto con il possesso palla alla ricerca del varco giusto non ha pagato, perché il ritmo azionato non ha consentito una penetrazione efficace. Nella ripresa si è visto subito un Cerignola più ritmato con una velocità di esecuzione più incisiva nell'impostazione e nella conclusione, nonostante un Taranto sempre dietro la linea della palla con il blocco basso. Forse una situazione al contrario, fin dall'inizio, avrebbe sbloccato prima a favore del Cerignola una partita che poi è stata segnata e decisa da due episodi a sfavore, con il rigore sbagliato e il gol irregolare del Taranto quasi al 90°.
Prossimo appuntamento per l'Audace Cerignola a Monopoli, lunedì 18 Novembre alle 20:30 per la 15^ giornata di campionato.