Calcio
Serie D, Sibilia: «Quasi impossibile riprendere i campionati»
Segnali di resa anche da parte del presidente della LND Cosimo Sibilia
Cerignola - mercoledì 13 maggio 2020
10.54
Primi segnali di resa in merito alla ripresa dei campionati dilettantistici anche da parte del presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Cosimo Sibilia, che in un'intervista rilasciata all'Unione Sarda ha quasi messo la parola fine alla stagione 2019-2020 tra i dilettanti. La decisione dovrebbe arrivare a giorni dopo il Consiglio Federale della FIGC.
«La decisione? Subito dopo il Consiglio Federale – dichiara Sibilia – spero venga convocato al più presto quello direttivo, dopo il rinvio dell'8 maggio. In quella sede otterremo delle indicazioni che poi trasferiremo ai nostri territori in seguito al confronto con tutti i Comitati Regionali della Lega Nazionale Dilettanti. Ho sempre coltivato la speranza di poter concludere la stagione in campo, ma allo stesso tempo non ho mai nascosto le difficoltà per le nostre società di attuare le misure di sicurezza richieste dall'emergenza sanitaria. Il tempo sta passando inesorabilmente e credo sia quasi impossibile per i Dilettanti pensare di tornare a giocare. La speranza è che non ci siano tanti ricorsi perché sento molte società pronte ad adire alle vie legali. La crisi socio-economica del Paese si ripercuoterà anche nel nostro settore dove le piccole realtà sostenevano la squadra. Aiuti dal Governo? Spadafora ha confermato fondi per 400 milioni, considerati i nostri numeri importanti penso che una buona fetta sia destinata a noi».
Dunque, salvo clamorosi aggiornamenti nei prossimi giorni, l'Audace Cerignola non ritornerà in campo e dovrà attendere ciò che si deciderà in tema di promozioni, retrocessioni ed eventuali ripescaggi per la stagione 2020-2021.
«La decisione? Subito dopo il Consiglio Federale – dichiara Sibilia – spero venga convocato al più presto quello direttivo, dopo il rinvio dell'8 maggio. In quella sede otterremo delle indicazioni che poi trasferiremo ai nostri territori in seguito al confronto con tutti i Comitati Regionali della Lega Nazionale Dilettanti. Ho sempre coltivato la speranza di poter concludere la stagione in campo, ma allo stesso tempo non ho mai nascosto le difficoltà per le nostre società di attuare le misure di sicurezza richieste dall'emergenza sanitaria. Il tempo sta passando inesorabilmente e credo sia quasi impossibile per i Dilettanti pensare di tornare a giocare. La speranza è che non ci siano tanti ricorsi perché sento molte società pronte ad adire alle vie legali. La crisi socio-economica del Paese si ripercuoterà anche nel nostro settore dove le piccole realtà sostenevano la squadra. Aiuti dal Governo? Spadafora ha confermato fondi per 400 milioni, considerati i nostri numeri importanti penso che una buona fetta sia destinata a noi».
Dunque, salvo clamorosi aggiornamenti nei prossimi giorni, l'Audace Cerignola non ritornerà in campo e dovrà attendere ciò che si deciderà in tema di promozioni, retrocessioni ed eventuali ripescaggi per la stagione 2020-2021.