Calcio
Sebastiano Colucci vola in Germania
Vestirà la maglia del TSG Neustrelitz (serie C).E sul passato: “Ringrazio il presidente Grieco, spero sia solo un arrivederci”
Cerignola - giovedì 19 gennaio 2017
14.58
E alla fine spunta la Germania. Inaspettata e stimolante: un' avventura da affrontare tutta d'un fiato. Quella che si appresta a vivere Sebastiano Colucci, ex Audace Cerignola, già con il biglietto aereo in mano pronto a partire: "Certe opportunità ti arrivano una sola volta nella vita. Difficile rinunciarci".
Il ventiduenne terzino sinistro sarà il primo cerignolano ad approdare in Germania. Vestirà la maglia bianco blu del TSG Neustrelitz, squadra che attualmente milita nella Regionalliga Nordost (la nostra Lega Pro). La chiamata è arrivata grazie al procuratore Mario Eggimann, ex calciatore svizzero, difensore centrale, che ha vestito la maglia della nazionale maggiore e militato in Bundesliga con le maglie di Norimberga e Hannover 96. Visionò Sebastiano quasi per caso, ai tempi del San Severo. Mario era in Italia per osservare Luigi Campagna che, nella stagione 2013/2014, vestiva la maglia giallo granata del San Severo in Eccellenza, proprio con Colucci. Visionando il centrocampista, si accorse di un terzino che correva a tutta fascia, bravo in entrambe le fasi, sempre pronto a proporsi e assistere i compagni con cross interessanti. Prese informazioni e annotò sul suo taccuino il nome di Colucci. A fine campionato però arrivò la chiamata dell'Audace Cerignola che Sebastiano accettò senza pensarci. La Germania può attendere. Stagione 2015/2016, i gialloblù vinsero a suon di record il campionato di Promozione e la Coppa Italia nella finale contro il Fasano. Quest'anno ha collezionato 7 presenze e due gol, entrambi contro la Vigor Trani. Dopo è arrivato l'infortunio e il campo non lo ha più visto. Nel mercato dicembrino, non appena il terzino è stato svincolato, il telefono ha squillato. Era Mario Eggimann: "Preparati, ti porto in Germania". Alla finestra c'erano squadre come la Torres (Serie D) e la Vigor Trani (Eccellenza Pugliese) dell'amicone Luigi Lasalandra. Sebastiano però ormai ha già preso la sua decisione: "Ho aspettato fino alla fine che la chiamata del Neustrelitz si concretizzasse – dichiara in esclusiva il difensore - E' da sempre stata la mia prima scelta, è un opportunità irrinunciabile per un ragazzo di 22 anni come me". In Germania, di "familiare", troverà solo il suo ex compagno di squadra Campagna. Per il resto, sarà tutto nuovo: ambiente, casa, amici e soprattutto l'ostica lingua tedesca: "Sicuramente farò dei corsi. All'inizio sarà tutto difficile ma, con il tempo, mi saprò ben ambientare". La trattativa è chiusa, Seba firmerà il contratto fino al termine della stagione, sperando che il transfer arrivi quanto prima. "Voglio ringraziare tutte quelle persone che mi sono state vicino in questi mesi – afferma Colucci – In particolar modo gli amici e la mia famiglia che, anche a distanza, mi trasmetterà il giusto calore e affetto". Una nuova avventura sta per cominciare con un pensiero su quella appena terminata: "Seguo sempre l'Audace e mi auguro che tutti i sacrifici fatti vengano ripagati con la promozione in D – confessa – Colgo l'occasione, per ringraziare la famiglia Grieco e in particolare il presidente Nicola. Spero che il mio sia solo un arrivederci e non un addio".
Il 23 gennaio si parte alla volta di Amburgo. Colucci è carico, alla faccia del freddo, della lingua e della lontananza. Solo così, casa diventa più vicina.
Il ventiduenne terzino sinistro sarà il primo cerignolano ad approdare in Germania. Vestirà la maglia bianco blu del TSG Neustrelitz, squadra che attualmente milita nella Regionalliga Nordost (la nostra Lega Pro). La chiamata è arrivata grazie al procuratore Mario Eggimann, ex calciatore svizzero, difensore centrale, che ha vestito la maglia della nazionale maggiore e militato in Bundesliga con le maglie di Norimberga e Hannover 96. Visionò Sebastiano quasi per caso, ai tempi del San Severo. Mario era in Italia per osservare Luigi Campagna che, nella stagione 2013/2014, vestiva la maglia giallo granata del San Severo in Eccellenza, proprio con Colucci. Visionando il centrocampista, si accorse di un terzino che correva a tutta fascia, bravo in entrambe le fasi, sempre pronto a proporsi e assistere i compagni con cross interessanti. Prese informazioni e annotò sul suo taccuino il nome di Colucci. A fine campionato però arrivò la chiamata dell'Audace Cerignola che Sebastiano accettò senza pensarci. La Germania può attendere. Stagione 2015/2016, i gialloblù vinsero a suon di record il campionato di Promozione e la Coppa Italia nella finale contro il Fasano. Quest'anno ha collezionato 7 presenze e due gol, entrambi contro la Vigor Trani. Dopo è arrivato l'infortunio e il campo non lo ha più visto. Nel mercato dicembrino, non appena il terzino è stato svincolato, il telefono ha squillato. Era Mario Eggimann: "Preparati, ti porto in Germania". Alla finestra c'erano squadre come la Torres (Serie D) e la Vigor Trani (Eccellenza Pugliese) dell'amicone Luigi Lasalandra. Sebastiano però ormai ha già preso la sua decisione: "Ho aspettato fino alla fine che la chiamata del Neustrelitz si concretizzasse – dichiara in esclusiva il difensore - E' da sempre stata la mia prima scelta, è un opportunità irrinunciabile per un ragazzo di 22 anni come me". In Germania, di "familiare", troverà solo il suo ex compagno di squadra Campagna. Per il resto, sarà tutto nuovo: ambiente, casa, amici e soprattutto l'ostica lingua tedesca: "Sicuramente farò dei corsi. All'inizio sarà tutto difficile ma, con il tempo, mi saprò ben ambientare". La trattativa è chiusa, Seba firmerà il contratto fino al termine della stagione, sperando che il transfer arrivi quanto prima. "Voglio ringraziare tutte quelle persone che mi sono state vicino in questi mesi – afferma Colucci – In particolar modo gli amici e la mia famiglia che, anche a distanza, mi trasmetterà il giusto calore e affetto". Una nuova avventura sta per cominciare con un pensiero su quella appena terminata: "Seguo sempre l'Audace e mi auguro che tutti i sacrifici fatti vengano ripagati con la promozione in D – confessa – Colgo l'occasione, per ringraziare la famiglia Grieco e in particolare il presidente Nicola. Spero che il mio sia solo un arrivederci e non un addio".
Il 23 gennaio si parte alla volta di Amburgo. Colucci è carico, alla faccia del freddo, della lingua e della lontananza. Solo così, casa diventa più vicina.