Samuele Cinanni di Cerignola esordisce al Trofeo R7 Cup Hamaya 2024

Tutto comincia a Novembre del 2022, con un corso di guida su due ruote. Samuele Cinanni, 18enne cerignolano, inizia a giocare nei kartodromi con le minigp.

Dopo nove lezioni di guida esprime il desiderio di proseguire sulla strada intrapresa, per dare al suo sogno "a due ruote" la possibilità di realizzarsi.

Nonostante la giovane età, questo ragazzo ha le idee chiare ed una forte passione che lo anima.

L'esordio di Samuele nel mondo del motociclismo avviene dopo l'incontro illuminante con un professionista del settore, Michele Pirro, pilota ufficiale di test per la Ducati in Moto GP, dieci volte campione italiano del CIV SBK, originario di San Giovanni Rotondo.

"Abbiamo incontrato e conosciuto un pilota, un uomo che è un campione dentro e fuori la pista: sempre gentile, disponibile, attento, disposto a prodigarsi per dare opportunità ai ragazzi che amano questo sport, soprattutto a quelli che vengono dal Sud Italia e hanno mille difficoltà più degli altri ad approcciarsi al motociclismo", racconta Stefania Panunzio, mamma di Samuele, che sin dal primo momento lo ha supportato e sostenuto nella scelta di proseguire in questa affascinante disciplina sportiva.

Nei mesi successivi Samuele si iscrive al Trofeo R7 Cup Yamaha 2024, prestigiosa competizione nell'ambito del Campionato Italiano Velocità, costituita da 5 gare, che ogni anno attira piloti professionisti da ogni parte d'Europa.

I cinque round del Trofeo si sono svolti rispettivamente al Misano World Circuit "Marco Simoncelli", al Circuito "Piero Taruffi" di Vallelunga, al Circuito internazionale del Mugello e all'Autodromo Internazionale "Enzo e Dino Ferrari" di Imola.

Dal 1° al 3 Novembre, infine, a chiusura della stagione, si è disputato a Binetto, presso l'Autodromo del Levante, il "Trofeo del Mediterraneo", in cui Samuele ha conquistato un meritatissimo terzo posto.

Fino a febbraio scorso-racconta Stefania- non era mai salito su una Yamaha R7, e di certo non era ancora pronto né tecnicamente, né fisicamente, né psicologicamente, per affrontare una gara così impegnativa.

Infatti, sin da subito a Samuele è stato detto: "Sarà dura, inizialmente arriverai sempre ultimo, ma questa è una palestra di vita. Vediamo come reagisci".

Ma in pochissimi mesi il giovane pilota ha compiuto tanti progressi, e i risultati raggiunti vanno ben oltre le iniziali aspettative. Grazie al team Roc'n'Dea, a Massimo Roccoli e Alex Deangelis, che lo seguono nel suo percorso, Samuele ha attinto ancora più energia e determinazione per andare avanti.

Massimo Roccoli (sei volte campione italiano della classe Supersport, attualmente ancora in pista nel Motomondiale MotoE con il team SIC58) e Alex Deangelis (Vice campione del mondo della 125, con Aprilia e Gresini pilota in MotoGP, campionato superbike) sono ben contenti di mettere a disposizione di Samuele, promettente pilota di moto, tutta la loro esperienza e passione per questo sport.

E' soltanto il primo campionato, ma Samuele sta già allenandosi con impegno per affrontare le prossime gare. Ogni gara rappresenta una sfida, e ci si prepara a superarle come si fa con ogni difficoltà della vita.

Mamma Stefania, che parla di lui con orgoglio, ha raccontato in un blog la sua esperienza condivisa, le paure, i conflitti interiori e le gioie che una madre prova dentro di sé.

"E' stato un periodo di emozioni forti, totalizzanti, adrenalitiche, e di tante nuove esperienze, per me e per lui. Avere un figlio che vuole fare il pilota, con ogni fibra del suo corpo, per una madre è faccenda assai complicata, per tantissime ragioni", scrive nel blog "Samuele e me: un viaggio a tutto gas, una pazza avventura!"