Calcio
Rimonta Audace
Turris due volte avanti. Ma alla fine, con Marinaro e Longo, vince l’Audace 3-2
Cerignola - domenica 22 ottobre 2017
18.56
L'esordio (vincente) di Feola, lo stress e la rabbia per un primo tempo sofferto, la clamorosa rimonta nei dieci minuti finali, le gioie di Marinaro e Longo, l'esplosione del Monterisi e, soprattutto, i tre punti pesanti conquistati dall'Audace Cerignola. La gara tra gli ofantini e la Turris - finita 3-2 per i padroni di casa – è un crescendo di tutte queste emozioni. Forse nemmeno Vincenzo Feola si sarebbe aspettato un esordio così ma di certo quello che più contava erano i tre punti, diventati ancor più pesanti con il mezzo passo falso della capolista Potenza (0-0 contro l'Aversa Normanna).
E' il 4-2-3-1 – pronto a trasformarsi in un 4-2-4 in fase di possesso – il modulo scelto da mister Feola per il suo debutto sulla panchina gialloblù. Luca Russo arretra sulla linea dei difensori. Ciano e Benvenga centrali, Dellino terzino sinistro. Iannini e Vicedomini formano la diga in mezzo al campo. A supporto di Gambino ci sono Montaldi-Longo e Adamo. Il tecnico della Turris Carannante risponde optando per un 4-3-3: Visciano in cabina di regia, Borriello ed Improta a supporto della punta centrale Pagano. Dopo una piccola fase di studio, si capisce ben presto che la partita sarebbe stata palpitante. Al minuto 12 ci prova subito Longo con un pallonetto ma Esempio salva praticamente sulla linea. Dall'angolo seguente, Vicedomini tenta il gol direttamente da corner: palla di poco fuori. La Turris non resta a guardare e replica allo stesso volume. Cross dalla sinistra di Pontillo per la testa di Boriello che si spegne non lontano dal palo difeso da Abagnale. L'Audace prova a sfondare creando superiorità numerica centralmente ma non è facile eludere il pressing alto della Turris. E' ancora Longo, questa volta di testa, a sfiorare il vantaggio. Palla sopra la traversa. Al 29esimo primo momento clou della partita. La difesa ofantina respinge un corner dalla sinistra, sulla respinta Boriello non ci pensa due volte e, al volo senza far toccar terra la palla, trovo un super gol. Pallone nel set, lì dove Abagnale proprio non può arrivarci. 0-1 Turris. L'Audace sembra accusare il colpo e trovare il pertugio giusto diventa complicato. Gli ospiti continuano ad interpretare bene la gara, aggredendo alto gli ofantini e, allo scoccare del 40esimo, raddoppiano. Ciano regala palla ad Improta che s'invola verso la porta. L'esterno biancorosso non pecca di freddezza e con il classico colpo sotto, batte Abagnale. 0-2, con Ciano che chiede scusa. Potrebbe sembrare il gol della mazzata decisiva. Ed invece, un minuto dopo, Montaldi approfitta di un errore della retroguardia ospite e con un potente tiro accorcia le distanze. Palo-gol, 1-2 e squadre negli spogliatoi.
La ripresa comincia con Morra al posto di Gambino e Montaldi ad affiancare Longo centralmente. 4-2-4 puro e i giri del motore Audace che aumentano. Sponda di Longo per Vicedomini (ben appostato fuori area) il cui tiro potente è ribattuto da Testa, bravo a distendersi sulla sua destra. Feola le prova tutte: dentro Sante Russo e Portaccio per Adamo e Vicedomini. Sono proprio i neo entrati a confezionare un'occasione da gol al minuto 61. Angolo di Portaccio per la testa di Russo, che svetta più alto di tutti: palla alta. Gli ospiti però si coprono e pungono con le ripartenze. Piacente conquista una punizione dal limite. Pontillo aggira la barriera con un sinistro vellutato ma è la parte alta della traversa a dirgli di no. E' l'episodio chiave. Dal possibile 1-3, sfiorato poco dopo con un gran tiro dalla trequarti d'Improta, si passa al 2-2. Il calo degli ospiti, con il serbatoio in riserva, diventa decisivo. L'Audace prende coraggio, sospinta dal pubblico e dal neo entrato Marinaro (fuori Montaldi). Benvenga ci prova con un gran sinistro da fuori: tiro forte ma centrale, Testa si rifugia in corner. 81esimo, dall'angolo seguente si presenta Marinaro: tiro avvolgente, che termina la corsa in fondo al sacco. 2-2. I gialloblù ci credono, il pubblico spinge, la Turris non c'è più. E al minuto 87 la partita è ribaltata. La firma pesante è di Longo, abile in spaccata a correggere in rete una sponda di Morra. 3-2, apoteosi al Monterisi. L'ultima emozione è un destro a giro di Sante Russo che termina di poco largo.
Finisce con l'Audace che riprende subito il cammino e una buona dose d'applausi per la giovane Turris. Nell'esordio vincente di mister Feola c'è un primato che ora dista tre punti.
E' il 4-2-3-1 – pronto a trasformarsi in un 4-2-4 in fase di possesso – il modulo scelto da mister Feola per il suo debutto sulla panchina gialloblù. Luca Russo arretra sulla linea dei difensori. Ciano e Benvenga centrali, Dellino terzino sinistro. Iannini e Vicedomini formano la diga in mezzo al campo. A supporto di Gambino ci sono Montaldi-Longo e Adamo. Il tecnico della Turris Carannante risponde optando per un 4-3-3: Visciano in cabina di regia, Borriello ed Improta a supporto della punta centrale Pagano. Dopo una piccola fase di studio, si capisce ben presto che la partita sarebbe stata palpitante. Al minuto 12 ci prova subito Longo con un pallonetto ma Esempio salva praticamente sulla linea. Dall'angolo seguente, Vicedomini tenta il gol direttamente da corner: palla di poco fuori. La Turris non resta a guardare e replica allo stesso volume. Cross dalla sinistra di Pontillo per la testa di Boriello che si spegne non lontano dal palo difeso da Abagnale. L'Audace prova a sfondare creando superiorità numerica centralmente ma non è facile eludere il pressing alto della Turris. E' ancora Longo, questa volta di testa, a sfiorare il vantaggio. Palla sopra la traversa. Al 29esimo primo momento clou della partita. La difesa ofantina respinge un corner dalla sinistra, sulla respinta Boriello non ci pensa due volte e, al volo senza far toccar terra la palla, trovo un super gol. Pallone nel set, lì dove Abagnale proprio non può arrivarci. 0-1 Turris. L'Audace sembra accusare il colpo e trovare il pertugio giusto diventa complicato. Gli ospiti continuano ad interpretare bene la gara, aggredendo alto gli ofantini e, allo scoccare del 40esimo, raddoppiano. Ciano regala palla ad Improta che s'invola verso la porta. L'esterno biancorosso non pecca di freddezza e con il classico colpo sotto, batte Abagnale. 0-2, con Ciano che chiede scusa. Potrebbe sembrare il gol della mazzata decisiva. Ed invece, un minuto dopo, Montaldi approfitta di un errore della retroguardia ospite e con un potente tiro accorcia le distanze. Palo-gol, 1-2 e squadre negli spogliatoi.
La ripresa comincia con Morra al posto di Gambino e Montaldi ad affiancare Longo centralmente. 4-2-4 puro e i giri del motore Audace che aumentano. Sponda di Longo per Vicedomini (ben appostato fuori area) il cui tiro potente è ribattuto da Testa, bravo a distendersi sulla sua destra. Feola le prova tutte: dentro Sante Russo e Portaccio per Adamo e Vicedomini. Sono proprio i neo entrati a confezionare un'occasione da gol al minuto 61. Angolo di Portaccio per la testa di Russo, che svetta più alto di tutti: palla alta. Gli ospiti però si coprono e pungono con le ripartenze. Piacente conquista una punizione dal limite. Pontillo aggira la barriera con un sinistro vellutato ma è la parte alta della traversa a dirgli di no. E' l'episodio chiave. Dal possibile 1-3, sfiorato poco dopo con un gran tiro dalla trequarti d'Improta, si passa al 2-2. Il calo degli ospiti, con il serbatoio in riserva, diventa decisivo. L'Audace prende coraggio, sospinta dal pubblico e dal neo entrato Marinaro (fuori Montaldi). Benvenga ci prova con un gran sinistro da fuori: tiro forte ma centrale, Testa si rifugia in corner. 81esimo, dall'angolo seguente si presenta Marinaro: tiro avvolgente, che termina la corsa in fondo al sacco. 2-2. I gialloblù ci credono, il pubblico spinge, la Turris non c'è più. E al minuto 87 la partita è ribaltata. La firma pesante è di Longo, abile in spaccata a correggere in rete una sponda di Morra. 3-2, apoteosi al Monterisi. L'ultima emozione è un destro a giro di Sante Russo che termina di poco largo.
Finisce con l'Audace che riprende subito il cammino e una buona dose d'applausi per la giovane Turris. Nell'esordio vincente di mister Feola c'è un primato che ora dista tre punti.