Pallavolo Cerignola, senti Pino Filannino: "Stiamo lavorando per un sogno. Sono in una città con tanta energia e voglia di fare"

Continua a sorprendere la Fmi Shop Pallavolo Cerignola che al suo primo anno di Serie B2 si è guadagnata la nomea di "terribile matricola" del campionato, dove da neopromossa sta scalando passo dopo passo la classifica di questo difficile girone I. Dopo la vittoria per 3-1 a Messina, le pantere sono a cinque lunghezze dalla capolista Palmi (con ancora lo scontro diretto da giocare) e sabato al PalaDileo arriva l'Holimpia Siracusa, team che staziona al penultimo posto della graduatoria con 8 punti all'attivo. Una sfida assolutamente da non fallire vista la differenza in classifica e nel roster delle due compagini. Il maestro che dirige alla perfezione l'orchestra "fucsia" è senza dubbio Pino Filannino, tecnico tranese alla sua prima stagione sulla panchina delle pantere e nella città di Cerignola. Cultura del lavoro, umiltà e tanta professionalità è tutto ciò che ha portato lo stratega ex Altamura in riva all'Ofanto. Abile nel risolvere le sfide più ostiche e, soprattutto, nel far girare al meglio un organico di valore assoluto come quello delle fucsia ha dimostrato che la scelta fatta dalla dirigenza capeggiata da Matteo Russo, si è rivelata vincente e con un target a lungo termine nel percorso di crescita della giovane società ofantina. Ed è proprio il coach delle pantere a raccontare questi suoi primi mesi a Cerignola in esclusiva ai nostri microfoni.



Coach, sono passati alcuni mesi dal suo arrivo a Cerignola. Si aspettava una piazza così affamata di sport e di volley in particolare?
<<Ero a conoscenza dell'entusiasmo sportivo che pervade questa città e che mi ha inevitabilmente contagiato con la sua energia e voglia di fare. Spero che l'attenzione e la cura verso la pallavolo e più in generale verso lo sport continuino così da influenzare e migliorare la situazione sociale di questa bella città guerriera, superando ogni pregiudizio grazie proprio a questa bella realtà sportiva ed a tutti i suoi protagonisti>>.


La sua formazione sta superando le più rosee aspettative del pre campionato, qual è il segreto del successo fucsia?
<<Lavoro lavoro e lavoro. Questo è il mio credo, unitamente alla costante umiltà e alla forte motivazione al miglioramento del gruppo. Fortunatamente ho anche un gruppo di grandi atlete che stanno onorando la maglia e la stagione del nostro sestetto>>.


Come sta vivendo la sua esperienza professionale nella nostra città?
<<A Cerignola mi trovo davvero bene. Questa città mi ha accolto benissimo travolgendomi con la sua passione sportiva e voglia sua grande voglia di fare ed emergere nello sport grazie ai suoi tanti talenti che, giorno dopo giorno, sto imparando a conoscere>>.


Coach, infine, sabato arriva Siracusa. Ennesimo step per proseguire questa scalata. Il primo posto è a cinque lunghezze, quanto ci credete alla vetta della classifica? In vista anche dello scontro diretto con Palmi?
<<Mi piace affrontare sfide difficili, scalare montagne e soprattutto sognare in grande. Continueremo a lavorare per dare un prosieguo a questi nostri importanti risultati, che sono sotto gli occhi di tutti. Cercheremo di restare quanto più vicini alla Ekuba Palmi, anche in vista dello scontro diretto in terra calabrese fra qualche settimana>>.



Il successo del sodalizio fucsia parte in primis dalle solide fondamenta della dirigenza capeggiata da Matteo Russo, ma anche e, soprattutto, dal lavoro quotidiano del tecnico ex Altamura, inserito appieno nel progetto ofantino. Un progetto importante, che guarda al presente con la giusta determinazione e strizza l'occhio al futuro ambizioso che attende le pantere di fucsia vestite.