Pallavolo Cerignola, il bilancio finale di Coach Filannino: “Aspettative rispettate, ho allenato un grande gruppo”

Dopo l'ultima fatica di campionato in quel di Bari per la Fmi Shop Cerignola, il coach delle pantere, Pino Filannino, ha tracciato un bilancio finale sulla stagione delle fucsia che, al primo anno di B2, si sono ben comportate durante tutto l'arco della stagione in un girone di certo non facile, per le lunghe trasferte e il blasone delle avversarie in primis. Un lavoro certosino, quello del sodalizio fucsia, che sin dall'alba del primo, storico campionato di B2 ha lavorato con serietà e, soprattutto, programmazione. Ai nostri microfoni, per analizzare l'intera annata delle ofantine, è intervenuto il condottiero della "terribile matricola" del girone I, Pino Filannino.


Coach, complimenti per questa stagione. Tutto come da aspettative, vero?
"Grazie per i complimenti! Le aspettative sono state rispettate. Anzi c'è stato un momento durante il campionato nel quale, nonostante abbia mantenuto i piedi per terra, ho accarezzato il sogno di poter raggiungere traguardi maggiori".


È soddisfatto di ciò che ha fatto la squadra in questa stagione?
"Il gruppo di atlete, che ringrazio e che è stato un vero privilegio conoscere e allenare, ha mostrato costantemente impegno e dedizione al lavoro e con spirito di sacrificio, e ha affrontato e superato i numerosi momenti di difficoltà. Lo staff dei collaboratori e dei dirigenti ha lavorato sempre al mio fianco condividendo e supportando tutte le mie scelte e con serietà e professionalità, collaborando in tutte le fasi del campionato al fine di creare un ambiente sereno e proficuo. Pertanto sono particolarmente grato per l'occasione offertami dai 4 giovani, entusiasti e instancabili fondatori della Pallavolo Cerignola: Matteo Russo, silenzioso e saggio presidente; Claudio Errico, dirigente scrupoloso e attento alle esigenze delle atlete e di tutto lo staff tecnico; Pierluigi Lapollo, sapiente e abile comunicatore e trascinatore e, soprattutto, Michele Valentino, che volendomi con loro sin dall'inizio, mi ha accompagnato e supportato per tutto il campionato. Considero un vero onore aver lavorato con loro. Un grazie particolare, inoltre, ai dirigenti Matteo Bifaro e Gianluca che hanno vissuto con me, garantendo costante presenza e sostegno, ogni allenamento. Presenza altrettanto importante e confortante è stata quella del DS Saverio Larocca, spesso saggio consigliere. Infine, Last but not least, voglio ringraziare Tommaso Monterisi, insostituibile collaboratore multitasking: bravo preparatore atletico, oltre che Scoutman".


Si aspettava una città così amante del volley e dello Sport in generale?
"In questa città soffia un vento particolarmente denso di energia sportiva, grazie ad un'amministrazione sempre presente e attenta e a un pubblico che, non solo ama lo sport, ma sa essere davvero travolgente. Infatti ho avuto occasione di allenare società delle più diverse città, ma grazie alla Pallavolo Cerignola ho conosciuto la vostra splendida città che, tra le altre cose, si contraddistingue per l'entusiastica e trascinante passione del pubblico".



Quali sono i maggiori rimpianti, se ne avete, per questa stagione appena conclusa?
"A proposito di rimpianti, come dicevo, se la fortuna non fosse stata così avversa, forse avremmo potuto avere un finale di stagione diverso e sorprendente. Tuttavia, non amo avere rimpianti e mi piace pensare che il buon lavoro svolto sia stato un primo seme e il meglio deve ancora arrivare".


Quali sono i suoi programmi futuri e della Pallavolo Cerignola?
"Nei prossimi giorni è in programma un incontro nel quale avrò modo di confrontarmi con lo staff dirigenziale al fine di pianificare la futura collaborazione. È stata una stagione importante, vogliamo continuare a far bene anche nella prossima".