Calcio
Ordona, Paolo Bianco si ritira dopo oltre 500 partite tra serie A, B e C.
Termina la sua lunga carriera sui campi di gioco, da Foggia a Sassuolo
5 Reali Siti - sabato 6 giugno 2015
17.31
Al culmine di una lunga carriera ricca di successi e soddisfazioni, Paolo Bianco, calciatore nel ruolo di difensore centrale, ha deciso di appendere le scarpette al chiodo al termine della quinta stagione consecutiva giocata con la maglia del Sassuolo.
Originario di Ordona, Bianco muove i primi passi nel mondo del pallone con la maglia del Foggia, quando diciottenne è chiamato da Delio Rossi a comandare il reparto arretrato dei satanelli in serie B con un altro giovanissimo atleta, Joseph Oshadogan. I buoni rendimenti in maglia rossonera convincono il selezionatore della Nazionale Under 21 Marco Tardelli, che lo fa debuttare in maglia azzurra nel 1998 durante la partita Italia-Galles.
Il suo percorso in ascesa prosegue poi a Treviso, dove disputa ben 148 partite tra serie B e C diventandone anche il capitano. Successivamente si trasferisce a Catania, contribuendo alla promozione in serie A degli etnei, ma il debutto nel massimo torneo italiano avviene con la maglia del Cagliari il 10 settembre 2006 proprio contro la sua ex squadra. In Sardegna rimane fino al 2009, sotto la guida di allenatori come Marco Giampaolo, Franco Colomba e Massimiliano Allegri che lo schierano costantemente nell'undici titolari. Dopo una breve e sfortunata esperienza a Bergamo, culminata con la retrocessione degli orobici a fine campionato, arriva per Bianco la chiamata del Sassuolo, formazione che si appresta a disputare la terza stagione di fila in serie B. Con i neroverdi allenati da Eusebio Di Francesco conquista la sua personale seconda promozione in serie A, al culmine di una stagione straordinaria ed entusiasmante.
Al termine della sfida casalinga contro il Genoa dello scorso 31 maggio, Paolo Bianco ha annunciato il proprio ritiro, omaggiato in campo da compagni di squadra, staff tecnico e tifosi, che ne hanno apprezzato le doti umane e professionali.
Bianco ha concluso così la sua esperienza da calciatore con 524 presenze e 13 reti, equamente divisi tra torni di serie A, B e C, ma pare non sia intenzionato ad abbandonare il mondo del calcio: per lui infatti potrebbero aprirsi le strade verso la carriera da allenatore.
Pur essendosi allontanato da casa a soli 22 anni, Bianco ha sempre mantenuto un legame fortissimo con la sua terra natale sposandosi a Ordona e accettando l'incarico di presidente onorario della società calcistica impegnata quest'anno nel torneo provinciale di Seconda Categoria.
In suo onore, la società Sassuolo Calcio ha voluto realizzare un divertente video in cui chi lo ha conosciuto in questi ultimi anni saluta scherzosamente il suo addio ai campi di gioco.
Originario di Ordona, Bianco muove i primi passi nel mondo del pallone con la maglia del Foggia, quando diciottenne è chiamato da Delio Rossi a comandare il reparto arretrato dei satanelli in serie B con un altro giovanissimo atleta, Joseph Oshadogan. I buoni rendimenti in maglia rossonera convincono il selezionatore della Nazionale Under 21 Marco Tardelli, che lo fa debuttare in maglia azzurra nel 1998 durante la partita Italia-Galles.
Il suo percorso in ascesa prosegue poi a Treviso, dove disputa ben 148 partite tra serie B e C diventandone anche il capitano. Successivamente si trasferisce a Catania, contribuendo alla promozione in serie A degli etnei, ma il debutto nel massimo torneo italiano avviene con la maglia del Cagliari il 10 settembre 2006 proprio contro la sua ex squadra. In Sardegna rimane fino al 2009, sotto la guida di allenatori come Marco Giampaolo, Franco Colomba e Massimiliano Allegri che lo schierano costantemente nell'undici titolari. Dopo una breve e sfortunata esperienza a Bergamo, culminata con la retrocessione degli orobici a fine campionato, arriva per Bianco la chiamata del Sassuolo, formazione che si appresta a disputare la terza stagione di fila in serie B. Con i neroverdi allenati da Eusebio Di Francesco conquista la sua personale seconda promozione in serie A, al culmine di una stagione straordinaria ed entusiasmante.
Al termine della sfida casalinga contro il Genoa dello scorso 31 maggio, Paolo Bianco ha annunciato il proprio ritiro, omaggiato in campo da compagni di squadra, staff tecnico e tifosi, che ne hanno apprezzato le doti umane e professionali.
Bianco ha concluso così la sua esperienza da calciatore con 524 presenze e 13 reti, equamente divisi tra torni di serie A, B e C, ma pare non sia intenzionato ad abbandonare il mondo del calcio: per lui infatti potrebbero aprirsi le strade verso la carriera da allenatore.
Pur essendosi allontanato da casa a soli 22 anni, Bianco ha sempre mantenuto un legame fortissimo con la sua terra natale sposandosi a Ordona e accettando l'incarico di presidente onorario della società calcistica impegnata quest'anno nel torneo provinciale di Seconda Categoria.
In suo onore, la società Sassuolo Calcio ha voluto realizzare un divertente video in cui chi lo ha conosciuto in questi ultimi anni saluta scherzosamente il suo addio ai campi di gioco.