Basket
Olimpica vittoria da playoff
I gialloblu vincono lo scontro diretto di Altamura 77-74. Saracino “Ce la metteremo tutta per raggiungere l’obiettivo”.
Cerignola - lunedì 8 febbraio 2016
14.57
L'Olimpica c'è, sbanca Altamura 77-74 e continua ad inseguire l'ottavo posto, ora distante due sole lunghezze. E' stata una vittoria nel segno di Teofilo e Barreiro, autori di ben 22 e 21 punti a testa, fondamentali nell'economia della gara.
Che la partita sarebbe stata intensa ed incerta lo si sapeva sin dall'inizio. Contro l'Altamura di coach Laterza, sesta a quota 24 e in piena corsa playoff, serviva un Olimpica perfetta, cinica in attacco, solida e attenta in difesa. E i ragazzi di coach Gesmundo non hanno tradito le aspettative, giocando un primo tempo perfetto, finalizzando la mole di gioco con i due lunghi Teofilo e Barreiro. Dopo l'intervallo lungo, con il punteggio di 35-45 per i gialloblu, i padroni di casa riescono a rientrare in partita con la fisicità di Jelatic. Ma è nell'ultimo quarto che la gara diventa scoppiettante. L'Altamura si affida alle triple vincenti di Perrucci e De Bartolo per il sorpasso ma i gialloblu hanno un Darby in più che accende la serata Olimpica con due triple fondamentali. Nella volata finale, sul risultato di 74-75 e con soli 15 secondi da giocare, Perrucci sbaglia due liberi. Bacchini e soci ringraziano e chiudono la partita con Barreiro. Finisce 74-77, terza vittoria consecutiva per l'Olimpica che sembra aver ripreso definitivamente la giusta tabella di marcia.
"Vincere fa sempre bene – dichiara soddisfatto il presidente Saracino - I play off però sono ancora lontani perché le nostre concorrenti si sono tutte rafforzate. Certo, ci proveremo. Abbiamo giocato più di due mesi senza play e sono sicuro che questa squadra, se non avesse avuto tante disavventure legate ad infortuni ed abbandoni improvvisi, sarebbe ora tra le prime cinque". Quel play ritrovato con l'acquisto di Darby. Con l'americano in campo il vento è cambiato: "Darby ci ha ridato quella configurazione di squadra e quella sicurezza di cui hanno giovato tutti – conclude il presidente – Noi siamo stati bravi a restare uniti quando tutti sparavano a zero sulla squadra. Non sarà facile restare tra le prime otto ma ce la metteremo tutta per raggiungere l'obiettivo". L'Olimpica venderà cara la pelle, provandoci fino in fondo: parola di presidente.
Che la partita sarebbe stata intensa ed incerta lo si sapeva sin dall'inizio. Contro l'Altamura di coach Laterza, sesta a quota 24 e in piena corsa playoff, serviva un Olimpica perfetta, cinica in attacco, solida e attenta in difesa. E i ragazzi di coach Gesmundo non hanno tradito le aspettative, giocando un primo tempo perfetto, finalizzando la mole di gioco con i due lunghi Teofilo e Barreiro. Dopo l'intervallo lungo, con il punteggio di 35-45 per i gialloblu, i padroni di casa riescono a rientrare in partita con la fisicità di Jelatic. Ma è nell'ultimo quarto che la gara diventa scoppiettante. L'Altamura si affida alle triple vincenti di Perrucci e De Bartolo per il sorpasso ma i gialloblu hanno un Darby in più che accende la serata Olimpica con due triple fondamentali. Nella volata finale, sul risultato di 74-75 e con soli 15 secondi da giocare, Perrucci sbaglia due liberi. Bacchini e soci ringraziano e chiudono la partita con Barreiro. Finisce 74-77, terza vittoria consecutiva per l'Olimpica che sembra aver ripreso definitivamente la giusta tabella di marcia.
"Vincere fa sempre bene – dichiara soddisfatto il presidente Saracino - I play off però sono ancora lontani perché le nostre concorrenti si sono tutte rafforzate. Certo, ci proveremo. Abbiamo giocato più di due mesi senza play e sono sicuro che questa squadra, se non avesse avuto tante disavventure legate ad infortuni ed abbandoni improvvisi, sarebbe ora tra le prime cinque". Quel play ritrovato con l'acquisto di Darby. Con l'americano in campo il vento è cambiato: "Darby ci ha ridato quella configurazione di squadra e quella sicurezza di cui hanno giovato tutti – conclude il presidente – Noi siamo stati bravi a restare uniti quando tutti sparavano a zero sulla squadra. Non sarà facile restare tra le prime otto ma ce la metteremo tutta per raggiungere l'obiettivo". L'Olimpica venderà cara la pelle, provandoci fino in fondo: parola di presidente.