Basket
Olimpica: a Trani vietato sbagliare
Per l'Allianz Udas c’è il turno di riposo, prima delle tre sfide decisive
Cerignola - venerdì 22 gennaio 2016
18.24
Potrà essere un weekend cestistico tanto interessante quanto importante, magari a tinte gialloblu, quello che ci apprestiamo a vivere. Con l'Allianz Udas ferma ad osservare il turno di riposo, l'Olimpica è chiamata ad una partita decisiva contro la Juve Trani (domenica, ore 18:00,Pala Assi).
QUI OLIMPICA: Quella contro Onetto e compagni potrà essere la classica gara da dentro o fuori. Il treno playoff viaggia spedito e l'Olimpica, se vorrà raggiungere l'obiettivo ottavo posto, dovrà presto cominciare a far punti. "È una delle tante finali che ci toccherà giocare fino a fine anno. Però si, ad onor del vero, ha un valore importante considerando che loro la prossima saranno fermi per il turno di riposo".Lo ammette anche coach Gesmundo: vincere sarà fondamentale per tornare in corsa, a meno 4 punti dall'ottava piazza. Ma contro la squadra di coach Scoccimarro, cosa servirà per portare a casa i due punti? "Dovremo ripartire dall'ottima coesione difensiva vista nelle ultime tre gare – dichiara il coach - aggiungendo una migliore gestione offensiva della palla". Sarà la prima partita di Den Darby, il play americano appena sbarcato nel mondo Olimpica e subito voglioso di mettere in mostra le proprie capacità e aiutare la squadra a raggiungere l'obiettivo: "Denerius è un ottimo giocatore ma sopratutto un'ottima persona – conclude Gesmundo – Ovviamente, non potendoci permettere passi falsi, abbiamo preso parecchie informazioni su di lui. Darà alla squadra più sicurezza, ritmo, atletismo e finalmente il playmaking che ci mancava". Le premesse ci sono: l'Olimpica vuole aggrapparsi al treno playoff. Per farlo, bisognerà ripartire da Trani.
QUI UDAS: Dopo le nove vittorie consecutive arriva il turno di riposo. Meritatissimo e al momento giusto: "In questa settimana abbiamo mollato leggermente per via dell'influenza – dichiara coach Marinelli – Sono stato io il primo ad essere stato messo KO e poi a ruota altri 2/3 giocatori. Per fortuna che avevamo la giornata di riposo"! Già, perché dopo questa settimana, per Serazzi e compagni si comincerà a far sul serio, con tre partite consecutive contro squadre di spessore, forti che occupano le prime posizioni in classifica. Si comincia con il Vieste secondo, passando per Foggia (in casa) e finire con la trasferta di Manfredonia. Un trittico di gare notevole: "Sicuramente, all'andata le abbiamo perse tutte – dichiara coach Marinelli – Lavoreremo per farci trovare pronti, poi si vedrà. L'importante è avere la consapevolezza di aver dato tutto". Malat, Voss e soci vorranno confermare l'ottimo stato di forma anche contro avversari di un certo calibro, esprimendo quella pallacanestro veloce, fluida e compatta espressa negli ultimi nove successi. "Mercoledì prossimo faremo un amichevole a San Severo per non perdere il ritmo gara – conclude il tecnico biancoazzurro - Spero di avere tutti a disposizione per poter preparare al meglio le prossime tre partite".
QUI OLIMPICA: Quella contro Onetto e compagni potrà essere la classica gara da dentro o fuori. Il treno playoff viaggia spedito e l'Olimpica, se vorrà raggiungere l'obiettivo ottavo posto, dovrà presto cominciare a far punti. "È una delle tante finali che ci toccherà giocare fino a fine anno. Però si, ad onor del vero, ha un valore importante considerando che loro la prossima saranno fermi per il turno di riposo".Lo ammette anche coach Gesmundo: vincere sarà fondamentale per tornare in corsa, a meno 4 punti dall'ottava piazza. Ma contro la squadra di coach Scoccimarro, cosa servirà per portare a casa i due punti? "Dovremo ripartire dall'ottima coesione difensiva vista nelle ultime tre gare – dichiara il coach - aggiungendo una migliore gestione offensiva della palla". Sarà la prima partita di Den Darby, il play americano appena sbarcato nel mondo Olimpica e subito voglioso di mettere in mostra le proprie capacità e aiutare la squadra a raggiungere l'obiettivo: "Denerius è un ottimo giocatore ma sopratutto un'ottima persona – conclude Gesmundo – Ovviamente, non potendoci permettere passi falsi, abbiamo preso parecchie informazioni su di lui. Darà alla squadra più sicurezza, ritmo, atletismo e finalmente il playmaking che ci mancava". Le premesse ci sono: l'Olimpica vuole aggrapparsi al treno playoff. Per farlo, bisognerà ripartire da Trani.
QUI UDAS: Dopo le nove vittorie consecutive arriva il turno di riposo. Meritatissimo e al momento giusto: "In questa settimana abbiamo mollato leggermente per via dell'influenza – dichiara coach Marinelli – Sono stato io il primo ad essere stato messo KO e poi a ruota altri 2/3 giocatori. Per fortuna che avevamo la giornata di riposo"! Già, perché dopo questa settimana, per Serazzi e compagni si comincerà a far sul serio, con tre partite consecutive contro squadre di spessore, forti che occupano le prime posizioni in classifica. Si comincia con il Vieste secondo, passando per Foggia (in casa) e finire con la trasferta di Manfredonia. Un trittico di gare notevole: "Sicuramente, all'andata le abbiamo perse tutte – dichiara coach Marinelli – Lavoreremo per farci trovare pronti, poi si vedrà. L'importante è avere la consapevolezza di aver dato tutto". Malat, Voss e soci vorranno confermare l'ottimo stato di forma anche contro avversari di un certo calibro, esprimendo quella pallacanestro veloce, fluida e compatta espressa negli ultimi nove successi. "Mercoledì prossimo faremo un amichevole a San Severo per non perdere il ritmo gara – conclude il tecnico biancoazzurro - Spero di avere tutti a disposizione per poter preparare al meglio le prossime tre partite".