Calcio
Morra – Loiodice: è gioia Audace
Bisceglie battuto 2-0. I gialloblù sempre al comando a più due sul Bitonto
Cerignola - domenica 5 marzo 2017
22.48
Ventesimo risultato utile consecutivo, due gol all'Unione Calcio Bisceglie e soprattutto tre punti che permttono ai gialloblù di mantenere la testa della classifica con il margine di due lunghezze sul Bitonto (vittorioso 0-2 a Noicattaro) ma più sette sulla terza Altamura (sconfitto 3-1 a Vieste).
Nel fortino del "Monterisi", ancora una volta caloroso e vestito a festa, mister Farina ritrova Morra e Pollidori (schierato al centro della difesa) e opta per l'ormai classico 3-4-3, con Russo e Cappellari esterni di centrocampo, Vicedomini e Marinaro nella terra di mezzo. Mister Zinfollino risponde con un abbottonato 3-5-2. Piperis gioca tra le linee, con Moscelli un po' più arretrato rispetto al centravanti Ventura. Gli esterni Dattoli e Asselti invece garantiscono copertura in fase di non possesso, con il pacchetto arretrato che diventa a cinque. I gialloblù fanno subito la partita ma danno l'impressione di avvertire la pressione della vittoria del Bitonto. Il Bisceglie, ben disposto in campo, si conferma squadra ostica soprattutto in trasferta. Il copione scelto da mister Zinfollino è quello delle ripartenze veloci. Nessuna delle due squadre però riesce a creare occasioni degne di nota. Il primo episodio chiave arriva al 20esimo. Da un calcio d'angolo di Loiodice, Pollidori e Piperis si agganciano in area. Il centrocampista ospite resta a terra e l'arbitro decide di espellere entrambi per scorrettezze. In 10 contro 10 gli spazi aumentano. I gialloblù provano subito ad intensificare gli attacchi ma le soluzioni ricercate da Loioidice e Marinaro non sortiscono gli effetti sperati. Vicedomini ci prova al 41esimo, con una botta da fuori, Musacco fa buona guardia e blocca in due tempi. In contropiede si vedono anche gli ospiti. Caprioli scambia con Moscelli e poi calcia in porta: Marinaro si distende e blocca. 0-0 alla fine della prima frazione.
Nella ripresa, i gialloblù aumentano i giri del motore e cominciano a presidiare la metà campo biancoazzurra alla ricerca del gol. Eppure, la prima occasione dopo soli 30 secondi è di marca ospite. Moscelli ci prova con una diagonale, palla deviata in corner. Da lì in poi le azioni sono solo gialloblù. Al 49esimo ci prova Di Rito, imbeccato da un'azione travolgente di Morra sulla corsia, ma il suo colpo di testa è deviato in corner da Bartoli. Poco dopo è lo stesso Morra a provarci ma l'attaccante scivola sul più bello e consegna un facile pallone tra le braccia di Musacco. Allo scoccare dell'ora di gioco, il muro ospite viene abbattuto. A farlo è Vito Morra. Di Rito mette il numero 11 gialloblù davanti all'estremo difensore ospite. Il resto lo fa la freddezza dell'attaccante bravo a batter Musacco con un diagonale. Lo stadio può finalmente esplodere. Morra può finalmente tornare ad esultare con il suo pubblico, dopo i quattro turni di squalifica. I gialloblù non si accontentano e affondando questa volta sulla corsia di destra dove c'è Loiodice che, arrivato in area, serve Di Rito il cui tiro è ribattuto da Asselti. Il Bisceglie non ci sta e fa tremare il Monterisi al 77esimo con una botta di Di Pierro dalla distanza. E' il palo a salvare Marinaro. Scampato il pericolo, l'Audace capisce che è il momento di chiudere la pratica e, subito dopo il debole colpo di testa del neo entrato Dipasquale, raddoppia. Morra sull'out sinistro è imprendibile, lascia sul posto Asselti e consegna un cross al bacio sulla testa di Loiodice che ringrazia e battezza Musacco. 2-0 e gara congelata da un super intervento di Marinaro su De Mango, bravo a respingere con i piedi il sinistro da pochi passi dell'attaccante ospite. L'ultimo episodio è l'espulsione di Carmine Marinaro per un ingenuo fallo di "frustrazione" a centrocampo: rosso diretto e gialloblù che terminano la gara in nove.
La corsa alla serie D s'infiamma. La capolista Audace fa da battistrada ma il Bitonto resta a due punti: la sensazione è che la D sarà un gioco per due.
Nel fortino del "Monterisi", ancora una volta caloroso e vestito a festa, mister Farina ritrova Morra e Pollidori (schierato al centro della difesa) e opta per l'ormai classico 3-4-3, con Russo e Cappellari esterni di centrocampo, Vicedomini e Marinaro nella terra di mezzo. Mister Zinfollino risponde con un abbottonato 3-5-2. Piperis gioca tra le linee, con Moscelli un po' più arretrato rispetto al centravanti Ventura. Gli esterni Dattoli e Asselti invece garantiscono copertura in fase di non possesso, con il pacchetto arretrato che diventa a cinque. I gialloblù fanno subito la partita ma danno l'impressione di avvertire la pressione della vittoria del Bitonto. Il Bisceglie, ben disposto in campo, si conferma squadra ostica soprattutto in trasferta. Il copione scelto da mister Zinfollino è quello delle ripartenze veloci. Nessuna delle due squadre però riesce a creare occasioni degne di nota. Il primo episodio chiave arriva al 20esimo. Da un calcio d'angolo di Loiodice, Pollidori e Piperis si agganciano in area. Il centrocampista ospite resta a terra e l'arbitro decide di espellere entrambi per scorrettezze. In 10 contro 10 gli spazi aumentano. I gialloblù provano subito ad intensificare gli attacchi ma le soluzioni ricercate da Loioidice e Marinaro non sortiscono gli effetti sperati. Vicedomini ci prova al 41esimo, con una botta da fuori, Musacco fa buona guardia e blocca in due tempi. In contropiede si vedono anche gli ospiti. Caprioli scambia con Moscelli e poi calcia in porta: Marinaro si distende e blocca. 0-0 alla fine della prima frazione.
Nella ripresa, i gialloblù aumentano i giri del motore e cominciano a presidiare la metà campo biancoazzurra alla ricerca del gol. Eppure, la prima occasione dopo soli 30 secondi è di marca ospite. Moscelli ci prova con una diagonale, palla deviata in corner. Da lì in poi le azioni sono solo gialloblù. Al 49esimo ci prova Di Rito, imbeccato da un'azione travolgente di Morra sulla corsia, ma il suo colpo di testa è deviato in corner da Bartoli. Poco dopo è lo stesso Morra a provarci ma l'attaccante scivola sul più bello e consegna un facile pallone tra le braccia di Musacco. Allo scoccare dell'ora di gioco, il muro ospite viene abbattuto. A farlo è Vito Morra. Di Rito mette il numero 11 gialloblù davanti all'estremo difensore ospite. Il resto lo fa la freddezza dell'attaccante bravo a batter Musacco con un diagonale. Lo stadio può finalmente esplodere. Morra può finalmente tornare ad esultare con il suo pubblico, dopo i quattro turni di squalifica. I gialloblù non si accontentano e affondando questa volta sulla corsia di destra dove c'è Loiodice che, arrivato in area, serve Di Rito il cui tiro è ribattuto da Asselti. Il Bisceglie non ci sta e fa tremare il Monterisi al 77esimo con una botta di Di Pierro dalla distanza. E' il palo a salvare Marinaro. Scampato il pericolo, l'Audace capisce che è il momento di chiudere la pratica e, subito dopo il debole colpo di testa del neo entrato Dipasquale, raddoppia. Morra sull'out sinistro è imprendibile, lascia sul posto Asselti e consegna un cross al bacio sulla testa di Loiodice che ringrazia e battezza Musacco. 2-0 e gara congelata da un super intervento di Marinaro su De Mango, bravo a respingere con i piedi il sinistro da pochi passi dell'attaccante ospite. L'ultimo episodio è l'espulsione di Carmine Marinaro per un ingenuo fallo di "frustrazione" a centrocampo: rosso diretto e gialloblù che terminano la gara in nove.
La corsa alla serie D s'infiamma. La capolista Audace fa da battistrada ma il Bitonto resta a due punti: la sensazione è che la D sarà un gioco per due.