Calcio
Michele Schiavone, dopo il Cerignola e Soccer Stornara la sua carriera prosegue a Foggia
Attualmente il tecnico sta allenando l’Incedit Foggia Juniores
Cerignola - mercoledì 20 novembre 2024
14.44
La buona sorte non lascia mai indietro chi lavora con impegno e passione. Di Michele Schiavone, allenatore con alle spalle esperienze di livello con il Cerignola e più di recente la Soccer Stornara, si può dire senza alcun dubbio che stia "spendendo" bene le sue competenze e capacità in ambito calcistico.
Ultimamente Schiavone, originario di Cerignola, è il tecnico della squadra Juniores di Incedit Foggia, dopo la parentesi felice con la Soccer Stornara, con la quale-ci tiene a sottolineare- "abbiamo scritto la storia".
Alla Soccer Stornara hai dato tanto, negli scorsi anni, dimostrando di essere un bravo allenatore dentro e fuori dal campo. Cosa è successo e perché ad un certo punto si è rotto l'idillio?
"Durante il percorso sono sopraggiunte divergenza con la società, la dirigenza e il Presidente della Soccer Stornara. Ad un certo punto non mi sono più sentito al centro del progetto, ho perso fiducia in tutto. Di conseguenza è stato meglio allontanarmi da una società a cui comunque sono stato molto legato, avendola creata io nel 2019, insieme a mia moglie.
Purtroppo con il passare del tempo le cose sono cambiate, Sebastiano Posillipo e il figlio Vito hanno preso in mano la Soccer Stornara. Divergenze di idee e punti di vista diversi mi hanno costretto ad allontanarmi definitivamente, in quanto non mi riconoscevo più negli obiettivi del progetto"
Quale squadra stai allenando attualmente, e come ti sei trovato dopo le prime sedute di allenamento?
"Avendo firmato già in promozione, non posso allenare nuovamente squadre in promozione quest'anno. Pur avendo ricevuto diverse richieste, anche da parte di squadre in prima e seconda categoria, ma non me la sono sentita (anche per quello che ho passato di recente), così ho preferito prima riprendermi un po'. Per questo ho accettato di buon grado di allenare l'Under 19 regionale del Foggia Incedit, penso di poter dare ancora qualcosa di mio ai ragazzi. Sono stato accolto molto bene dalla società, che già conoscevo per essere stato con loro qualche anno fa. Ho cominciato da sole tre settimane, mi sto trovando molto bene, e devo dire che anche i risultati cominciano a darmi ragione. Sabato scorso, infatti, abbiamo vinto il derby con la Cosmano per 1-0. E' un derby sentito a cui la società teneva molto"
A Stornara hai fatto molto bene, e lo dimostra il fatto che quando sei andato via i tifosi hanno avuto da ridire. Quanto conta per un allenatore-secondo te-creare la giusta empatia con la squadra e con la tifoseria?
"Credo che uno dei miei punti di forza sia proprio quello di riuscire creare una buona empatia con i ragazzi della squadra, con la società e con tutto ciò che ruota intorno ad essa, quindi anche con gli appassionati. Ovunque io sia andato ad allenare sono riuscito sempre a formare gruppi forti (vedi Candela, Sannicandro garganico, Cerignola e Stornara). Con Stornara, in particolare, io e i ragazzi abbiamo fatto una cavalcata incredibile, sino ad arrivare a giocare la semifinale in casa con il Bitonto e poi dopo contro il Manfredonia, vincendo entrambe le gare con grande merito. Era un risultato insperato, eppure siamo riusciti ad ottenere il tanto desiderato salto di categoria"
Quali sono i tuoi obiettivi futuri?
"Per adesso ho cominciato questa nuova avventura con l'Under 19 della Foggia Incedit, e le mie energie oggi vanno tutte a questo gruppo di ragazzi che mi ha accolto in maniera eccezionale, poi si vedrà. La mia concentrazione ora è su questi obiettivi, anche perché la vita riserva sempre sorprese, come dimostra la mia esperienza con la Soccer Stornara. "Nulla è per sempre".
Ultimamente Schiavone, originario di Cerignola, è il tecnico della squadra Juniores di Incedit Foggia, dopo la parentesi felice con la Soccer Stornara, con la quale-ci tiene a sottolineare- "abbiamo scritto la storia".
Alla Soccer Stornara hai dato tanto, negli scorsi anni, dimostrando di essere un bravo allenatore dentro e fuori dal campo. Cosa è successo e perché ad un certo punto si è rotto l'idillio?
"Durante il percorso sono sopraggiunte divergenza con la società, la dirigenza e il Presidente della Soccer Stornara. Ad un certo punto non mi sono più sentito al centro del progetto, ho perso fiducia in tutto. Di conseguenza è stato meglio allontanarmi da una società a cui comunque sono stato molto legato, avendola creata io nel 2019, insieme a mia moglie.
Purtroppo con il passare del tempo le cose sono cambiate, Sebastiano Posillipo e il figlio Vito hanno preso in mano la Soccer Stornara. Divergenze di idee e punti di vista diversi mi hanno costretto ad allontanarmi definitivamente, in quanto non mi riconoscevo più negli obiettivi del progetto"
Quale squadra stai allenando attualmente, e come ti sei trovato dopo le prime sedute di allenamento?
"Avendo firmato già in promozione, non posso allenare nuovamente squadre in promozione quest'anno. Pur avendo ricevuto diverse richieste, anche da parte di squadre in prima e seconda categoria, ma non me la sono sentita (anche per quello che ho passato di recente), così ho preferito prima riprendermi un po'. Per questo ho accettato di buon grado di allenare l'Under 19 regionale del Foggia Incedit, penso di poter dare ancora qualcosa di mio ai ragazzi. Sono stato accolto molto bene dalla società, che già conoscevo per essere stato con loro qualche anno fa. Ho cominciato da sole tre settimane, mi sto trovando molto bene, e devo dire che anche i risultati cominciano a darmi ragione. Sabato scorso, infatti, abbiamo vinto il derby con la Cosmano per 1-0. E' un derby sentito a cui la società teneva molto"
A Stornara hai fatto molto bene, e lo dimostra il fatto che quando sei andato via i tifosi hanno avuto da ridire. Quanto conta per un allenatore-secondo te-creare la giusta empatia con la squadra e con la tifoseria?
"Credo che uno dei miei punti di forza sia proprio quello di riuscire creare una buona empatia con i ragazzi della squadra, con la società e con tutto ciò che ruota intorno ad essa, quindi anche con gli appassionati. Ovunque io sia andato ad allenare sono riuscito sempre a formare gruppi forti (vedi Candela, Sannicandro garganico, Cerignola e Stornara). Con Stornara, in particolare, io e i ragazzi abbiamo fatto una cavalcata incredibile, sino ad arrivare a giocare la semifinale in casa con il Bitonto e poi dopo contro il Manfredonia, vincendo entrambe le gare con grande merito. Era un risultato insperato, eppure siamo riusciti ad ottenere il tanto desiderato salto di categoria"
Quali sono i tuoi obiettivi futuri?
"Per adesso ho cominciato questa nuova avventura con l'Under 19 della Foggia Incedit, e le mie energie oggi vanno tutte a questo gruppo di ragazzi che mi ha accolto in maniera eccezionale, poi si vedrà. La mia concentrazione ora è su questi obiettivi, anche perché la vita riserva sempre sorprese, come dimostra la mia esperienza con la Soccer Stornara. "Nulla è per sempre".