Calcio
Michele Ragone: c'è la firma con la Nocerina
Dal perché della scelta agli obiettivi. Ecco le sue prime parole da nuovo difensore rossonero
Cerignola - lunedì 10 luglio 2017
16.46
Non vale tanto l'età dettata dai suoi soli diciott'anni: Michele Ragone è pronto. Ha scelto la Nocerina per essere protagonista in una squadra blasonata che di certo vorrà ritagliarsi un ruolo da protagonista nella prossima serie D.
La notizia ormai era già 'ufficiosa', mancava solo il nero sul bianco, la firma del contratto. Quella che il giovane difensore cerignolano ha messo giovedì 6 luglio. Nardò, Gravina e anche altre squadre del Nord Italia avevano mostrato grande interesse per le prestazioni di Ragone. Ma poi è arrivata la Nocerina: "Ho incontrato per la prima volta il ds Battisti il 25 giugno. Ci ho parlato e mi ha fatto sentire subito parte del progetto" elemento fondamentale per un calciatore. Ok, ma perché la Nocerina? "Appena ho saputo dell'interesse rossonero non ci ho pensato due volte. In pochissimo ho deciso di accettare perché penso sia una squadra molto forte – spiega in esclusiva Ragone - Quando ci ho giocato contro lo scorso anno ho respirato aria di vero calcio sia per il blasone della squadra, sia per i tifosi". Ecco, appunto, il blasone. Uno dei motivi che ha spinto Ragone a rifare le valige e partire per questa nuova avventura: "Nocera è una piazza importante per la serie D – continua il calciatore - E' una società che ha militato in serie maggiori e per questa stagione il mio obiettivo era proprio quello di far parte di un gruppo competitivo che può lottare fino all'ultimo per la vittoria del campionato". Vola alto Ragone. Del resto non potrebbe essere diversamente per una giovane promessa, proveniente dalla scuola di Massimo Gallo, con alle spalle tanta esperienza. Da Genoa (sponda Samp) a San Severo in D, passando per la mini parentesi con la maglia dell'Audace Cerignola in Eccellenza, con cui ha segnato anche un gol.
Ha sempre giocato con i suoi pari età ma le 15 partite da titolare con la maglia del San Severo in D saranno un tesoro da custodire. Fanno esperienza certo anche se: "Spero che quest'anno vada meglio – conclude Ragone - Non vedo davvero l'ora di cominciare: sarà bellissimo giocare scontri diretti in stadi come quelli di Cerignola, Taranto, e Gravina (sempre se il girone sarò lo stesso ndr)".
Testa, cuore e ambizione. Michele Ragone è pronto: prossima fermata Nocera Inferiore.
La notizia ormai era già 'ufficiosa', mancava solo il nero sul bianco, la firma del contratto. Quella che il giovane difensore cerignolano ha messo giovedì 6 luglio. Nardò, Gravina e anche altre squadre del Nord Italia avevano mostrato grande interesse per le prestazioni di Ragone. Ma poi è arrivata la Nocerina: "Ho incontrato per la prima volta il ds Battisti il 25 giugno. Ci ho parlato e mi ha fatto sentire subito parte del progetto" elemento fondamentale per un calciatore. Ok, ma perché la Nocerina? "Appena ho saputo dell'interesse rossonero non ci ho pensato due volte. In pochissimo ho deciso di accettare perché penso sia una squadra molto forte – spiega in esclusiva Ragone - Quando ci ho giocato contro lo scorso anno ho respirato aria di vero calcio sia per il blasone della squadra, sia per i tifosi". Ecco, appunto, il blasone. Uno dei motivi che ha spinto Ragone a rifare le valige e partire per questa nuova avventura: "Nocera è una piazza importante per la serie D – continua il calciatore - E' una società che ha militato in serie maggiori e per questa stagione il mio obiettivo era proprio quello di far parte di un gruppo competitivo che può lottare fino all'ultimo per la vittoria del campionato". Vola alto Ragone. Del resto non potrebbe essere diversamente per una giovane promessa, proveniente dalla scuola di Massimo Gallo, con alle spalle tanta esperienza. Da Genoa (sponda Samp) a San Severo in D, passando per la mini parentesi con la maglia dell'Audace Cerignola in Eccellenza, con cui ha segnato anche un gol.
Ha sempre giocato con i suoi pari età ma le 15 partite da titolare con la maglia del San Severo in D saranno un tesoro da custodire. Fanno esperienza certo anche se: "Spero che quest'anno vada meglio – conclude Ragone - Non vedo davvero l'ora di cominciare: sarà bellissimo giocare scontri diretti in stadi come quelli di Cerignola, Taranto, e Gravina (sempre se il girone sarò lo stesso ndr)".
Testa, cuore e ambizione. Michele Ragone è pronto: prossima fermata Nocera Inferiore.