Calcio
Marco Monopoli il predestinato
La serie D e il San Severo, il prestito dall’Audace, gli obiettivi stagionali. “Che bello segnare alla prima da titolare”
Cerignola - sabato 12 novembre 2016
12.23
Predestinato. E' la parola che meglio possa descrivere Marco Monopoli. L'attaccante funambolico in prestito dall'Audace Cerignola al San Severo, ottavo in classifica in serie D, girone H, a meno 7 punti dalla capolista Gravina e a tre lunghezze dai playoff.
6 novembre 2016: una data che il "Chino", etichettato così fin da bambino per la vaga somiglianza con Alvaro Recoba, ricorderà per molto tempo. E' il giorno della prima gioia in serie D, alla prima da titolare. Dopo aver scontato la squalifica di tre giornata (per l'espulsione a fine partita nel ritorno della semifinale scudetto contro la Vigor Perconti di Roma, categoria Juniores) sembrava essere giunto il suo momento ma invece arriva un piccolo infortunio alla gamba destra che lo terrà lontano dai campi per altre due settimane. Un mese e mezzo senza giocare, troppo anche per un ragazzo come Marco. Il momento non è dei migliori ma il mister Olivieri comincia a centellinare le presenze dell'ofantino, con due ingressi a partita in corsa. Poi, la trasferta di Agropoli e la prima maglia da titolare "non me lo aspettavo nemmeno io di partire negli undici". Ecco, ci siamo: minuto 20 del primo tempo, il San Severo conduce per 1-0. Palla in profondità, Monopoli elude i due difensori con un contro movimento (alla Dybala per intenderci ndr) e s'invola verso la porta. Il resto lo fa la sua freddezza: destro impeccabile e palla in fondo al sacco. Corsa felice, solita esultanza e tutto il gruppo in campo ad abbracciarlo. E pazienza se il telecronista lo chiama "Mui Monopoli", ha segnato proprio lui: Marco Monopoli.
"E' stata una sensazione bellissima – dichiara in esclusiva l'attaccante – Non giocando da tempo, avevo tanta voglia. E' stato il massimo esordire dal primo minuto in D con gol".
Quel piacevole feeling con la rete che nella carriera di Monopoli non è mai mancato: dalle giovanili (una caterva con la maglia dell'Audace) alla prima squadra. 20 nella scorsa stagione (la prima con la maglia dell'Audace Cerignola dei grandi) tra campionato e coppa Italia, per di più giocando quasi sempre da esterno nel 3-4-3 di mister Gallo. Ora è in prestito al San Severo "per fare esperienza in un campionato come la serie D" afferma. Ma resta sempre legato ai colori gialloblu, quelli dell'Audace: "Alla fine della mia partita m'informo sempre sul risultato dei miei ex compagni. Spero di poter tornare un giorno a vestire la maglia della mia città".
Un giorno chissà, ora però la sua maglia è quella giallo granata del San Severo. Si è anche sbloccato, è vero, ma di un eventuale bottino di gol proprio non ne vuole parlare "preferisco non pronunciarmi". Ok, andiamo avanti. Gli obiettivi da qui alla fine della stagione? "Spero solo di giocare il più possibile". Firmato Marco Monopoli. Essenziale, scaramantico (si!) ma anche predestinato.
Icona articolo: Ph_Carol Violante
6 novembre 2016: una data che il "Chino", etichettato così fin da bambino per la vaga somiglianza con Alvaro Recoba, ricorderà per molto tempo. E' il giorno della prima gioia in serie D, alla prima da titolare. Dopo aver scontato la squalifica di tre giornata (per l'espulsione a fine partita nel ritorno della semifinale scudetto contro la Vigor Perconti di Roma, categoria Juniores) sembrava essere giunto il suo momento ma invece arriva un piccolo infortunio alla gamba destra che lo terrà lontano dai campi per altre due settimane. Un mese e mezzo senza giocare, troppo anche per un ragazzo come Marco. Il momento non è dei migliori ma il mister Olivieri comincia a centellinare le presenze dell'ofantino, con due ingressi a partita in corsa. Poi, la trasferta di Agropoli e la prima maglia da titolare "non me lo aspettavo nemmeno io di partire negli undici". Ecco, ci siamo: minuto 20 del primo tempo, il San Severo conduce per 1-0. Palla in profondità, Monopoli elude i due difensori con un contro movimento (alla Dybala per intenderci ndr) e s'invola verso la porta. Il resto lo fa la sua freddezza: destro impeccabile e palla in fondo al sacco. Corsa felice, solita esultanza e tutto il gruppo in campo ad abbracciarlo. E pazienza se il telecronista lo chiama "Mui Monopoli", ha segnato proprio lui: Marco Monopoli.
"E' stata una sensazione bellissima – dichiara in esclusiva l'attaccante – Non giocando da tempo, avevo tanta voglia. E' stato il massimo esordire dal primo minuto in D con gol".
Quel piacevole feeling con la rete che nella carriera di Monopoli non è mai mancato: dalle giovanili (una caterva con la maglia dell'Audace) alla prima squadra. 20 nella scorsa stagione (la prima con la maglia dell'Audace Cerignola dei grandi) tra campionato e coppa Italia, per di più giocando quasi sempre da esterno nel 3-4-3 di mister Gallo. Ora è in prestito al San Severo "per fare esperienza in un campionato come la serie D" afferma. Ma resta sempre legato ai colori gialloblu, quelli dell'Audace: "Alla fine della mia partita m'informo sempre sul risultato dei miei ex compagni. Spero di poter tornare un giorno a vestire la maglia della mia città".
Un giorno chissà, ora però la sua maglia è quella giallo granata del San Severo. Si è anche sbloccato, è vero, ma di un eventuale bottino di gol proprio non ne vuole parlare "preferisco non pronunciarmi". Ok, andiamo avanti. Gli obiettivi da qui alla fine della stagione? "Spero solo di giocare il più possibile". Firmato Marco Monopoli. Essenziale, scaramantico (si!) ma anche predestinato.
Icona articolo: Ph_Carol Violante