Calcio
Luca Russo, Audace Cerignola: “250 partite con la maglia gialloblù, un onore per me"
Il terzino originario di Napoli è un veterano nella squadra ofantina
Cerignola - lunedì 9 settembre 2024
13.36
Nella partita contro l'Avellino, svoltasi ieri allo Stadio Partenio, il terzino Luca Russo ha sfiorato un gol. Sarebbe stato bello, per lui, festeggiare con una rete il traguardo delle 250 partite disputate con indosso la maglia dell'Audace Cerignola.
Russo, classe 1999, ha 24 anni, ma nella squadra ofantina ha già rivestito più volte il ruolo di capitano.
Sicuramente è uno dei veterani in casa Audace, uno di quei giocatori che- se gli allenatori passano-lui invece resta, mostrando sempre la medesima grinta e determinazione in campo.
Luca è un "napoletano verace", si impegna costantemente negli allenamenti, gioca sempre con lo stesso impegno qualsiasi gara si disputi, è capace di adattarsi in più ruoli di gioco senza mai deludere le aspettative.
A Cerignola dal 3 Luglio 2017, Luca Russo qui è ormai di casa, e per tutti i tifosi è il giocatore che più incarna il principio dell'attaccamento alla maglia.
In una partita contro il Foggia- come ha ricordato in un'intervista rilasciata alla nostra redazione- ha baciato la maglia gialloblù. Un gesto di affetto verso la società e la tifoseria, a cui è molto legato.
"Non bisogna mai smettere di avere fame e di imparare", aveva detto nell'intervista. Da bravo napoletano Luca non solo ricorda a se stesso e agli altri questo motto, ma lo mette in pratica ogni giorno.
Russo, classe 1999, ha 24 anni, ma nella squadra ofantina ha già rivestito più volte il ruolo di capitano.
Sicuramente è uno dei veterani in casa Audace, uno di quei giocatori che- se gli allenatori passano-lui invece resta, mostrando sempre la medesima grinta e determinazione in campo.
Luca è un "napoletano verace", si impegna costantemente negli allenamenti, gioca sempre con lo stesso impegno qualsiasi gara si disputi, è capace di adattarsi in più ruoli di gioco senza mai deludere le aspettative.
A Cerignola dal 3 Luglio 2017, Luca Russo qui è ormai di casa, e per tutti i tifosi è il giocatore che più incarna il principio dell'attaccamento alla maglia.
In una partita contro il Foggia- come ha ricordato in un'intervista rilasciata alla nostra redazione- ha baciato la maglia gialloblù. Un gesto di affetto verso la società e la tifoseria, a cui è molto legato.
"Non bisogna mai smettere di avere fame e di imparare", aveva detto nell'intervista. Da bravo napoletano Luca non solo ricorda a se stesso e agli altri questo motto, ma lo mette in pratica ogni giorno.