Calcio
La stagione dell’Olimpica finisce tra gli applausi
Il Nardò vince anche gara due (60-102). Sui social tanti i ringraziamenti: da Gesmundo a Saracino
Cerignola - venerdì 31 marzo 2017
12.23
Finisce tra gli applausi. E diversamente proprio non poteva essere. La stagione dell'Ecodaunia Olimpica si è chiusa con la sconfitta in gara due contro Nardò (60-102) e la conseguente eliminazione dai playoff.
Parlare della partita è superfluo. Troppo differenza di roster e di esperienza separavano le due squadre. I gialloblù però hanno mostrato tanta determinazione e un cuore enorme provando a restare in gara fin quando potevano. E' stato così sia in gara uno, sia ieri al Pala Dileo, con il risultato in equilibrio nel primo periodo (20-28). Dal secondo quarto in poi, i neretini hanno messo la freccia allungando sensibilmente il distacco fino alla vittoria finale.
Termina così una stagione difficile per la truppa di coach Gesmundo, falcidiata da tanti infortuni e ultimamente dalla questione extracomunitari che ha attanagliato molte squadre della serie C silver. Sui social tanti i ringraziamenti. A cominciare proprio dal coach che scrive: "Probabilmente questo è l'anno del chissà se...o immagina se.... ma non fa nulla. Tante volte in questa stagione è stato duro far fronte alle difficoltà. Tante volte mi è venuto da dire 'basta non ne posso più'. Ma poi quando decidi di fare questo lavoro, quando decidi di prenderti cura di un gruppo di ragazzi, di aiutarli a migliorare, a maturare, a crescere, a convincerli che quella strada darà loro soddisfazioni, quando fai questo con passione, non puoi mollare. È stato un anno veramente complicato da gestire ma, come spesso accade, i figli più problematici son quelli che ti danno più emozioni. Sono orgoglioso di quanto abbiamo raggiunto e dimostrato. Ringrazio ad uno ad uno tutti quelli che hanno collaborato con me a questa stagione. Chi mi è stato vicino ed anche chi mi ha criticato perché tutti ti lasciano qualcosa. Spero di aver lasciato giocatori e collaboratori un po' più ricchi di quando li ho conosciuti". Un bel messaggio. Forte, sincero e pieno di orgoglio per quello che è stato fatto, perché forse davvero di più non si poteva fare. Al coach gli fa eco il presidente Saracino (sempre tramite la propria pagina facebook): "Come sempre questo è il momento più brutto: il distacco da un gruppo con cui dividi e condividi l'anima. Chi vive l'Olimpica sa di cosa parlo. Un emozione unica, grande, che a volte ti spezza il cuore ma poi è quella stessa emozione che te lo guarisce. Per cui, grazie a tutti. Grazie Olimpica".
Ora si, che può calare il sipario sulla stagione gialloblù.
Parlare della partita è superfluo. Troppo differenza di roster e di esperienza separavano le due squadre. I gialloblù però hanno mostrato tanta determinazione e un cuore enorme provando a restare in gara fin quando potevano. E' stato così sia in gara uno, sia ieri al Pala Dileo, con il risultato in equilibrio nel primo periodo (20-28). Dal secondo quarto in poi, i neretini hanno messo la freccia allungando sensibilmente il distacco fino alla vittoria finale.
Termina così una stagione difficile per la truppa di coach Gesmundo, falcidiata da tanti infortuni e ultimamente dalla questione extracomunitari che ha attanagliato molte squadre della serie C silver. Sui social tanti i ringraziamenti. A cominciare proprio dal coach che scrive: "Probabilmente questo è l'anno del chissà se...o immagina se.... ma non fa nulla. Tante volte in questa stagione è stato duro far fronte alle difficoltà. Tante volte mi è venuto da dire 'basta non ne posso più'. Ma poi quando decidi di fare questo lavoro, quando decidi di prenderti cura di un gruppo di ragazzi, di aiutarli a migliorare, a maturare, a crescere, a convincerli che quella strada darà loro soddisfazioni, quando fai questo con passione, non puoi mollare. È stato un anno veramente complicato da gestire ma, come spesso accade, i figli più problematici son quelli che ti danno più emozioni. Sono orgoglioso di quanto abbiamo raggiunto e dimostrato. Ringrazio ad uno ad uno tutti quelli che hanno collaborato con me a questa stagione. Chi mi è stato vicino ed anche chi mi ha criticato perché tutti ti lasciano qualcosa. Spero di aver lasciato giocatori e collaboratori un po' più ricchi di quando li ho conosciuti". Un bel messaggio. Forte, sincero e pieno di orgoglio per quello che è stato fatto, perché forse davvero di più non si poteva fare. Al coach gli fa eco il presidente Saracino (sempre tramite la propria pagina facebook): "Come sempre questo è il momento più brutto: il distacco da un gruppo con cui dividi e condividi l'anima. Chi vive l'Olimpica sa di cosa parlo. Un emozione unica, grande, che a volte ti spezza il cuore ma poi è quella stessa emozione che te lo guarisce. Per cui, grazie a tutti. Grazie Olimpica".
Ora si, che può calare il sipario sulla stagione gialloblù.