Volley
La migliore CAV della stagione ottiene una grande vittoria in casa dell'Accademia
La CAV Libera Virtus sfodera la migliore prestazione stagionale
Cerignola - martedì 22 dicembre 2015
15.53
E' nelle difficoltà che si vede il carattere di una squadra: ancora bersagliata dagli infortuni (De Toma fuori per un problema ad un mano) ed in un pala "Parente" glaciale, la Cav Libera Virtus sfodera la migliore prestazione stagionale, battendo 0-3 l'Accademia Benevento nella decima giornata di B2. Coach Drago schiera dunque: Altomonte, Carlozzi, Martilotti, Albanese, Tralli, Piemontese e Tribuzio libero. Le padrone di casa si portano avanti inizialmente, ma le ofantine sono subito in palla: è un grande primo set, massima concentrazione ed assoluta pulizia in tutti i fondamentali.
La Cav non ci mette molto a prendere il largo, Carlozzi ed Albanese agiscono bene in attacco ed i servizi molto insidiosi creano problemi alla ricezione avversaria, cancellando uno dei punti di forza delle giallorosse. Il 12-25 è la naturale conseguenza di una condotta esemplare da parte delle cerignolane. Il secondo parziale nasce sotto il segno dell'equilibrio, tuttavia la Libera Virtus continua a star davanti nel punteggio: dal secondo timeout tecnico c'è la irresistibile progressione che porta al 16-25, grazie alla mirabile difesa guidata da Tribuzio ed alle felici offensive in prima linea, con tutte le attaccanti che a turno sfondano nella retroguardia sannita.
Il sestetto di Ruscello le prova tutte per non arrendersi, con diverse forze fresche in campo: al primo stop tecnico le giallorosse conducono, poi le cerignolane tornano ad aumentare i giri del motore. L'incertezza dura fino al 14-16: da quel momento, Carlozzi e Martilotti non sbagliano un colpo, anche se la palma della migliore in campo va a Martina Albanese. La laterale foggiana coglie al volo l'opportunità concessa, esprimendosi ad alti livelli sia in attacco che in difesa, essenziale ed ordinata.
Altomonte svaria più volte nell'indirizzare i palloni alle sue compagne e proprio la numero 8 gialloblu è l'autrice del punto decisivo (19-25), per tre punti fondamentali prima della sosta. La Cav rafforza il secondo posto, mettendo cinque lunghezze sulle inseguitrici e resta un gradino sotto alla capolista Altino. Nell'undicesimo turno ci sarà il secondo turno di riposo, il ritorno in campo è previsto il 17 gennaio, con la super sfida in casa delle battistrada abruzzesi.
La Cav non ci mette molto a prendere il largo, Carlozzi ed Albanese agiscono bene in attacco ed i servizi molto insidiosi creano problemi alla ricezione avversaria, cancellando uno dei punti di forza delle giallorosse. Il 12-25 è la naturale conseguenza di una condotta esemplare da parte delle cerignolane. Il secondo parziale nasce sotto il segno dell'equilibrio, tuttavia la Libera Virtus continua a star davanti nel punteggio: dal secondo timeout tecnico c'è la irresistibile progressione che porta al 16-25, grazie alla mirabile difesa guidata da Tribuzio ed alle felici offensive in prima linea, con tutte le attaccanti che a turno sfondano nella retroguardia sannita.
Il sestetto di Ruscello le prova tutte per non arrendersi, con diverse forze fresche in campo: al primo stop tecnico le giallorosse conducono, poi le cerignolane tornano ad aumentare i giri del motore. L'incertezza dura fino al 14-16: da quel momento, Carlozzi e Martilotti non sbagliano un colpo, anche se la palma della migliore in campo va a Martina Albanese. La laterale foggiana coglie al volo l'opportunità concessa, esprimendosi ad alti livelli sia in attacco che in difesa, essenziale ed ordinata.
Altomonte svaria più volte nell'indirizzare i palloni alle sue compagne e proprio la numero 8 gialloblu è l'autrice del punto decisivo (19-25), per tre punti fondamentali prima della sosta. La Cav rafforza il secondo posto, mettendo cinque lunghezze sulle inseguitrici e resta un gradino sotto alla capolista Altino. Nell'undicesimo turno ci sarà il secondo turno di riposo, il ritorno in campo è previsto il 17 gennaio, con la super sfida in casa delle battistrada abruzzesi.