Basket
La Castellano Udas colleziona l'undicesima perla
Martina battuto 73-92. L'operazione derby può cominciare
Cerignola - lunedì 5 dicembre 2016
13.23
Trasferta insidiosa in quel di Martina Franca per la Castellano Udas, chiamata a confermarsi ai massimi livelli del campionato Silver regionale in un palazzetto veramente straordinario.
Coach Terruli manda la sua giovanissima formazione a uomo con Lasorte, Colnago, Gray, Argento e Carmon.
Coach Marinelli risponde con Cooper, Marchetti, Scarponi Sims e Leo.
Avvio dinamico per entrambe le formazioni, con Colnago e Gray subito in evidenza per i blu-arancio, a cui rispondono senza esitazione Cooper e Leo. La freschezza atletica del Martina è comunque ben contenuta dall'esperienza e dal talento biancazzurro, e gli udassini tentano subito una fuga con Scarponi, a cui risponde subito un Colnago in serata top.
Si va alla seconda parte del tempo sui binari del sostanziale equilibrio fra le due squadre, ma l'Udas stenta a trovare i suoi ritmi abituali. Marinelli apre subito le rotazioni e Tredici trova il modo per iscriversi con regolarità a referto dando la carica ai suoi. Ma Capitan Fortuna non basta a mettere le ali ai piedi dei biancazzurri, perchè dall'altra parte Colnago impazza nell'area udassina mettendo spesso in allarme la difesa. Lasorte guida bene i suoi in regia, ed anche Argento non disdegna numeri di assoluto talento.
La gara si mantiene equilibrata fino alla sirena, quando il vantaggio udassino è comunque contenuto ad un solo punto.
Colnago mantiene elevatissima la sua efficienza offensiva anche nel secondo tempo, sfruttando tutta la vitalità dei suoi compagni e finalizzando con regolarità le azioni offensive. I Cannibali hanno un momento di chiaro sbandamento al 23° quando subiscono il sorpasso ed il massimo vantaggio avversario in un amen, costringendo Coach Marinelli a fare il punto della situazione a bocce ferme.
L'uscita dal time-out è a dir poco eccellente perchè con un controparziale di 8-0 firmato da Leo, Sims e Cooper, la Castellano Udas si riprende la vetta della gara e non la mollerà più fino alla fine.
Argento e Gray iniziano a trovare nella difesa udassina, schierata adesso a zona, maggior pressione e le sfuriate di Colnago e Lasorte non sortiscono più gli effetti sperati dalla panchina.
Marchetti mostra tutta la sua abilità su entrambi i versanti del campo e si prende una meritata fetta di applausi da parte del gruppo di supporters biancazzurri presenti sugli spalti, poi è Cooper che, con Lillo Leo, rimette a distanza gli avversari fino al più quattro della terza sirena.
Ultimo quarto interamente di marca biancazzurra. Determinati a chiudere i conti senza ulteriori patemi, Cooper e compagni stringono le maglie su un attacco forse troppo insistito nella ricerca del tiro da tre. Scarponi sente che è tempo di azzannare la gara alla giugulare e mette dentro un paio dei suoi numeri dalla distanza che sembrano avere l'effetto del ko.
Carmon cerca di riportare il fulcro dell'azione dei suoi in un post basso a lui più congeniale, ma trova Sims a fare da barriera. Lo stesso centro americano diviene devastante sotto la plancia avversaria, e quando non è lui a trovare la via della segnatura, ci pensa il mago di Detroit.
A tre minuti dalla sirena l'Udas ha fatto definitivamente sua la partita, e Marinelli concede il lussoso palcoscenico anche Domenico Dimmito (classe 2001) che questa partita non la dimenticherà mai più sia perchè segna il suo debutto in serie C, sia perchè va a referto per la prima volta nella sua carriera. Congratulazioni!
Prova di forza mostruosa nella parte finale dei Cannibali, apparsi fino al terzo quarto troppo poco concentrati. Grande prova dei giovani del Martina, ai quali va dato il merito di aver speso tutte le energie per mettere in difficoltà i più quotati avversari.
TABELLINI
1° q. 24-26; 2° q. 41-42; 3° q. 60-64; 4° q. 73-92
Valle D'Itria BK: Caroli 3, Carmon 8, Obinna 3, Lasorte 4, Gray 12, Colnago 26, Argento 17.
Castellano Udas Cerignola: Sims 17, Marchetti 7, Jovanovic 2, Dimmito 1, Romano 1, Cooper 23, Scarponi 10; Tredici 12; Leo 19.
Arbitri Racanelli e Dimonte.
Coach Terruli manda la sua giovanissima formazione a uomo con Lasorte, Colnago, Gray, Argento e Carmon.
Coach Marinelli risponde con Cooper, Marchetti, Scarponi Sims e Leo.
Avvio dinamico per entrambe le formazioni, con Colnago e Gray subito in evidenza per i blu-arancio, a cui rispondono senza esitazione Cooper e Leo. La freschezza atletica del Martina è comunque ben contenuta dall'esperienza e dal talento biancazzurro, e gli udassini tentano subito una fuga con Scarponi, a cui risponde subito un Colnago in serata top.
Si va alla seconda parte del tempo sui binari del sostanziale equilibrio fra le due squadre, ma l'Udas stenta a trovare i suoi ritmi abituali. Marinelli apre subito le rotazioni e Tredici trova il modo per iscriversi con regolarità a referto dando la carica ai suoi. Ma Capitan Fortuna non basta a mettere le ali ai piedi dei biancazzurri, perchè dall'altra parte Colnago impazza nell'area udassina mettendo spesso in allarme la difesa. Lasorte guida bene i suoi in regia, ed anche Argento non disdegna numeri di assoluto talento.
La gara si mantiene equilibrata fino alla sirena, quando il vantaggio udassino è comunque contenuto ad un solo punto.
Colnago mantiene elevatissima la sua efficienza offensiva anche nel secondo tempo, sfruttando tutta la vitalità dei suoi compagni e finalizzando con regolarità le azioni offensive. I Cannibali hanno un momento di chiaro sbandamento al 23° quando subiscono il sorpasso ed il massimo vantaggio avversario in un amen, costringendo Coach Marinelli a fare il punto della situazione a bocce ferme.
L'uscita dal time-out è a dir poco eccellente perchè con un controparziale di 8-0 firmato da Leo, Sims e Cooper, la Castellano Udas si riprende la vetta della gara e non la mollerà più fino alla fine.
Argento e Gray iniziano a trovare nella difesa udassina, schierata adesso a zona, maggior pressione e le sfuriate di Colnago e Lasorte non sortiscono più gli effetti sperati dalla panchina.
Marchetti mostra tutta la sua abilità su entrambi i versanti del campo e si prende una meritata fetta di applausi da parte del gruppo di supporters biancazzurri presenti sugli spalti, poi è Cooper che, con Lillo Leo, rimette a distanza gli avversari fino al più quattro della terza sirena.
Ultimo quarto interamente di marca biancazzurra. Determinati a chiudere i conti senza ulteriori patemi, Cooper e compagni stringono le maglie su un attacco forse troppo insistito nella ricerca del tiro da tre. Scarponi sente che è tempo di azzannare la gara alla giugulare e mette dentro un paio dei suoi numeri dalla distanza che sembrano avere l'effetto del ko.
Carmon cerca di riportare il fulcro dell'azione dei suoi in un post basso a lui più congeniale, ma trova Sims a fare da barriera. Lo stesso centro americano diviene devastante sotto la plancia avversaria, e quando non è lui a trovare la via della segnatura, ci pensa il mago di Detroit.
A tre minuti dalla sirena l'Udas ha fatto definitivamente sua la partita, e Marinelli concede il lussoso palcoscenico anche Domenico Dimmito (classe 2001) che questa partita non la dimenticherà mai più sia perchè segna il suo debutto in serie C, sia perchè va a referto per la prima volta nella sua carriera. Congratulazioni!
Prova di forza mostruosa nella parte finale dei Cannibali, apparsi fino al terzo quarto troppo poco concentrati. Grande prova dei giovani del Martina, ai quali va dato il merito di aver speso tutte le energie per mettere in difficoltà i più quotati avversari.
TABELLINI
1° q. 24-26; 2° q. 41-42; 3° q. 60-64; 4° q. 73-92
Valle D'Itria BK: Caroli 3, Carmon 8, Obinna 3, Lasorte 4, Gray 12, Colnago 26, Argento 17.
Castellano Udas Cerignola: Sims 17, Marchetti 7, Jovanovic 2, Dimmito 1, Romano 1, Cooper 23, Scarponi 10; Tredici 12; Leo 19.
Arbitri Racanelli e Dimonte.