Basket
La Castellano Udas batte il diciassettesimo colpo
Ostuni battuto 94-90 nel giorno del compleanno di coach Marinelli
Cerignola - lunedì 16 gennaio 2017
13.36 Comunicato Stampa
Bella partita al Pala Di Leo di Cerignola dove, ospite della capolista Castellano Udas, arriva Ostuni, grande sorpresa di stagione e seria candidata ad una post season di primissimo livello.
Coach Marinelli, archiviata la partenza di Jovanovic, ritrova dopo circa due mesi Gianni Gambarota e schiera Cooper, Marchetti, Scarponi, Leo e Sims.
Coach Capozziello manda in regia Manchisi, con Smith e Vorzillo a dar man forte a Teofilo e Franklin.
Partenza equilibrata e combattuta con Ostuni a prendere subito il suo massimo vantaggio della gara sul 2-6. Poi Sims inizia lo show che lo vede contrapposto a Bo Franklin in un confronto ad altissima quota che porta entrambi a mostrare al numeroso pubblico presente le rispettive enormi doti tecnico-atletiche. Sorpasso ed accelerata sono però opera del solito De'Shaun Cooper, a cui Capozziello ha riservato una 'gabbia' di grande efficacia. La qualità del gioco di Leo, tiene però saldamente in testa i biancazzurri fino al finale di quarto ben recuperato dai gialloblu grazie alle doti acrobatiche di Smith.
Ancora Smith sugli scudi all'inizio della seconda frazione, specie per rispondere a Cooper ma soprattutto ad un Lucky Tredici letteralmente scatenato in questa fase. L'Udas intensifica l'aggressività difensiva ed i risultati non tardano ad arrivare. Smith e compagni stentano a ritrovare efficienza offensiva, mentre Leo e Cooper accelerano fino al più 16 del 18°.
Ostuni ha però armi molto potenti a disposizione, primi fra tutti Arik Smith che realizza cinque punti di seguito, e Francesco Teofilo, autore della tripla che chiude il primo tempo con un più otto per i padroni di casa di tutt'altro contenuto.
Udas a zona in apertura di secondo tempo, e Scarponi finalmente a referto. Smith ispira i suoi e Franklin fa valere il suo esuberante atletismo. Marchetti risponde ancora a Smith, poi i biancazzurri perdono la loro proverbiale stabilità emotiva, caricandosi di falli, tecnici e di gioco, che aprono ad Ostuni uno spiraglio per rimettersi in carreggiata. Manchisi e Franklin ne approfittano, ma è il solito Smith a portare di nuovo in vantaggio i gialloblu, seppur di un solo punto.
Marinelli non ci sta, e torna ad uomo, facendo la voce grossa con i suoi per rimettere le cose a posto. Il messaggio è chiaro e Cooper si incarica di tradurlo in punti. Poi sono Sims e Tredici a ristabilire le distanze. Smith e Masciulli contengono i danni fino al meno sei della terza sirena.
Romano apre la frazione con una gran tripla, Leo scatena la sua classe nel pittato ed il vantaggio torna in doppia cifra. Smith e Vorzillo riportano gli ospiti ai due possessi, Scarponi e Leo tornano ad accelerare, ma uno splendido Smith si riporta fino al meno tre. Poi Cooper e Sims sbaragliano il campo fino al più undici del 39°, complice anche un antisportivo di Smith. Vorzillo e Franklin tentano la rimonta disperata, ed un brivido scuote la schiena dei tifosi udassini quando, nel bel mezzo dell'azione e con qualche spicciolo di gara ancora da disputare, vedono Cooper accasciarsi in terra con un piede in evidente disordine. Franklin non si impietosisce e, rubata palla al collega infortunato, va a schiacciare il meno sei.
I Cannibali potrebbero perdere la testa ma la grande esperienza di Lillo Leo è più che sufficiente a mantenere la calma necessaria a portare a casa la vittoria consecutiva numero 17 della Castellano Udas.
Biancazzurri sempre in pieno controllo della gara, a parte la breve parentesi del terzo quarto, ma Ostuni veramente caparbia e talentuosa. Da valutare l'infortunio di Cooper, pedina fondamentale di Marinelli.
TABELLINI
1° q. 26-23; 2° q. 52-44; 3° q. 72-66; 4° q. 94-90
CASTELLANO UDAS CERIGNOLA: Sims 19; Marchetti e Scarponi 7; Tredici 8; Leo 24; Cooper 26; Romano 3, Ulano e Gambarota 0, Dimmito n.e.
Cestistica Ostuni: Smith 30; Manchisi 16; Franklin 17; Teofilo 7; Masciulli 9; Calisi 3; Vorzillo 8, Mihalic 0, Tanzarella e Faraci n.e.
Arbitri Soldano e De Tullio.
Coach Marinelli, archiviata la partenza di Jovanovic, ritrova dopo circa due mesi Gianni Gambarota e schiera Cooper, Marchetti, Scarponi, Leo e Sims.
Coach Capozziello manda in regia Manchisi, con Smith e Vorzillo a dar man forte a Teofilo e Franklin.
Partenza equilibrata e combattuta con Ostuni a prendere subito il suo massimo vantaggio della gara sul 2-6. Poi Sims inizia lo show che lo vede contrapposto a Bo Franklin in un confronto ad altissima quota che porta entrambi a mostrare al numeroso pubblico presente le rispettive enormi doti tecnico-atletiche. Sorpasso ed accelerata sono però opera del solito De'Shaun Cooper, a cui Capozziello ha riservato una 'gabbia' di grande efficacia. La qualità del gioco di Leo, tiene però saldamente in testa i biancazzurri fino al finale di quarto ben recuperato dai gialloblu grazie alle doti acrobatiche di Smith.
Ancora Smith sugli scudi all'inizio della seconda frazione, specie per rispondere a Cooper ma soprattutto ad un Lucky Tredici letteralmente scatenato in questa fase. L'Udas intensifica l'aggressività difensiva ed i risultati non tardano ad arrivare. Smith e compagni stentano a ritrovare efficienza offensiva, mentre Leo e Cooper accelerano fino al più 16 del 18°.
Ostuni ha però armi molto potenti a disposizione, primi fra tutti Arik Smith che realizza cinque punti di seguito, e Francesco Teofilo, autore della tripla che chiude il primo tempo con un più otto per i padroni di casa di tutt'altro contenuto.
Udas a zona in apertura di secondo tempo, e Scarponi finalmente a referto. Smith ispira i suoi e Franklin fa valere il suo esuberante atletismo. Marchetti risponde ancora a Smith, poi i biancazzurri perdono la loro proverbiale stabilità emotiva, caricandosi di falli, tecnici e di gioco, che aprono ad Ostuni uno spiraglio per rimettersi in carreggiata. Manchisi e Franklin ne approfittano, ma è il solito Smith a portare di nuovo in vantaggio i gialloblu, seppur di un solo punto.
Marinelli non ci sta, e torna ad uomo, facendo la voce grossa con i suoi per rimettere le cose a posto. Il messaggio è chiaro e Cooper si incarica di tradurlo in punti. Poi sono Sims e Tredici a ristabilire le distanze. Smith e Masciulli contengono i danni fino al meno sei della terza sirena.
Romano apre la frazione con una gran tripla, Leo scatena la sua classe nel pittato ed il vantaggio torna in doppia cifra. Smith e Vorzillo riportano gli ospiti ai due possessi, Scarponi e Leo tornano ad accelerare, ma uno splendido Smith si riporta fino al meno tre. Poi Cooper e Sims sbaragliano il campo fino al più undici del 39°, complice anche un antisportivo di Smith. Vorzillo e Franklin tentano la rimonta disperata, ed un brivido scuote la schiena dei tifosi udassini quando, nel bel mezzo dell'azione e con qualche spicciolo di gara ancora da disputare, vedono Cooper accasciarsi in terra con un piede in evidente disordine. Franklin non si impietosisce e, rubata palla al collega infortunato, va a schiacciare il meno sei.
I Cannibali potrebbero perdere la testa ma la grande esperienza di Lillo Leo è più che sufficiente a mantenere la calma necessaria a portare a casa la vittoria consecutiva numero 17 della Castellano Udas.
Biancazzurri sempre in pieno controllo della gara, a parte la breve parentesi del terzo quarto, ma Ostuni veramente caparbia e talentuosa. Da valutare l'infortunio di Cooper, pedina fondamentale di Marinelli.
TABELLINI
1° q. 26-23; 2° q. 52-44; 3° q. 72-66; 4° q. 94-90
CASTELLANO UDAS CERIGNOLA: Sims 19; Marchetti e Scarponi 7; Tredici 8; Leo 24; Cooper 26; Romano 3, Ulano e Gambarota 0, Dimmito n.e.
Cestistica Ostuni: Smith 30; Manchisi 16; Franklin 17; Teofilo 7; Masciulli 9; Calisi 3; Vorzillo 8, Mihalic 0, Tanzarella e Faraci n.e.
Arbitri Soldano e De Tullio.