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Basket

L'Udas Basket Cerignola non riesce nell'impresa a Civitanova, vincono i locali per 87-82

Dopo una gara condotta sempre in vantaggio i cannibali si perdono nel finale di ultimo quarto, non basta un Colonnelli da 26 punti

Non riesce l'impresa ai cannibali di coach Marinelli che, nel quattordicesimo turno di andata di Serie B, perde per 87-82 dopo aver condotto buona parte della gara in quel del PalaRisorgimento di Civitanova Marche. Non bastano un Colonnelli da 26 punti (col 43% da tre) ed un Gianluca Tredici da 18 punti a referto, i marchigiani sono bravi a non sparire dalla contesa, recuperare la partita e, soprattutto, portare a casa due punti fondamentali in vista seconda piazza nella graduatoria.

Il match si apre con i biancazzurri ofantini che dettano il proprio ritmo ai locali, piazzando nei primi due minuti un parziale di 7-0 grazie alle sortite di Gambarota e Kushchev. I marchigiani timidamente rispondono con i liberi di Andreani, ma il quintetto ospite è preciso nelle conclusioni: Tredici e Colonnelli ne mettono a segno cinque in rapida successione e portano il vantaggio cerignolano a tredici lunghezze di vantaggio, con i padroni di casa che restano spiazzati dal pazzesco inizio degli udassini. I minuti passano e l'Udas vola sul +10, 7-17 a 6:50 sul cronometro, con un Simone Colonnelli letteralmente "on fire"; la reazione locale è affidata alle conclusioni di Tessitore e Andreani che, negli ultimi minuti, provano ad imbastire una piccola rimonta ai danni di Kushchev & Co. ma il sodalizio ofantino tiene duro e chiude il quarto in vantaggio sul 24-31, +7 al suono della prima sirena.

Secondo periodo che si apre con la Rossella Civitanova intenzionata a recuperare lo svantaggio accumulato nella prima frazione di gioco, con Tessitore e Felicioni abili a realizzare e, soprattutto, a riportare il match in parità: 36-36 a 5:25 del secondo quarto, match più aperto che mai nel palazzo marchigiano. Nonostante il pari locale, i cannibali non subiscono l'onda d'urto e rispondono con i sempre presenti Colonnelli e Tredici, oggi nelle vesti di cecchini infallibili. La tripla del più sei udassino è firmata dalla guardia di Pomezia che, in giornata di grazia, colpisce a fondo la retroguardia biancoblù locale, fissando il risultato sul 47-53 all'intervallo lungo. A fine primo tempo i cannibali sono in vantaggio.

Al ritorno dalla pausa lunga, il canovaccio del match è sempre, più o meno, lo stesso visto nelle prime due frazioni di gara. L'Udas vuole legittimare il vantaggio nella terza frazione ma la compagine marchigiana è brava a non disunirsi e, con il solito Coviello, manda a segno la tripla del primo vantaggio Civitanova nell'arco del match. Coach Marinelli si rifugia in time out, cercando di spezzare l'inerzia sembrata, negli ultimi minuti, a favore dei locali. I cannibali non perdono la concentrazione vista per gran parte del primo tempo e, con grande volontà dei vari Ippedico e Markus, riescono a portare ancora il doppio possesso di vantaggio a metà del terzo periodo. I padroni di casa reagiscono con la tripla di Cassese e la schiacciata del solito, onnipresente Coviello, davvero una spina nel fianco per la retroguardia cerignolana. Al termine del penultimo quarto il vantaggio biancazzurro ofantino è di sole due lunghezze, 66-68 in quel del PalaRisorgimento.

L'inizio di quarto periodo vede sempre i cannibali mantenere le distanze dal quintetto di coach Rossi, grazie alla presenza sia offensiva che difensiva del roccioso centro montenegrino, Nikola Markus, bravo a centrare la conclusione dalla media distanza che vale le sette lunghezze di vantaggio a 7:10 sul cronometro. Dopo l'exploit iniziale, la formazione di coach Marinelli non riesce più a contenere gli attacchi dei locali e, con qualche errore di troppo in fase d'attacco, permette a Tessitore di realizzare cinque punti di fila, mandando i civitanovesi sul punteggio favorevole di 85-78, con poco più di due minuti da giocare. Nel finale è il tiro da sotto le plance di Felicioni a legittimare il vantaggio e, soprattutto, la vittoria dei marchigiani a discapito dei cannibali. A nulla serve l'ultimo canestro di Markus per gli ospiti, al PalaRisorgimento termina 87-82 per i padroni di casa, abili a non uscire mai dal match ed a portare a casa due punti di clamorosa importanza in chiave secondo posto.

Tabellini:
Rossella Virtus Civitanova Marche – Udas Basket Città di Cerignola 87-82 (24-31, 23-22, 19-17, 21-12)

Rossella Virtus Civitanova Marche: Gennaro Tessitore 25, Riccardo Coviello 23, Matteo Felicioni 11, Lorenzo Andreani 8, Matteo Marinelli 7, Francesco Amoroso 6, Alessandro Cassese 5, Marco Vallasciani 2, Filippo Cognigni, Marko Milisavljevic, Luigi Dania. All: Raffaele Rossi

Udas Basket Città di Cerignola: Simone Colonnelli 26, Gianluca Tredici 18, Nikola Markus 16, Giovanni Gambarota 9, Mattia Marchetti 5, Giuseppe Ippedico 4, Oleksandr Kushchev 2, Nunzio Sabbatino 2, Danilo Raicevic, Emanuele Grittani. All: Luigi Marinelli
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