Basket
L’Udas attesa dalla capolista Vieste.Coach Marinelli:“Servirà la gara perfetta”
Olimpica in cerca di conferme contro Castellaneta.Bacchini:“Vogliamo vincere.Crediamo nei playoff”
Cerignola - venerdì 29 gennaio 2016
18.30
Sarà un weekend cestistico importante e decisivo per le nostre compagini, entrambe impegnate in due partite dai contenuti forti e vibranti. L'Olimpica ospita in casa la Valentino Castellaneta (domenica, ore 17:15), mentre l'Allianz Udas farà visita al Vieste (domenica, ore 18:15) in quello che sarà il big match della quinta giornata di ritorno.
QUI UDAS: La gara contro la Bisanum Vieste di coach Desantis è la classifica sfida che crea emozioni, tensioni dandoti quella carica d'adrenalina per tutta la settimana. E' la sfida alla prima della classe (seppur con una gara in più rispetto al Nardò): 36 punti, come la Diamond, seconda miglior difesa della lega e secondo miglior attacco con 1735 punti seganti. Solo i numeri lasciano già presagire la difficoltà ma anche la bellezza di vivere certe gare. L'Allianz di coach Marinelli arriva all'appuntamento chiave della stagione forte delle nove vittorie consecutive ed ha avuto due settimane piene, complice il riposo, per preparare la partita nei minimi dettagli. Anche per questo c'è grande convinzione e soprattutto una sana consapevolezza di poter far bene su un parquet difficile come quello di Vieste, violato una sola volta questa stagione dal Ruvo. "E' stata una settimana positiva, dove abbiamo cercato di inserire il nuovo giocatore (Gianluca Tredici ndr) nei sistemi offensivi di squadra – dichiara coach Marinelli – A Vieste servirà una partita perfetta, senza sbavature e forzature, giocando di squadra e con determinazione". E' carico il coach ed ha ben in mente quello che c'è da aspettarsi al "Pala Omnisport", con i vari Neal, Williams e i nuovi arrivati Savarese e Ndiaye (centro senegalese di 205 cm) vere spine nel fianco: "Dobbiamo evitare il loro contropiede e il loro ritmo –continua il tecnico – togliendo certezze nei loro sistemi offensivi". Il nuovo arrivato Tredici sarà della partita, una nuova freccia nell'arco biancoazzurro: "Gianluca aggiunge una rotazione in più, delle scelte tattiche diverse e poi centimetri e fisicità". Intanto per mantenere il ritmo gara, l'Allianz in settimana ha affrontato San Severo (prima in serie B): "Abbiamo giocato alla pari con una squadra in testa al loro campionato. Oggi, ultimo allenamento prima del big match". Quella grande gara che l'Udas si aspetta di fare domenica 31.
QUI OLIMPICA: La vittoria di Trani è stata un toccasana. Dopo le tante sventure e le tante partite senza i due punti, quella contro Onetto è compagni può davvero essere stata la svolta in casa Olimpica. "Per uno sportivo, la vittoria credo sia tutto. Anche se spesso si dice 'l'importante è partecipare' credo che chi vinca stia decisamente meglio". Accoglie così i due punti di Trani capitan Bacchini, determinato più che mai ad arrivare lontano con il resto della squadra. Ora però c'è il Castellaneta: si gioca in casa ed è vietato sbagliare per continuare a vincere e restare in scia alle altre squadre. Obbligati a vincere quindi? "L'obbiettivo è ricucire il margine di punti tra noi e l'ottavo posto – dichiara il capitano gialloblu - L'intenzione è quella di vincere sempre quando si scende in campo, quindi più che obbligo lo definirei un incentivo". La squadra di coach Massaro è dodicesima a meno due punti dai gialloblu. Servirà la solita grinta e determinazione per portare a casa i due punti: "Mi aspetto la solita partita, da giocare concentrati per 40 minuti – continua Bacchini – Loro sono una squadra esperta, con giocatori forti e un americano (Darius Coleman ndr)che fa della fisicità e dell'atletismo il suo gioco. Sarà una partita tosta". Ed ad aiutare Bacchini e soci ci sarà il nuovo play Darby, al debutto in casa, che già a Trani ha mostrato tutto il suo valore: "Den è una gran bel giocatore e non ha ancora espresso tutto il suo potenziale. Ha punti nelle mani, assist e tanta fisicità in difesa e a rimbalzo. Oltre ad aver portato sicurezza in cabina di regia, ci ha dato tanta voglia, che non fa mai male ad un gruppo già affamato di vittorie e riscatti". E con un americano in più è più facile anche credere ai playoff: "Ci crediamo tanto, è da inizio anno che lavoriamo quasi tutti i giorni in palestra e contro una serie di sfighe epiche. Ce li meritiamo". Parola di capitano.
QUI UDAS: La gara contro la Bisanum Vieste di coach Desantis è la classifica sfida che crea emozioni, tensioni dandoti quella carica d'adrenalina per tutta la settimana. E' la sfida alla prima della classe (seppur con una gara in più rispetto al Nardò): 36 punti, come la Diamond, seconda miglior difesa della lega e secondo miglior attacco con 1735 punti seganti. Solo i numeri lasciano già presagire la difficoltà ma anche la bellezza di vivere certe gare. L'Allianz di coach Marinelli arriva all'appuntamento chiave della stagione forte delle nove vittorie consecutive ed ha avuto due settimane piene, complice il riposo, per preparare la partita nei minimi dettagli. Anche per questo c'è grande convinzione e soprattutto una sana consapevolezza di poter far bene su un parquet difficile come quello di Vieste, violato una sola volta questa stagione dal Ruvo. "E' stata una settimana positiva, dove abbiamo cercato di inserire il nuovo giocatore (Gianluca Tredici ndr) nei sistemi offensivi di squadra – dichiara coach Marinelli – A Vieste servirà una partita perfetta, senza sbavature e forzature, giocando di squadra e con determinazione". E' carico il coach ed ha ben in mente quello che c'è da aspettarsi al "Pala Omnisport", con i vari Neal, Williams e i nuovi arrivati Savarese e Ndiaye (centro senegalese di 205 cm) vere spine nel fianco: "Dobbiamo evitare il loro contropiede e il loro ritmo –continua il tecnico – togliendo certezze nei loro sistemi offensivi". Il nuovo arrivato Tredici sarà della partita, una nuova freccia nell'arco biancoazzurro: "Gianluca aggiunge una rotazione in più, delle scelte tattiche diverse e poi centimetri e fisicità". Intanto per mantenere il ritmo gara, l'Allianz in settimana ha affrontato San Severo (prima in serie B): "Abbiamo giocato alla pari con una squadra in testa al loro campionato. Oggi, ultimo allenamento prima del big match". Quella grande gara che l'Udas si aspetta di fare domenica 31.
QUI OLIMPICA: La vittoria di Trani è stata un toccasana. Dopo le tante sventure e le tante partite senza i due punti, quella contro Onetto è compagni può davvero essere stata la svolta in casa Olimpica. "Per uno sportivo, la vittoria credo sia tutto. Anche se spesso si dice 'l'importante è partecipare' credo che chi vinca stia decisamente meglio". Accoglie così i due punti di Trani capitan Bacchini, determinato più che mai ad arrivare lontano con il resto della squadra. Ora però c'è il Castellaneta: si gioca in casa ed è vietato sbagliare per continuare a vincere e restare in scia alle altre squadre. Obbligati a vincere quindi? "L'obbiettivo è ricucire il margine di punti tra noi e l'ottavo posto – dichiara il capitano gialloblu - L'intenzione è quella di vincere sempre quando si scende in campo, quindi più che obbligo lo definirei un incentivo". La squadra di coach Massaro è dodicesima a meno due punti dai gialloblu. Servirà la solita grinta e determinazione per portare a casa i due punti: "Mi aspetto la solita partita, da giocare concentrati per 40 minuti – continua Bacchini – Loro sono una squadra esperta, con giocatori forti e un americano (Darius Coleman ndr)che fa della fisicità e dell'atletismo il suo gioco. Sarà una partita tosta". Ed ad aiutare Bacchini e soci ci sarà il nuovo play Darby, al debutto in casa, che già a Trani ha mostrato tutto il suo valore: "Den è una gran bel giocatore e non ha ancora espresso tutto il suo potenziale. Ha punti nelle mani, assist e tanta fisicità in difesa e a rimbalzo. Oltre ad aver portato sicurezza in cabina di regia, ci ha dato tanta voglia, che non fa mai male ad un gruppo già affamato di vittorie e riscatti". E con un americano in più è più facile anche credere ai playoff: "Ci crediamo tanto, è da inizio anno che lavoriamo quasi tutti i giorni in palestra e contro una serie di sfighe epiche. Ce li meritiamo". Parola di capitano.