Basket
L'Olimpica domina la Talos Ruvo
In vantaggio dall'inizio alla fine, termina 101-83 al PalaDileo.
Cerignola - lunedì 13 febbraio 2017
11.55
L'Ecodaunia Olimpica torna a vincere sul parquet amico del PalaDileo, questa volta è la Talos Ruvo a farne le spese. Una partita controllata sin dall'inizio dagli uomini di Gesmundo che, hanno ampiamente meritato il risultato finale. Buona anche la cornice di pubblico presente a sostenere i gialloblu olimpici.
Ruvo si presenta a Cerignola con tutti i nuovi arrivi del mercato invernale, intenzionata a fare bottino pieno. L'Olimpica, dal canto suo, parte alla grande. Morresi e Pwono sono incontenibili, le percentuali al tiro sono alte e si gioca in scioltezza. Nei primi due quarti è questo il canovaccio, per gli ospiti è l'americano Jones a tenere a galla i sogni di rimonta baresi. All'intervallo lungo sarà +10 per gli ofantini, 44-34 alla sirena.
Nel terzo quarto si riprende dai fasti del primo tempo, percentuali altissime da tre e grandi giocate, fanno esaltare la truppa di coach Gesmundo. Questa sera l'Ecodaunia non ne ha per nessuno, la posta in palio è importantissima. Infine, nell'ultimo quarto, i ragazzi di casa prendono il volo. L'Olimpica dilaga ed il pubblico, accorso numeroso, gradisce la bella prestazione sfornata dai padroni di casa. Finirà 101-83, con Pwono e Co. che trovano la vittoria unita al bel gioco ed alle alte percentuali al tiro.
Era la vittoria che ci voleva. Il morale torna alto è la salvezza ora si avvicina ancor di più.
Ora testa alla difficile sfida in quel di Nardò, domenica 19 febbraio.
Olimpica Cerignola: Pwono 30, Morresi 26, Boiardi 11, Malpede 11, Samojlovic 11, Cipri 5, Alvisi 5, Mazzilli 2, Torlontano, Di Noia. Coach: Gesmundo.
Talos Ruvo: Jones 35, Serino 11, Silvestrini 10, Pezzarossa 8, Crosgile 8, Orlando 8, Preite 3, Palacio, D'introno, Milone. Coach: Milli.
Ruvo si presenta a Cerignola con tutti i nuovi arrivi del mercato invernale, intenzionata a fare bottino pieno. L'Olimpica, dal canto suo, parte alla grande. Morresi e Pwono sono incontenibili, le percentuali al tiro sono alte e si gioca in scioltezza. Nei primi due quarti è questo il canovaccio, per gli ospiti è l'americano Jones a tenere a galla i sogni di rimonta baresi. All'intervallo lungo sarà +10 per gli ofantini, 44-34 alla sirena.
Nel terzo quarto si riprende dai fasti del primo tempo, percentuali altissime da tre e grandi giocate, fanno esaltare la truppa di coach Gesmundo. Questa sera l'Ecodaunia non ne ha per nessuno, la posta in palio è importantissima. Infine, nell'ultimo quarto, i ragazzi di casa prendono il volo. L'Olimpica dilaga ed il pubblico, accorso numeroso, gradisce la bella prestazione sfornata dai padroni di casa. Finirà 101-83, con Pwono e Co. che trovano la vittoria unita al bel gioco ed alle alte percentuali al tiro.
Era la vittoria che ci voleva. Il morale torna alto è la salvezza ora si avvicina ancor di più.
Ora testa alla difficile sfida in quel di Nardò, domenica 19 febbraio.
Olimpica Cerignola: Pwono 30, Morresi 26, Boiardi 11, Malpede 11, Samojlovic 11, Cipri 5, Alvisi 5, Mazzilli 2, Torlontano, Di Noia. Coach: Gesmundo.
Talos Ruvo: Jones 35, Serino 11, Silvestrini 10, Pezzarossa 8, Crosgile 8, Orlando 8, Preite 3, Palacio, D'introno, Milone. Coach: Milli.