Volley
L’Iposea Udas Volley conquista la quarta vittoria consecutiva
Al “Pala Di Leo” la squadra cerignolana batte per 3-1 la Pallavolo Andria
Cerignola - domenica 22 novembre 2015
12.57
Quarta vittoria consecutiva e altri tre punti in cascina per l'Iposea Udas Volley. I ragazzi allenati da Leo Castellaneta e Roberto Ferraro battono per 3 set a 1 (25-20/ 25-15/ 16-25/ 25-20) la Pallavolo Andria al "Pala Di Leo" al termine di una gara a tratti esaltante, molto combattuta e sofferta e consolidano la seconda posizione in classifica.
I tecnici cerignolani schierano la formazione tipo. La diagonale formata dal palleggiatore Leone e dall'opposto Toma, i centrali Mancini e Mitidieri, i due schiacciatori Durante e Garofalo e il libero Bisci.
La squadra ospite, guidata da Julian Lozowy, è scesa in campo con il regista Bernardi, l'opposto Fiorillo, al centro Lombardi e Carofiglio, i laterali Corsetti e Ritacco e il libero Pepe.
I padroni di casa, reduci da un turno di riposo, iniziano il primo set molto concentrati e determinati. Sintomo che nelle due settimane di allenamento c'è stato un lavoro specifico per approcciare la gara nel modo giusto. Toma e compagni sono molto efficaci in battuta e in difesa e sono abili nel cambio palla. Rintuzzano un tentativo di recupero dell'Andria e riescono a conquistare il parziale senza patemi d'animo.
La musica non cambio nel secondo set. L'Iposea Udas è una macchina ben oliata: la conferma arriva dalle percentuali alte in tutti i fondamentali. Sul 16 a 7 per i cerignolani, l'allenatore ospite tenta di mischiare le carte e opta per tre sostituzioni. L'Andria non riesce ad esprimere il proprio potenziale e tra i giocatori in campo serpeggia un po' di nervosismo, tanto che il centrale Lombardi viene espulso.
Anche Castellaneta e Ferraro decidono dei cambi: sul parquet fanno il loro ingresso, in rapida successione, Civita, capitan Lanzone, Del Vescovo e Petruzzelli. L'iposea Udas continua con il proprio ritmo di gara e fa suo anche il secondo set.
Nel terzo parziale Civita resta in campo in luogo di Durante. La Pallavolo Andria parte in maniera sprint e fin dalle prime battute riesce ad accumulare un buon vantaggio. L'Iposea Udas cala alla distanza: molti gli errori, specie in battuta e nel cambio palla. Prima del time-out tecnico, i padroni di casa tentano la rimonta, così come avvenuto due settimane prima con Tricase, ma gli ospiti resistono e riescono ad accorciare le distanze nel computo dei set.
La gara, in questo frangente, è completamente cambiata: l'inerzia è tutta a favore della squadra allenata da mister Lozowy. Durante rientra in campo, ma i padroni di casa non riescono più a macinare gioco e ad essere costanti negli attacchi.
Sul 14 a 9 per gli ospiti, il secondo assistente ferma il gioco. Per circa 30 minuti c'è un fitto conciliabolo con il primo arbitro, con gli allenatori e con i giocatori. Dopo la sospensione, il match riprende con l'azzeramento dei punti conquistati dall'Andria, quindi con il punteggio di 9 a 0 per l'Iposea Udas. «Il secondo arbitro – spiegherà a fine gara Leo Castellaneta – si è accorto che un giocatore degli ospiti indicato in campo nel referto della formazione era in realtà in panchina. L'assistente ha applicato il regolamento che prevede la cancellazione dei punti conquistati».
La partita prosegue in un clima teso. Toma e compagni riescono a restare concentrati e lucidi e ad aggiudicarsi il set decisivo.
«Come già detto in altre occasioni – spiega Castellaneta – la pallavolo è uno sport diverso dagli altri: non è a tempo e termina quando viene messo giù l'ultimo pallone. Oggi è stata una partita sofferta, sappiamo che il nostro girone è molto equilibrato e non dobbiamo rilassarci quando siamo in vantaggio.
In settimana – prosegue l'allenatore - ripartiremo da quanto di buono fatto nei primi due set e analizzeremo le difficoltà del match».
Nel prossimo turno di campionato, valido per la 7° giornata d'andata, l'Iposea Udas Volley affronterà in trasferta la Snav Folgore Massa. La gara è prevista per domenica 29 novembre alle 18:30.
Ufficio stampa IPOSEA UDAS VOLLEY
I tecnici cerignolani schierano la formazione tipo. La diagonale formata dal palleggiatore Leone e dall'opposto Toma, i centrali Mancini e Mitidieri, i due schiacciatori Durante e Garofalo e il libero Bisci.
La squadra ospite, guidata da Julian Lozowy, è scesa in campo con il regista Bernardi, l'opposto Fiorillo, al centro Lombardi e Carofiglio, i laterali Corsetti e Ritacco e il libero Pepe.
I padroni di casa, reduci da un turno di riposo, iniziano il primo set molto concentrati e determinati. Sintomo che nelle due settimane di allenamento c'è stato un lavoro specifico per approcciare la gara nel modo giusto. Toma e compagni sono molto efficaci in battuta e in difesa e sono abili nel cambio palla. Rintuzzano un tentativo di recupero dell'Andria e riescono a conquistare il parziale senza patemi d'animo.
La musica non cambio nel secondo set. L'Iposea Udas è una macchina ben oliata: la conferma arriva dalle percentuali alte in tutti i fondamentali. Sul 16 a 7 per i cerignolani, l'allenatore ospite tenta di mischiare le carte e opta per tre sostituzioni. L'Andria non riesce ad esprimere il proprio potenziale e tra i giocatori in campo serpeggia un po' di nervosismo, tanto che il centrale Lombardi viene espulso.
Anche Castellaneta e Ferraro decidono dei cambi: sul parquet fanno il loro ingresso, in rapida successione, Civita, capitan Lanzone, Del Vescovo e Petruzzelli. L'iposea Udas continua con il proprio ritmo di gara e fa suo anche il secondo set.
Nel terzo parziale Civita resta in campo in luogo di Durante. La Pallavolo Andria parte in maniera sprint e fin dalle prime battute riesce ad accumulare un buon vantaggio. L'Iposea Udas cala alla distanza: molti gli errori, specie in battuta e nel cambio palla. Prima del time-out tecnico, i padroni di casa tentano la rimonta, così come avvenuto due settimane prima con Tricase, ma gli ospiti resistono e riescono ad accorciare le distanze nel computo dei set.
La gara, in questo frangente, è completamente cambiata: l'inerzia è tutta a favore della squadra allenata da mister Lozowy. Durante rientra in campo, ma i padroni di casa non riescono più a macinare gioco e ad essere costanti negli attacchi.
Sul 14 a 9 per gli ospiti, il secondo assistente ferma il gioco. Per circa 30 minuti c'è un fitto conciliabolo con il primo arbitro, con gli allenatori e con i giocatori. Dopo la sospensione, il match riprende con l'azzeramento dei punti conquistati dall'Andria, quindi con il punteggio di 9 a 0 per l'Iposea Udas. «Il secondo arbitro – spiegherà a fine gara Leo Castellaneta – si è accorto che un giocatore degli ospiti indicato in campo nel referto della formazione era in realtà in panchina. L'assistente ha applicato il regolamento che prevede la cancellazione dei punti conquistati».
La partita prosegue in un clima teso. Toma e compagni riescono a restare concentrati e lucidi e ad aggiudicarsi il set decisivo.
«Come già detto in altre occasioni – spiega Castellaneta – la pallavolo è uno sport diverso dagli altri: non è a tempo e termina quando viene messo giù l'ultimo pallone. Oggi è stata una partita sofferta, sappiamo che il nostro girone è molto equilibrato e non dobbiamo rilassarci quando siamo in vantaggio.
In settimana – prosegue l'allenatore - ripartiremo da quanto di buono fatto nei primi due set e analizzeremo le difficoltà del match».
Nel prossimo turno di campionato, valido per la 7° giornata d'andata, l'Iposea Udas Volley affronterà in trasferta la Snav Folgore Massa. La gara è prevista per domenica 29 novembre alle 18:30.
Ufficio stampa IPOSEA UDAS VOLLEY