Basket
L’Ecodaunia Olimpica sfiora l’impresa in quel di Nardò
Orfani di Samojlovic, per tre quarti gli ofantini mettono paura ai neretini.
Cerignola - lunedì 20 febbraio 2017
16.15
Olimpica che per più di un'ora di gioco, era andata ad un passo dal colpaccio in terra salentina, e in casa della seconda forza del torneo. Alla lunga i diversi valori in campo emergono, e complice l'assenza di Samojlovic, gli ofantini sono costretti ad alzare bandiera bianca.
Il primo periodo parte bene per i padroni di casa che fanno subito la voce grossa con il rientrante Bjielic, ed è già +6 Nardò. I ragazzi di coach Gesmundo riprendono il match con le sortite offensive di Morresi e Pwono, e sorprendentemente, chiudono il primo quarto avanti di un punto, 18-19 alla sirena.
Nel secondo quarto è ancora una strabiliante Olimpica a tenere il pallino del match, Morresi è nella serata giusta, Alvisi anche. L'Andrea Pasca Nardò è spiazzata nei primi venti minuti, i gialloblu prendono un discreto +5 all'intervallo lungo, sarà 38-43 al suono della sirena. Al rientro dagli spogliatoi la squadra di casa rientra con la rabbia e la determinazione giusta, al contrario dell'Olimpica che si culla un po' e getta via un discreto vantaggio che, avrebbe davvero portato i gialloblu, ad uscire col bottino pieno da questa difficile trasferta.
Garner dalla sponda neretina ribalta la situazione, Alvisi e Pwono mantengono alto l'orgoglio olimpico, ma non basta. Si chiude sull'80-66 per la compagine di casa, ma Morresi e Co. escono dal fortino salentino a testa alta. Resta il rammarico per aver sfiorato il colpo gobbo.
Da oggi testa e gambe al prossimo match, quello di domenica al PalaDileo, contro l'Altamura.
Il primo periodo parte bene per i padroni di casa che fanno subito la voce grossa con il rientrante Bjielic, ed è già +6 Nardò. I ragazzi di coach Gesmundo riprendono il match con le sortite offensive di Morresi e Pwono, e sorprendentemente, chiudono il primo quarto avanti di un punto, 18-19 alla sirena.
Nel secondo quarto è ancora una strabiliante Olimpica a tenere il pallino del match, Morresi è nella serata giusta, Alvisi anche. L'Andrea Pasca Nardò è spiazzata nei primi venti minuti, i gialloblu prendono un discreto +5 all'intervallo lungo, sarà 38-43 al suono della sirena. Al rientro dagli spogliatoi la squadra di casa rientra con la rabbia e la determinazione giusta, al contrario dell'Olimpica che si culla un po' e getta via un discreto vantaggio che, avrebbe davvero portato i gialloblu, ad uscire col bottino pieno da questa difficile trasferta.
Garner dalla sponda neretina ribalta la situazione, Alvisi e Pwono mantengono alto l'orgoglio olimpico, ma non basta. Si chiude sull'80-66 per la compagine di casa, ma Morresi e Co. escono dal fortino salentino a testa alta. Resta il rammarico per aver sfiorato il colpo gobbo.
Da oggi testa e gambe al prossimo match, quello di domenica al PalaDileo, contro l'Altamura.