Calcio
L’Audace sbatte contro il muro del Picerno
Al Monterisi finisce 0-0 l’ultima del girone d’andata
Cerignola - domenica 17 dicembre 2017
20.13
Finisce 0-0 e con tanti rimpianti, l'ultima gara casalinga del 2017, tra Audace Cerignola e AZ Picerno. Alla fine, il muro eretto da mister Arleo regge con gli uomini ospiti disposti a presidiare la propria area di rigore praticamente per quasi tutti i 90 minuti, respingendo gli attacchi ofantini.
Grimaldi schiera titolare l'ultimo arrivato Moro che compone con Pollidori e Ngom la cerniera di centrocampo. Cappellari torna titolare (fuori Luca Russo), davanti con Loioidice e Longo c'è Marinaro (defilato sulla corsia destra). Mister Arleo risponde con un 4-2-3-1 molto abbottonato. Il cerignolano Morra è il riferimento avanzato con i due Esposito (Roberto ed Emanuele) e Matinata alle sue spalle. Pronti via, e l'Audace ci prova subito con la punizione dal limite di Marinaro che sorvola la traversa. Il Picerno, in una delle rare sortite offensive, risponde con il mancino di Roberto Esposito bloccato i due tempi da Abagnale. Una manovra elaborata, orchestrata da un bel lancio di Moro porta Loiodice a smarcarsi in area ma il tiro del 46 gialloblù è debole e bloccato facilmente da Ioime. Grimaldi capisce che non sarà un pomeriggio agevole. Prova ad invertire spesso gli esterni offensivi ma trovare un pertugio nel muro ospite sembra un operazione assai complicata. Il tiro alto, dalla distanza, di Loiodice al 39esimo chiude un primo tempo povero di emozioni.
La ripresa comincia con due cambi forzati per i gialloblù. Allegrini e Longo sono costretti ad abbandonare il terreno di gioco con Ciano e Louzada che subentrano. Al 51'esimo, l'Audace ha la più grande chance da gol. Pollidori scatta sulla fascia sinistra e serve un pallone invitantissimo in area ma Loiodice da pochi passi centra in pieno Ioime a botta sicura. Si resta sullo 0-0, i gialloblù provano ad alzare i giri del motore ma il Picerno non si scompone e con il solo Morra (bravo a tenere alta la squadra quando serve e a fare a sportellate contro la difesa di casa) prova a tenere lontana l'Audace dalla propria area. Al 65esimo, i gialloblù protestano per un presunto fallo di mano in area di Impagliazzo su cross di Louzada. Per l'arbitro è tutto regolare. Alla mezzora della ripresa, Di Cillo, dopo Gravina, prova ancora il tiro della domenica ma questa volta senza fortuna. Un colpo di testa debole di Pollidori e una rovesciata alta di Louzada sono gli ultimi sussulti ofantini. Il muro ospite regge. Al 92esimo, Ngom non arriva per un nulla sul cross radente di Sante Russo. Il punteggio non si schioda.
Si chiude così il sipario sul girone d'andata: l'Audace è quarta a meno tre dalla nuova capolista Potenza. Sarà una seconda parte di stagione tutta da vivere.
Grimaldi schiera titolare l'ultimo arrivato Moro che compone con Pollidori e Ngom la cerniera di centrocampo. Cappellari torna titolare (fuori Luca Russo), davanti con Loioidice e Longo c'è Marinaro (defilato sulla corsia destra). Mister Arleo risponde con un 4-2-3-1 molto abbottonato. Il cerignolano Morra è il riferimento avanzato con i due Esposito (Roberto ed Emanuele) e Matinata alle sue spalle. Pronti via, e l'Audace ci prova subito con la punizione dal limite di Marinaro che sorvola la traversa. Il Picerno, in una delle rare sortite offensive, risponde con il mancino di Roberto Esposito bloccato i due tempi da Abagnale. Una manovra elaborata, orchestrata da un bel lancio di Moro porta Loiodice a smarcarsi in area ma il tiro del 46 gialloblù è debole e bloccato facilmente da Ioime. Grimaldi capisce che non sarà un pomeriggio agevole. Prova ad invertire spesso gli esterni offensivi ma trovare un pertugio nel muro ospite sembra un operazione assai complicata. Il tiro alto, dalla distanza, di Loiodice al 39esimo chiude un primo tempo povero di emozioni.
La ripresa comincia con due cambi forzati per i gialloblù. Allegrini e Longo sono costretti ad abbandonare il terreno di gioco con Ciano e Louzada che subentrano. Al 51'esimo, l'Audace ha la più grande chance da gol. Pollidori scatta sulla fascia sinistra e serve un pallone invitantissimo in area ma Loiodice da pochi passi centra in pieno Ioime a botta sicura. Si resta sullo 0-0, i gialloblù provano ad alzare i giri del motore ma il Picerno non si scompone e con il solo Morra (bravo a tenere alta la squadra quando serve e a fare a sportellate contro la difesa di casa) prova a tenere lontana l'Audace dalla propria area. Al 65esimo, i gialloblù protestano per un presunto fallo di mano in area di Impagliazzo su cross di Louzada. Per l'arbitro è tutto regolare. Alla mezzora della ripresa, Di Cillo, dopo Gravina, prova ancora il tiro della domenica ma questa volta senza fortuna. Un colpo di testa debole di Pollidori e una rovesciata alta di Louzada sono gli ultimi sussulti ofantini. Il muro ospite regge. Al 92esimo, Ngom non arriva per un nulla sul cross radente di Sante Russo. Il punteggio non si schioda.
Si chiude così il sipario sul girone d'andata: l'Audace è quarta a meno tre dalla nuova capolista Potenza. Sarà una seconda parte di stagione tutta da vivere.