Calcio
L’Audace dei record di scena domani (ore 17) a Bitritto
Il giallo di Coppa (sconfitta a tavolino contro l’Ordona) rientrato.Gallo“In campo c’erano tre under.Siamo tranquilli”
Cerignola - venerdì 11 dicembre 2015
15.28
La vigilia di Virtus Bitritto – Audace Cerignola si apre con un caso: Audace sconfitto a tavolino, 3-0, nella gara d'andata dei quarti di Coppa Italia contro lo Sporting Ordona. Motivo? Dal comunicato odierno, si evince che gli ofantini abbiano schierato in campo solo due under invece dei tre obbligatori. Possibile che mister Gallo e la società hanno commesso questo errore? La risposta dei gialloblu non si è fatta attendere: "Non è assolutamente vero che abbiamo schierato per tutta la partita solo due under –dichiara mister Gallo - Abbiamo la distinta, tra l'altro perfetta, che lo dimostra: in campo sono scesi tre under (due '97 e un '96) che sono Grimaldi, Amoruso e Monopoli. Abbiamo già fatto ricorso (che a questo andrà vinto ndr) e consegnato tutto l'occorrente in FIGC. Siamo tranquilli". Caso rientrato quindi, gara di coppa vinta regolarmente sul campo 1-2 e ora, testa al campionato: c'è l'anticipo di Bitritto (domani, ore 17:00, campo Comunale Gaetano Scirea) da affrontare.
"La classifica del Bitritto per me è bugiarda – continua il tecnico - E' un buona squadra a cui piace giocare a calcio a viso aperto. Meglio per noi (di solito contro l'Audace le squadre tendono sempre a chiudersi), credo sarà una bella partita". I biancoverdi di mister Sisto sono quintultimi a quota 17 punti, impelagati nella zona playout, eppure mister Gallo non si fida. Dovrà fare a meno degli indisponibili Lasalandra e Matera, ai quali vanno ad aggiungersi Morra (dovrebbe tornare direttamente nel 2016) e lo squalificato Russo. "Ho una rosa che mi fa star tranquillo. Cercherò di gestire bene i ragazzi in queste ultime tre partite del 2015 (Bitritto e le due gare, in una settimana, contro l'Ordona), dando la possibilità a tutti di giocare". Quella rosa che non perde da quasi due anni, che ha stravinto a suon di record il campionato di prima Categoria e che sta dominando questo di Promozione con 12 vittorie ed un solo pareggio ad Ascoli. La domanda, allora, sorge spontanea: possiamo considerare quest'Audace la più forte degli ultimi anni? "L'Audace ha avuto sempre grosse squadre e personalmente ne ho viste tante – sentenzia il mister - Questa forse è la più organizzata, che fa la differenza in campo, esprimendo un ottimo e piacevole calcio". Merito della società, certo, dei giocatori ma soprattutto anche del mister. Quel Massimo Gallo che non ama mai sbilanciarsi, fare proclami e mettersi in prima linea nonostante la sua mano c'è e si vede. Ha proposto un modulo ed un idea di calcio che mette le stelle al servizio del collettivo, quel 3-4-3 tutto pressing e velocità, che meglio si adatta alle caratteristiche dei suoi ragazzi. Gli stessi che hanno da subito sposato la metodologia e la mentalità vincente proposta dal tecnico, divertendosi e divertendo, in allenamento e in partita.
Ma quando chiediamo al mister se ad inizio campionato si aspettava tutto ciò, lui risponde con la sua solita prudenza: "Non amo fare pronostici. Chiedo alla squadra di dare sempre il massimo, di esprimere un bel calcio, di avere grande concertazione e soprattutto rispetto per l'avversario. Credo che se ci sono e saranno sempre queste componenti, alla fine i risultati arrivano e continueranno ad arrivare". Il Gallo pensiero è chiaro. Questa è anche e soprattutto la sua Audace e chissà che il bello non debba ancora arrivare.
"La classifica del Bitritto per me è bugiarda – continua il tecnico - E' un buona squadra a cui piace giocare a calcio a viso aperto. Meglio per noi (di solito contro l'Audace le squadre tendono sempre a chiudersi), credo sarà una bella partita". I biancoverdi di mister Sisto sono quintultimi a quota 17 punti, impelagati nella zona playout, eppure mister Gallo non si fida. Dovrà fare a meno degli indisponibili Lasalandra e Matera, ai quali vanno ad aggiungersi Morra (dovrebbe tornare direttamente nel 2016) e lo squalificato Russo. "Ho una rosa che mi fa star tranquillo. Cercherò di gestire bene i ragazzi in queste ultime tre partite del 2015 (Bitritto e le due gare, in una settimana, contro l'Ordona), dando la possibilità a tutti di giocare". Quella rosa che non perde da quasi due anni, che ha stravinto a suon di record il campionato di prima Categoria e che sta dominando questo di Promozione con 12 vittorie ed un solo pareggio ad Ascoli. La domanda, allora, sorge spontanea: possiamo considerare quest'Audace la più forte degli ultimi anni? "L'Audace ha avuto sempre grosse squadre e personalmente ne ho viste tante – sentenzia il mister - Questa forse è la più organizzata, che fa la differenza in campo, esprimendo un ottimo e piacevole calcio". Merito della società, certo, dei giocatori ma soprattutto anche del mister. Quel Massimo Gallo che non ama mai sbilanciarsi, fare proclami e mettersi in prima linea nonostante la sua mano c'è e si vede. Ha proposto un modulo ed un idea di calcio che mette le stelle al servizio del collettivo, quel 3-4-3 tutto pressing e velocità, che meglio si adatta alle caratteristiche dei suoi ragazzi. Gli stessi che hanno da subito sposato la metodologia e la mentalità vincente proposta dal tecnico, divertendosi e divertendo, in allenamento e in partita.
Ma quando chiediamo al mister se ad inizio campionato si aspettava tutto ciò, lui risponde con la sua solita prudenza: "Non amo fare pronostici. Chiedo alla squadra di dare sempre il massimo, di esprimere un bel calcio, di avere grande concertazione e soprattutto rispetto per l'avversario. Credo che se ci sono e saranno sempre queste componenti, alla fine i risultati arrivano e continueranno ad arrivare". Il Gallo pensiero è chiaro. Questa è anche e soprattutto la sua Audace e chissà che il bello non debba ancora arrivare.