
Calcio
L'Audace Cerignola in giornata no, vince il Benevento 2-4
Non sono bastati i gol di Capomaggio e Cuppone per rimettere in piedi il risultato
Cerignola - lunedì 14 aprile 2025
14.26
Audace Cerignola-Benevento 2-4. È stata una partita dallo sviluppo negativo per i ragazzi di Mister Raffaele che non sono riusciti a domare il Benevento. La squadra di Auteri ha incanalato la partita a suo favore soprattutto nel primo tempo con il doppio vantaggio arrivato grazie all'ottima concretezza tecnica. La reazione del Cerignola è stata a strappi. Il gol dell'1-2 di Capomaggio all'ora di gioco ha per un attimo acceso le speranze di rimonta, ma a spegnere ancora una volta tutto, è arrivato in cinque minuti il micidiale 1-3-1-4 per gli ospiti. Il gol del 2-4 di Cuppone al 75° minuto ha provato a rimettere in piedi e restituire energie all''Audace ma non c'è stato niente da fare. Anche se l'aritmetica non ha ancora sancito la vittoria finale dell'Avellino avanti di 5 punti a 2 giornate dalla fine, al Cerignola resta la grande soddisfazione di aver disputato un grandissimo campionato, nell'attesa di disputare i play-off entrando in scena direttamente dai quarti di finale della fase nazionale. Sarà un'altra avventura da vivere appassionatamente perché il Cerignola ha tutte le carte in regola per disputare, da squadra forte, gli spareggi dalla porta di servizio per la promozione in Serie B.
La cronaca: Mister Raffaele conferma il modulo 3-5-2 e manda in campo Greco tra i pali. Difesa a tre con Romano, Gonnelli e Ligi. Esterni a tutta fascia Russo a destra Volpe a sinistra. A centrocampo Capomaggio fa il centrale con Tascone e Sainz Maza mezzali. In attacco la coppia D'Andrea, Salvemini. Risponde Auteri con lo schema 4-3-2-1. In attacco Lanini, Lamesta e Manconi giocano stretti e si scambiano i compiti offensivi. Dopo una prima fase di studio la partita prende subito una piega a favore del Benevento che affonda verso la porta di Greco con trame di gioco ficcanti. Arriva così il vantaggio ospite al 16° con Pinato che si inserisce centralmente e infila il gol dello 0-1. Gli ospiti continuano a duettare e provano con mezzi tecnici più volte a raddoppiare, è bravo Greco in due occasioni a dire di no. Al 35° la grande sgasata di Volpe a sinistra parata da Nunziante fa scattare nel Cerignola la molla della reazione che quasi si concretizza con il siluro di Tascone che sfiora di un soffio l'incrocio dei pali. Quando il primo tempo ormai si sta avviando alla fine il Benevento raddoppia con Manconi, è il 42°, il tabellone segna 0-2.
La ripresa inizia con l'Audace che spinge alla ricerca del gol. Il Benevento sempre molto ordinato e dal fraseggio tecnico prova ad affondare ancora. Il gran tiro di Volpe che sfiora il palo è bello quanto sfortunato. Raffaele dalla panchina muove tre giocatori ed entrano: McJannet, Achik e Cuppone per Sainz Maza, Russo e D'Andrea. È il preludio a una fase di attacchi a ripetizione che si chiude con la rete capolavoro di Capomaggio che al 60° minuto controlla, finta, dribbla e piazza a giro con il piede destro una parabola imprendibile per Nunziante, 1-2 e partita che si prospetta tutta da vivere. Invece muore ancora dopo i micidiali gol dell'1-3-1-4 segnati per il Benevento da Lanini e Lamesta. Nel frattempo sono entrati anche Nicolao e Bianchini al posto di Volpe e Capomaggio. Manca un quarto d'ora più recupero alla fine quando Cuppone lascia partire un tiro in diagonale che fa secco Nunziante, siamo 2-4 e l'Audace cerca energie per assaltare, il Benevento invece arriva sempre con pericolosità alla conclusione. Si entra così negli ultimi minuti di gara con il risultato che potrebbe cambiare ancora ma non cambierà più. Finisce 2-4 per il Benevento, una partita no per il Cerignola. Di questa serata resterà per sempre la splendida coreografia in Curva Sud e l'abbraccio e l'incitamento a fine gara per la squadra.
Il tabellino.
Audace Cerignola: Greco; Russo (53' Cuppone), Capomaggio, Tascone, Salvemini, Ligi, D'Andrea (53' Achik), Sainz-Maza (53' Mcjannet), Gonnelli, Romano, Volpe. A disp.: Saracco, Fares, Bianchini, Sant'Arcangelo, Velasquez, Nicolao, Martinelli, lanzano. All. Giuseppe Raffaele.
Benevento: Nunziante; Prisco (90' Agazzi), Veltri (74' Oukhadda), Manconi, Lanini (74' Perlingieri), Pinato (67' Viviani), Acampora (90' Starita), Simonetti, Berra, Lamesta, Capellini. A disp.: Manfredini, Lucatelli, Tosca, Viscardi, Borello, Carfora All. Gaetano Auteri.
Ammoniti: Capomaggio (AC), Simonetti (B), Capellini (B), Sainz-Maza (AC), Romano (AC), Viviani (B), Manconi (B).
Arbitro: Andrea Calzavara di Varese.
Note: serata umida e piovosa, terreno scivoloso, spettatori 3.500 circa di cui 150 circa tifosi del Benevento.
La cronaca: Mister Raffaele conferma il modulo 3-5-2 e manda in campo Greco tra i pali. Difesa a tre con Romano, Gonnelli e Ligi. Esterni a tutta fascia Russo a destra Volpe a sinistra. A centrocampo Capomaggio fa il centrale con Tascone e Sainz Maza mezzali. In attacco la coppia D'Andrea, Salvemini. Risponde Auteri con lo schema 4-3-2-1. In attacco Lanini, Lamesta e Manconi giocano stretti e si scambiano i compiti offensivi. Dopo una prima fase di studio la partita prende subito una piega a favore del Benevento che affonda verso la porta di Greco con trame di gioco ficcanti. Arriva così il vantaggio ospite al 16° con Pinato che si inserisce centralmente e infila il gol dello 0-1. Gli ospiti continuano a duettare e provano con mezzi tecnici più volte a raddoppiare, è bravo Greco in due occasioni a dire di no. Al 35° la grande sgasata di Volpe a sinistra parata da Nunziante fa scattare nel Cerignola la molla della reazione che quasi si concretizza con il siluro di Tascone che sfiora di un soffio l'incrocio dei pali. Quando il primo tempo ormai si sta avviando alla fine il Benevento raddoppia con Manconi, è il 42°, il tabellone segna 0-2.
La ripresa inizia con l'Audace che spinge alla ricerca del gol. Il Benevento sempre molto ordinato e dal fraseggio tecnico prova ad affondare ancora. Il gran tiro di Volpe che sfiora il palo è bello quanto sfortunato. Raffaele dalla panchina muove tre giocatori ed entrano: McJannet, Achik e Cuppone per Sainz Maza, Russo e D'Andrea. È il preludio a una fase di attacchi a ripetizione che si chiude con la rete capolavoro di Capomaggio che al 60° minuto controlla, finta, dribbla e piazza a giro con il piede destro una parabola imprendibile per Nunziante, 1-2 e partita che si prospetta tutta da vivere. Invece muore ancora dopo i micidiali gol dell'1-3-1-4 segnati per il Benevento da Lanini e Lamesta. Nel frattempo sono entrati anche Nicolao e Bianchini al posto di Volpe e Capomaggio. Manca un quarto d'ora più recupero alla fine quando Cuppone lascia partire un tiro in diagonale che fa secco Nunziante, siamo 2-4 e l'Audace cerca energie per assaltare, il Benevento invece arriva sempre con pericolosità alla conclusione. Si entra così negli ultimi minuti di gara con il risultato che potrebbe cambiare ancora ma non cambierà più. Finisce 2-4 per il Benevento, una partita no per il Cerignola. Di questa serata resterà per sempre la splendida coreografia in Curva Sud e l'abbraccio e l'incitamento a fine gara per la squadra.
Il tabellino.
Audace Cerignola: Greco; Russo (53' Cuppone), Capomaggio, Tascone, Salvemini, Ligi, D'Andrea (53' Achik), Sainz-Maza (53' Mcjannet), Gonnelli, Romano, Volpe. A disp.: Saracco, Fares, Bianchini, Sant'Arcangelo, Velasquez, Nicolao, Martinelli, lanzano. All. Giuseppe Raffaele.
Benevento: Nunziante; Prisco (90' Agazzi), Veltri (74' Oukhadda), Manconi, Lanini (74' Perlingieri), Pinato (67' Viviani), Acampora (90' Starita), Simonetti, Berra, Lamesta, Capellini. A disp.: Manfredini, Lucatelli, Tosca, Viscardi, Borello, Carfora All. Gaetano Auteri.
Ammoniti: Capomaggio (AC), Simonetti (B), Capellini (B), Sainz-Maza (AC), Romano (AC), Viviani (B), Manconi (B).
Arbitro: Andrea Calzavara di Varese.
Note: serata umida e piovosa, terreno scivoloso, spettatori 3.500 circa di cui 150 circa tifosi del Benevento.