Basket
L’Allianz Udas sa solo vincere: Francavilla battuto 93-80
Harakiri Olimpica. Vince Fasano in volata 71-67
Cerignola - lunedì 29 febbraio 2016
15.39
E' di una vittoria e una sconfitta il bilancio delle nostre compagini cestistiche. L'Allianz Udas continua la sua cavalcata, battendo in casa Francavilla 93-80. Cade invece l'Olimpica a Fasano, 71-67: fatali gli ultimi minuti di gioco.
QUI UDAS: E sono sedici vittorie consecutive. Quest'Allianz Udas viaggia a ritmi altissimi, trascinata da tutte le sue stelle, e conquista anche lo scalpo di Francavilla, battuto in casa 93-80. Partita subito indirizzata dalle giocate immense di Malat e Voss e dai canestri di Tredici che contribuiscono a segnare il primo strappo alla gara. La squadra di coach Olive però non molla e, nonostante la perdita di Levan per infortunio, prova a restare incollata alla partita. Nel secondo quarto, infatti, c'è bisogno di tutta la classe di capitan Serazzi (decisivo a suon di triple) mentre nel terzo periodo sono i canestri di Falcone e Malat a segnare il più 20 (63-43) che sembra mettere la parola fine sulla gara. Invece, gli ospiti trovano le forze e le energie per riaprire la contesa. Malamov delizia il pubblico con grandi giocate, trovando punti e assist preziosi per i suoi compagni, sino al meno 6. Coach Marinelli capisce il momento e chiama a raccolta la squadra. Il time-out offre gli effetti sperati e nel giro di pochi minuti Marchetti e Tredici rimettono l'Udas a distanza di sicurezza. Nel finale, i brindisini riescono a ridurre lo svantaggio sino al meno 13 con cui si chiude la partita (93-80). Sono due punti preziosi per la truppa di coach Marinelli per restare al secondo posto, sempre in scia della capolista Nardò da affrontare mercoledì in trasferta, per un turno infrasettimanale che si preannuncia caldo e affascinante.
QUI OLIMPICA: Sembrava tutto allestito per la settima vittoria consecutiva, con quei due punti in dote fondamentali per la rincorsa playoff. E invece, al suono della sirena, l'Olimpica torna a casa con zero punti in tasca e con il conseguente aggancio in classifica della Juve Trani a quota 26. Eppure, la solita prova tutta grinta e determinazione, con i punti dei vari Darby, Barreiro e Bacchini lasciavano ben sperare, con il Fasano costretto sempre a rincorrere. Il più dieci con cui i gialloblu hanno cominciato l'ultimo periodo ne è la chiara dimostrazione. Ma è proprio negli ultimi dieci, per la precisione negli ultimi quattro minuti dell'ultimo quarto, che la luce dei gialloblu si spegne e Fasano comincia ad intravedere la possibilità di un'incredibile rimonta. La bomba di Argento, i liberi di Masciulli e la tripla di De Meo, infatti, annichiliscono Bacchini e compagni che non trovano più la via del canestro. Nei concitati secondi finali, Fasano vince grazie al gioco da tre di Masciulli. Finisce 71-67, con l'Olimpica costretta a lasciare per strada due punti preziosi. Ma non è il momento di recriminare, giovedì sarà di nuovo tempo di campionato e, la sfida casalinga contro Monopoli, potrà essere la giusta tappa per riprendere il treno playoff.
QUI UDAS: E sono sedici vittorie consecutive. Quest'Allianz Udas viaggia a ritmi altissimi, trascinata da tutte le sue stelle, e conquista anche lo scalpo di Francavilla, battuto in casa 93-80. Partita subito indirizzata dalle giocate immense di Malat e Voss e dai canestri di Tredici che contribuiscono a segnare il primo strappo alla gara. La squadra di coach Olive però non molla e, nonostante la perdita di Levan per infortunio, prova a restare incollata alla partita. Nel secondo quarto, infatti, c'è bisogno di tutta la classe di capitan Serazzi (decisivo a suon di triple) mentre nel terzo periodo sono i canestri di Falcone e Malat a segnare il più 20 (63-43) che sembra mettere la parola fine sulla gara. Invece, gli ospiti trovano le forze e le energie per riaprire la contesa. Malamov delizia il pubblico con grandi giocate, trovando punti e assist preziosi per i suoi compagni, sino al meno 6. Coach Marinelli capisce il momento e chiama a raccolta la squadra. Il time-out offre gli effetti sperati e nel giro di pochi minuti Marchetti e Tredici rimettono l'Udas a distanza di sicurezza. Nel finale, i brindisini riescono a ridurre lo svantaggio sino al meno 13 con cui si chiude la partita (93-80). Sono due punti preziosi per la truppa di coach Marinelli per restare al secondo posto, sempre in scia della capolista Nardò da affrontare mercoledì in trasferta, per un turno infrasettimanale che si preannuncia caldo e affascinante.
QUI OLIMPICA: Sembrava tutto allestito per la settima vittoria consecutiva, con quei due punti in dote fondamentali per la rincorsa playoff. E invece, al suono della sirena, l'Olimpica torna a casa con zero punti in tasca e con il conseguente aggancio in classifica della Juve Trani a quota 26. Eppure, la solita prova tutta grinta e determinazione, con i punti dei vari Darby, Barreiro e Bacchini lasciavano ben sperare, con il Fasano costretto sempre a rincorrere. Il più dieci con cui i gialloblu hanno cominciato l'ultimo periodo ne è la chiara dimostrazione. Ma è proprio negli ultimi dieci, per la precisione negli ultimi quattro minuti dell'ultimo quarto, che la luce dei gialloblu si spegne e Fasano comincia ad intravedere la possibilità di un'incredibile rimonta. La bomba di Argento, i liberi di Masciulli e la tripla di De Meo, infatti, annichiliscono Bacchini e compagni che non trovano più la via del canestro. Nei concitati secondi finali, Fasano vince grazie al gioco da tre di Masciulli. Finisce 71-67, con l'Olimpica costretta a lasciare per strada due punti preziosi. Ma non è il momento di recriminare, giovedì sarà di nuovo tempo di campionato e, la sfida casalinga contro Monopoli, potrà essere la giusta tappa per riprendere il treno playoff.