Basket
L’Allianz fa undici e si aggiudica un super derby 77-72
Diamond battuta, al termine di una gara bella e vibrante. Coach Marinelli “Tutto il gruppo ha fatto il suo. Sono contento”.
Cerignola - sabato 6 febbraio 2016
22.02
Se il derby doveva essere l'ulteriore esame per testare le reali possibilità dell'Udas, allora la truppa di coach Marinelli ha strappato anche la lode. Esame superato, Diamond battuta dopo ben 12 vittorie consecutive, e quella striscia di successi biancoazzurri allungata a quota 11. Partita bella, avvincente, tesa e maschia come le previsioni, che ha offerto spettacolo e a tratti grande basket, al termine della quale il tabellone recita 77-72 per i padroni di casa.
Palazzetto gremito e tensione palpabile: c'è l'aria delle grandi occasioni. Coach Marinelli segue gli ultimi minuti del riscaldamento vicino la squadra. E' carico, consapevole dell'importanza della sfida. L'Allianz comincia alla grande: segna Voss, poi Tredici si presenta al suo nuovo pubblico con la tripla del 5-2 e il canestro del 7-2. La Diamond prova a rispondere con Evans, prima che Malat decide di dare il via alla sua partita con due triple perfette da far venir già tutto il palazzetto. Ma l'americano "arancione" Evans risponde colpo su colpo e piazza altre due bombe. 15-13. La gara scivola via a colpi da tre: Tredici chiama dall'angolo (22-15), Vigilante risponde 22-18 con coach Marinelli "arrabbiato" con la sua difesa per la non marcatura. La Diamond però soffre il basket veloce dell'Udas che ne approfitta e segna ancora con la schiacciata di Tredici e la tripla dal nulla di Serazzi. 27-20 alla prima sirena.
Alla ripresa, Cicivè con i suoi centimetri (determinate sia in difesa su Voss che in attacco) apre le danze. Ma è la mossa di coach Marinelli a far la differenza: il tecnico di casa si gioca la carta Ulano al posto di Malat, e il numero 55 si presenta con 5 punti consecutivi. Ma è Falcone a far impazzire i tifosi di casa. Il numero 7 biancoazzurro prima impedisce a Dell'Aquila di appoggiare a canestro e poi, sul ribaltamento di fronte, si fa tutto il campo per finalizzare il punto del 35-24. La Diamond resta in partita con i canestri di Brantley e Padalino ma l'Udas corre ad una velocità doppia. Falcone serve Ulano 38-26 prima del gioco tutto americano con Malat, abile a trovare uno spazio impossibile al termine dei 24 secondi del possesso, e servire Voss che ringrazia e realizza il 42-28. Gli ospiti accorciano nel finale con Vigiliante e i due liberi di Padalino. 42-32, più dieci Udas ma la sensazione è che la gara sarà ancora lunga.
Dopo l'intervallo lungo infatti, Serazzi e compagni soffrono il ritorno degli arancioni. Nonostante il periodo cominci con la tripla di Marchetti, la Diamond capisce che è il momento di rientrare in partita. Dell'Aquila e Brantley segnano punti importanti. 47-39. L'Udas non riesce a rispondere e la tensione in campo aumenta, come dimostrano i due tecnici contro l'Allianz che certificano il pari arancione 47-47. Il palazzetto diventa un catino bollente. Malat segna i due liberi, 49-47. Evans risponde, vola a canestro e pareggia; Vigilante trova il canestro del sorpasso (50-51) e nel finale, Padalino Nicola e Evans trovano le triple del 52-57.
L'ultimo quarto comincia con la Diamond per la prima volta in vantaggio ma l'Allianz è tutt'altro che domata. Malat segna, nonostante le mani in faccia (54-59), Marchetti si ripresenta a referto 56-59, mentre Falcone fa ancora una volta impazzire il suo pubblico, recuperando palla, mandando al bar il suo avversario e segnando un comodo canestro. 60-61. La gara è sempre più incerta: Ulano da tre, risponde Dell'Aquila ancora da tre. L'Allianz sorpassa con Falcone 69-98, Cicivè segna il controsorpasso 69-70. C'è fermento: Marchetti va in gita ai liberi e ne mette due su due. 73-70. Coach Vigilante chiama il time-out quando mancano 22 secondi. Marinelli si confabula con Carano e dopo catechizza i suoi. Brantley segna i due liberi. 73-72. Alla ripresa dei giochi, Dell'Aquila commette una ingenuità e abbatte Serazzi regalando un tecnico e tre conseguenti liberi all'Allianz. Serazzi è glaciale, segna due dei tre liberi. 75-72, gara in ghiaccio, chiusa da altri due liberi di Voss che sentenziano il 77-72 finale, l'undicesima vittoria consecutiva e la festa del pubblico biancoazzurri.
"Partita davvero bella ed entusiasmante – dichiara a fine gara coach Marinelli - Purtroppo non siamo ancora cinici come squadra, riuscendo a mantenere il vantaggio. Foggia infatti è stata brava a rientrare in partita mettendoci in difficoltà. Oggi contava portare a casa la vittoria per avvicinare i primi posti". Squadra in grande forma quindi, con una grande mentalità vincente: "Quando giochiamo e la palla si muove siamo una squadra temibile sia con gli esterni che con gli interni. Sono contento della prestazione di Ulano, Tredici. Dobbiamo continuare a lavorare e cercare di giocare bene per tutti i quaranta minuti. Tutto il gruppo ha fatto il suo. Siamo contenti". E come non esserlo: in casa Udas il sogno continua.
Palazzetto gremito e tensione palpabile: c'è l'aria delle grandi occasioni. Coach Marinelli segue gli ultimi minuti del riscaldamento vicino la squadra. E' carico, consapevole dell'importanza della sfida. L'Allianz comincia alla grande: segna Voss, poi Tredici si presenta al suo nuovo pubblico con la tripla del 5-2 e il canestro del 7-2. La Diamond prova a rispondere con Evans, prima che Malat decide di dare il via alla sua partita con due triple perfette da far venir già tutto il palazzetto. Ma l'americano "arancione" Evans risponde colpo su colpo e piazza altre due bombe. 15-13. La gara scivola via a colpi da tre: Tredici chiama dall'angolo (22-15), Vigilante risponde 22-18 con coach Marinelli "arrabbiato" con la sua difesa per la non marcatura. La Diamond però soffre il basket veloce dell'Udas che ne approfitta e segna ancora con la schiacciata di Tredici e la tripla dal nulla di Serazzi. 27-20 alla prima sirena.
Alla ripresa, Cicivè con i suoi centimetri (determinate sia in difesa su Voss che in attacco) apre le danze. Ma è la mossa di coach Marinelli a far la differenza: il tecnico di casa si gioca la carta Ulano al posto di Malat, e il numero 55 si presenta con 5 punti consecutivi. Ma è Falcone a far impazzire i tifosi di casa. Il numero 7 biancoazzurro prima impedisce a Dell'Aquila di appoggiare a canestro e poi, sul ribaltamento di fronte, si fa tutto il campo per finalizzare il punto del 35-24. La Diamond resta in partita con i canestri di Brantley e Padalino ma l'Udas corre ad una velocità doppia. Falcone serve Ulano 38-26 prima del gioco tutto americano con Malat, abile a trovare uno spazio impossibile al termine dei 24 secondi del possesso, e servire Voss che ringrazia e realizza il 42-28. Gli ospiti accorciano nel finale con Vigiliante e i due liberi di Padalino. 42-32, più dieci Udas ma la sensazione è che la gara sarà ancora lunga.
Dopo l'intervallo lungo infatti, Serazzi e compagni soffrono il ritorno degli arancioni. Nonostante il periodo cominci con la tripla di Marchetti, la Diamond capisce che è il momento di rientrare in partita. Dell'Aquila e Brantley segnano punti importanti. 47-39. L'Udas non riesce a rispondere e la tensione in campo aumenta, come dimostrano i due tecnici contro l'Allianz che certificano il pari arancione 47-47. Il palazzetto diventa un catino bollente. Malat segna i due liberi, 49-47. Evans risponde, vola a canestro e pareggia; Vigilante trova il canestro del sorpasso (50-51) e nel finale, Padalino Nicola e Evans trovano le triple del 52-57.
L'ultimo quarto comincia con la Diamond per la prima volta in vantaggio ma l'Allianz è tutt'altro che domata. Malat segna, nonostante le mani in faccia (54-59), Marchetti si ripresenta a referto 56-59, mentre Falcone fa ancora una volta impazzire il suo pubblico, recuperando palla, mandando al bar il suo avversario e segnando un comodo canestro. 60-61. La gara è sempre più incerta: Ulano da tre, risponde Dell'Aquila ancora da tre. L'Allianz sorpassa con Falcone 69-98, Cicivè segna il controsorpasso 69-70. C'è fermento: Marchetti va in gita ai liberi e ne mette due su due. 73-70. Coach Vigilante chiama il time-out quando mancano 22 secondi. Marinelli si confabula con Carano e dopo catechizza i suoi. Brantley segna i due liberi. 73-72. Alla ripresa dei giochi, Dell'Aquila commette una ingenuità e abbatte Serazzi regalando un tecnico e tre conseguenti liberi all'Allianz. Serazzi è glaciale, segna due dei tre liberi. 75-72, gara in ghiaccio, chiusa da altri due liberi di Voss che sentenziano il 77-72 finale, l'undicesima vittoria consecutiva e la festa del pubblico biancoazzurri.
"Partita davvero bella ed entusiasmante – dichiara a fine gara coach Marinelli - Purtroppo non siamo ancora cinici come squadra, riuscendo a mantenere il vantaggio. Foggia infatti è stata brava a rientrare in partita mettendoci in difficoltà. Oggi contava portare a casa la vittoria per avvicinare i primi posti". Squadra in grande forma quindi, con una grande mentalità vincente: "Quando giochiamo e la palla si muove siamo una squadra temibile sia con gli esterni che con gli interni. Sono contento della prestazione di Ulano, Tredici. Dobbiamo continuare a lavorare e cercare di giocare bene per tutti i quaranta minuti. Tutto il gruppo ha fatto il suo. Siamo contenti". E come non esserlo: in casa Udas il sogno continua.