Volley
Iposea Udas Volley, ultima trasferta amara per la squadra cerignolana
A Bari, con l'Asem, arriva la sconfitta per 3 set a 1
Cerignola - domenica 1 maggio 2016
22.13 Comunicato Stampa
Ultima trasferta stagionale non positiva per l'Iposea Udas Volley che viene sconfitta per tre set a uno (14-25/ 28-26/ 25-18/ 25-17) dalla Prisma Asem Bari.
Nella formazione cerignolana rientra dal primo minuto il centrale Mitidieri: a fargli posto è Mancini. Completano la squadra il regista Leone, l'opposto Toma, l'altro centrale Lanzone, i laterali Garofalo e Durante, il libero Bisci.
I padroni di casa rispondono con la diagonale formata dal palleggiatore Mazzarelli e l'opposto Mancini, al centro De Tellis e Ruggero, gli schiacciatori Martielli e Stigliano, il libero Dammacco.
L'Iposea Udas Volley parte forte e con le idee ben chiare: è un muro del rientrante Mitidieri ad aprire le ostilità. La gara è vivace. Gli udassini riescono a salvare sugli attacchi degli avversari e a controbattere con precisione. E' un pallonetto di Garofalo a portare le due squadre al primo time-out tecnico (3-8). La compagine cerignolana continua a macinare punti: Leone riesce a mantenere "caldi" tutti gli attaccanti biancoazzurri, variando costantemente il gioco e non dando punti di riferimento. I padroni di casa si innervosiscono e sul 12-23 ricevono un'espulsione per proteste. Il set si chiude con una battuta out del barese Stigliano.
Partenza sprint anche nel secondo parziale per Toma e compagni. Questa volta, però, la reazione dell'Asem è immediata: i padroni di casa, nella prima parte del periodo, arrivano ad aver anche tre punti di vantaggio. La gara si fa vibrante dopo il secondo time-out tecnico: si gioca punto a punto fino a quando uno scambio lungo concluso da una diagonale Toma e un muro di Durante permettono ai cerignolani di issarsi fino al 20-23. Sembra fatta, ma i ragazzi di mister Valente ribaltano la situazione. Sul 24-23, i tecnici udassini cambiano la diagonale, facendo entrare il palleggiatore Del Vescovo e l'opposto Petruzzelli. Proprio quest'ultimo impatta sul 24 pari. La compagine ofantina nega altri due set point, ma deve arrendersi al muro dei baresi.
Il terzo e quarto periodo hanno lo stesso copione: partenza equilibrata, parte centrale in cui l'Iposea Udas Volley cerca di restare in scia all'Asem e fase finale completamente nelle mani dei padroni di casa, grazie agli ottimi muri dei centrali e alle battute velenose dei laterali. La compagine cerignolana forse ha subito psicologicamente non aver portato a casa il secondo set, quando sembrava a portata di mano. «Loro si sono galvanizzati dopo il pareggio - commenta a caldo Leo Castellaneta - mentre noi siamo entrati in difficoltà. Non è un alibi, ma avevamo molti effettivi acciaccati: Mitidieri con problemi alla schiena, Leone un dolore al polso, così come il libero Bisci a un polpaccio. Inoltre, il laterale Civita fermo per infortunio».
Una sconfitta che può pregiudicare la conquista del secondo posto, ora occupato dalla Snav Folgore Massa che ha superato in trasferta Tya Marigliano, prossimo avversario dei cerignolani. «Manca ancora una partita - dichiara Castellaneta - e non è ancora deciso niente. Per la prossima gara dobbiamo concentrarci su noi stessi e puntare alla vittoria da tre punti».
L'appuntamento, dunque, è fissato per sabato prossimo 7 maggio al Palazzetto dello Sport "Nando Di Leo" per la gara con la Tya Marigliano. Fischio d'inizio fissato alle ore 18.
Ufficio stampa Iposea Udas Volley Cerignola