Calcio
IL PAGELLONE di Virtus Francavilla-Audace Cerignola
Prestazione a tratti scintillante di un’AUDACE temibile
Cerignola - lunedì 7 novembre 2022
14.59
Il match si chiude con un pareggio: reti di Tascone al 13° e Perez al 75°.
Partita molto combattuta tra le due squadre: Cerignola padrone del campo nel primo tempo e supremazia premiata dal gol del vantaggio di Tascone, numerose le occasioni per raddoppiare e probabilmente per dare la mazzata definitiva alla partita.
È stata questa una delle chiavi che poi nel secondo tempo ha consentito al Francavilla di tenere la porticina aperta, per raggiungere il pareggio. Nel secondo tempo la gestione del minimo vantaggio, seppur lottando su tutti palloni su un campo corto e strettissimo, ha portato i padroni di casa più volte in area di rigore con azioni non clamorose, ma pericolose. Da una di queste è nato il gol del pareggio di Perez a quindici minuti dalla fine.
Per le prestazioni individuali, eccezionale la prestazione di Mattia Tascone al suo secondo gol consecutivo. Da combattimento la prova di Galo Capomaggio. Esemplare la partita di Alessandro Ligi.
Di seguito le prestazioni e i voti di tutti i giocatori dell'Audace Cerignola.
🔴👇
SARACCO 6 / pochissimo lavoro nel primo tempo, fino ai minuti di recupero quando è bravo a chiudere lo specchio della porta in uscita su Perez, che perde la visione del bersaglio e calcia alto. La situazione si complica nella ripresa quando le mischie e le situazioni pericolose diventano frequenti nell'area. Risponde egregiamente, ma non può nulla sul tiro ravvicinatissimo a mezza altezza di Perez, sul gol del pareggio.
RUSSO 6,5 / gioca una partita ordinata e attenta. Quando la sua qualità nella spinta offensiva si mette in moto è capace di creare pericoli importanti, come in occasione della grande azione dove Malcore lo libera quasi al tiro dentro l'area, situazione a metà tra il tiro e il passaggio al centro area, sceglie l'assist e alla fine risulterà molto pericoloso, ci vuole una gran chiusura del difensore del Francavilla per evitare il due a zero.
D'AUSILIO 7 / partita da sette senza alcun dubbio. Pratico, preciso e determinato a tutta fascia. Dribbling, sterzata e cross al bacio per Tascone, sono da incorniciare come la foto dell'esultanza tra i due.
È piaciuto anche lo spirito che ha mostrato ad inizio ripresa, quando la squadra aveva bisogno di strappare per distendersi in avanti, allentando la spinta della Virtus. In quel momento, per caratteristiche e determinazione, ci ha provato.
ALLEGRINI 7 / a nostro avviso gioca una gran partita. Soprattutto nel primo tempo, il capitano è il porta bandiera di una difesa impeccabile. Eccezionale la chiusura su Patierno a metà del primo tempo: ci mette una pezza clamorosa, recuperando alle spalle dell'attaccante.
LIGI 7,5 / gioca una partita esemplare se consideriamo il fatto che il campo corto e strettissimo consente di fare arrivare decine di palloni in area con attacchi piuttosto confusionari, fatti di lanci insidiosi e azioni sporche. La lavatrice che si aziona in Ligi è a garanzia di splendore. Ripulisce con efficacia tutto!
BLONDETT 6,5 / gran primo tempo, dove l'anticipo di esperienza è il suo pezzo forte per tenere il baricentro della difesa alto. Nella ripresa le azioni della Virtus sono più arrembanti e lo costringono ad indietreggiare.
CAPOMAGGIO 7,5 / partita da combattimento. Nel primo tempo Galo si mette la corazza e vince tutti i duelli a centrocampo. Garantisce pressing, copre in difesa, organizza gioco e protegge le avanzate di Sainz Maza e gli inserimenti in avanti di Tascone.
SAINZ MAZA 6 / gioca un buon primo tempo come tutti. La sua caratteristica di qualità si disperde nel secondo tempo quando la squadra si allinea più ad una partita di contenimento difensivo.
TASCONE 8 / gran partita, gran gol e soprattutto quella caratteristica di centrocampista completo che lo rende speciale in tutti i contesti di gioco. Non è poco, è solo normalissimo per lui.
MALCORE 6,5 / l'attimo ammazza partita lo tradisce sul più bello, quando la porta era vuota e senza protezione, correva il minuto sedici con il Cerignola in vantaggio da tre minuti, un tocco in più prima del tiro consente al difensore di recuperare quasi sulla linea di porta, peccato. Cerca di rifarsi più avanti con altre conclusioni e un colpo di tacco delizioso triangolando con Russo. Prestazione che per lui poteva prendere una piega nettamente diversa.
D'ANDREA 6,5 / non arriva alla conclusione a rete, ma vedere un attaccante lottare su tutti i palloni, fa piacere e serve alla squadra. Si spreme fino ad uscire dal campo da lottatore.
ZAK RUGGIERO 6,5 / entra quasi al 70° per tentare il break e dare più vivacità nella replica offensiva alle avances della Virtus. Gli riesce una gran lancio che mette Achik in condizione di colpire al minuto 87.
GIOFRÈ 5 / al rientro dopo una lunga assenza per infortunio, gioca uno scorcio del secondo tempo che gli è fatale nell'azione del gol: accompagna Cisco quasi vicino alla bandierina, sembra braccato l'esterno del Francavilla, invece se lo lascia sfuggire senza opporre la giusta resistenza. Andava fermato con le buone e con le cattive ad ogni costo.
ACHIK 6 / Il voto scende e non sale, perché ha la palla d'oro a disposizione per fare saltare il banco e non la sfrutta. Si mantiene sulla sufficienza perché ha la caratteristica, la velocità e la tecnica per colpire soprattutto in determinate occasioni. Croce e delizia di quella grande azione sciupata. Tutto bello fino alla scelta finale: gran controllo, ha la soluzione per il diagonale di destro con il piede forte, ci potrebbe stare anche di rientrare con la finta, ma a quel punto il tiro con il piede debole è una scommessa. Magari era giusto giusto l'assist al centro area per Malcore, libero e pronto al tiro. Giocatore che se affina le giocate con la scelta giusta è devastante. Al momento optiamo per la prospettiva devastante.
NEGLIA S.V / è l'ultima carta che si gioca Pazienza per riprendersi la vittoria a dieci minuti dalla fine, non trova lo spunto risolutivo.
MISTER PAZIENZA 6,5 / Prestazione esaltante per 45 minuti, con il Cerignola padrone del campo, la Virtus sotto scacco e la convinzione che questa squadra poteva tranquillamente sbancare Francavilla.
La restante metà di partita ha evidenziato più una squadra che è andata in gestione del risultato di uno a zero, allineandosi alla reazione della squadra di Calabro. In quel contesto la tenuta è anche piaciuta per lotta e determinazione a voler conseguire il risultato pieno. Però, è anche vero, che il Cerignola aveva le armi anche in panchina e l'inerzia psicologica per colpire ancora negli spazi il Francavilla, soprattutto nella prima mezz'ora del secondo tempo, dove per forza di cose si doveva sbilanciare in avanti.
Il Cerignola è tornato ad essere propositivo dopo il pareggio.
Alla fine, è arrivato un punto in trasferta contro una squadra senza dubbio ostica.
Resta in generale la prestazione a tratti scintillante, l'impegno totale da parte di tutti e la convinzione di essere una squadra molto temibile.
FORZA AUDACE!
Partita molto combattuta tra le due squadre: Cerignola padrone del campo nel primo tempo e supremazia premiata dal gol del vantaggio di Tascone, numerose le occasioni per raddoppiare e probabilmente per dare la mazzata definitiva alla partita.
È stata questa una delle chiavi che poi nel secondo tempo ha consentito al Francavilla di tenere la porticina aperta, per raggiungere il pareggio. Nel secondo tempo la gestione del minimo vantaggio, seppur lottando su tutti palloni su un campo corto e strettissimo, ha portato i padroni di casa più volte in area di rigore con azioni non clamorose, ma pericolose. Da una di queste è nato il gol del pareggio di Perez a quindici minuti dalla fine.
Per le prestazioni individuali, eccezionale la prestazione di Mattia Tascone al suo secondo gol consecutivo. Da combattimento la prova di Galo Capomaggio. Esemplare la partita di Alessandro Ligi.
Di seguito le prestazioni e i voti di tutti i giocatori dell'Audace Cerignola.
🔴👇
SARACCO 6 / pochissimo lavoro nel primo tempo, fino ai minuti di recupero quando è bravo a chiudere lo specchio della porta in uscita su Perez, che perde la visione del bersaglio e calcia alto. La situazione si complica nella ripresa quando le mischie e le situazioni pericolose diventano frequenti nell'area. Risponde egregiamente, ma non può nulla sul tiro ravvicinatissimo a mezza altezza di Perez, sul gol del pareggio.
RUSSO 6,5 / gioca una partita ordinata e attenta. Quando la sua qualità nella spinta offensiva si mette in moto è capace di creare pericoli importanti, come in occasione della grande azione dove Malcore lo libera quasi al tiro dentro l'area, situazione a metà tra il tiro e il passaggio al centro area, sceglie l'assist e alla fine risulterà molto pericoloso, ci vuole una gran chiusura del difensore del Francavilla per evitare il due a zero.
D'AUSILIO 7 / partita da sette senza alcun dubbio. Pratico, preciso e determinato a tutta fascia. Dribbling, sterzata e cross al bacio per Tascone, sono da incorniciare come la foto dell'esultanza tra i due.
È piaciuto anche lo spirito che ha mostrato ad inizio ripresa, quando la squadra aveva bisogno di strappare per distendersi in avanti, allentando la spinta della Virtus. In quel momento, per caratteristiche e determinazione, ci ha provato.
ALLEGRINI 7 / a nostro avviso gioca una gran partita. Soprattutto nel primo tempo, il capitano è il porta bandiera di una difesa impeccabile. Eccezionale la chiusura su Patierno a metà del primo tempo: ci mette una pezza clamorosa, recuperando alle spalle dell'attaccante.
LIGI 7,5 / gioca una partita esemplare se consideriamo il fatto che il campo corto e strettissimo consente di fare arrivare decine di palloni in area con attacchi piuttosto confusionari, fatti di lanci insidiosi e azioni sporche. La lavatrice che si aziona in Ligi è a garanzia di splendore. Ripulisce con efficacia tutto!
BLONDETT 6,5 / gran primo tempo, dove l'anticipo di esperienza è il suo pezzo forte per tenere il baricentro della difesa alto. Nella ripresa le azioni della Virtus sono più arrembanti e lo costringono ad indietreggiare.
CAPOMAGGIO 7,5 / partita da combattimento. Nel primo tempo Galo si mette la corazza e vince tutti i duelli a centrocampo. Garantisce pressing, copre in difesa, organizza gioco e protegge le avanzate di Sainz Maza e gli inserimenti in avanti di Tascone.
SAINZ MAZA 6 / gioca un buon primo tempo come tutti. La sua caratteristica di qualità si disperde nel secondo tempo quando la squadra si allinea più ad una partita di contenimento difensivo.
TASCONE 8 / gran partita, gran gol e soprattutto quella caratteristica di centrocampista completo che lo rende speciale in tutti i contesti di gioco. Non è poco, è solo normalissimo per lui.
MALCORE 6,5 / l'attimo ammazza partita lo tradisce sul più bello, quando la porta era vuota e senza protezione, correva il minuto sedici con il Cerignola in vantaggio da tre minuti, un tocco in più prima del tiro consente al difensore di recuperare quasi sulla linea di porta, peccato. Cerca di rifarsi più avanti con altre conclusioni e un colpo di tacco delizioso triangolando con Russo. Prestazione che per lui poteva prendere una piega nettamente diversa.
D'ANDREA 6,5 / non arriva alla conclusione a rete, ma vedere un attaccante lottare su tutti i palloni, fa piacere e serve alla squadra. Si spreme fino ad uscire dal campo da lottatore.
ZAK RUGGIERO 6,5 / entra quasi al 70° per tentare il break e dare più vivacità nella replica offensiva alle avances della Virtus. Gli riesce una gran lancio che mette Achik in condizione di colpire al minuto 87.
GIOFRÈ 5 / al rientro dopo una lunga assenza per infortunio, gioca uno scorcio del secondo tempo che gli è fatale nell'azione del gol: accompagna Cisco quasi vicino alla bandierina, sembra braccato l'esterno del Francavilla, invece se lo lascia sfuggire senza opporre la giusta resistenza. Andava fermato con le buone e con le cattive ad ogni costo.
ACHIK 6 / Il voto scende e non sale, perché ha la palla d'oro a disposizione per fare saltare il banco e non la sfrutta. Si mantiene sulla sufficienza perché ha la caratteristica, la velocità e la tecnica per colpire soprattutto in determinate occasioni. Croce e delizia di quella grande azione sciupata. Tutto bello fino alla scelta finale: gran controllo, ha la soluzione per il diagonale di destro con il piede forte, ci potrebbe stare anche di rientrare con la finta, ma a quel punto il tiro con il piede debole è una scommessa. Magari era giusto giusto l'assist al centro area per Malcore, libero e pronto al tiro. Giocatore che se affina le giocate con la scelta giusta è devastante. Al momento optiamo per la prospettiva devastante.
NEGLIA S.V / è l'ultima carta che si gioca Pazienza per riprendersi la vittoria a dieci minuti dalla fine, non trova lo spunto risolutivo.
MISTER PAZIENZA 6,5 / Prestazione esaltante per 45 minuti, con il Cerignola padrone del campo, la Virtus sotto scacco e la convinzione che questa squadra poteva tranquillamente sbancare Francavilla.
La restante metà di partita ha evidenziato più una squadra che è andata in gestione del risultato di uno a zero, allineandosi alla reazione della squadra di Calabro. In quel contesto la tenuta è anche piaciuta per lotta e determinazione a voler conseguire il risultato pieno. Però, è anche vero, che il Cerignola aveva le armi anche in panchina e l'inerzia psicologica per colpire ancora negli spazi il Francavilla, soprattutto nella prima mezz'ora del secondo tempo, dove per forza di cose si doveva sbilanciare in avanti.
Il Cerignola è tornato ad essere propositivo dopo il pareggio.
Alla fine, è arrivato un punto in trasferta contro una squadra senza dubbio ostica.
Resta in generale la prestazione a tratti scintillante, l'impegno totale da parte di tutti e la convinzione di essere una squadra molto temibile.
FORZA AUDACE!