Altri sport
Il Giro d’Italia ritorna a Foggia dopo 22 anni
Nell’anno in cui la corsa rosa ha snobbato il meridione, Foggia ospita la partenza dell’ottava tappa
Cerignola - sabato 15 maggio 2021
14.48
Sono stati in molti ad accorrere questa mattina in piazza Cavour a Foggia per salutare la partenza dell'ottava tappa della 104ma edizione del Giro d'Italia, che porterà i corridori da Foggia a Guardia Sanframondi in provincia di Benevento. Un'edizione, questa del giro, che ha scavalcato completamente il sud Italia. Il capoluogo pugliese è la città più meridionale che la manifestazione toccherà quest'anno e ritorna ad ospitare la corsa rosa dopo ben 22 anni. Disciplinatissimi i tifosi assiepati alle transenne disposte lungo il percorso di partenza di Via Vincenzo Lanza che, mascherina rigorosamente sul volto, hanno atteso pazienti l'arrivo dei corridori per l'avvio della tappa. Diversi gli accenti del sud che si potevano ascoltare tra gli spettatori, segno che l'evento ha richiamato appassionati da varie zone della Puglia e delle regioni vicine.
La giornata a tratti nuvolosa ma ventilata ha favorito l'attesa di qualche coraggioso che aspettava la partenza sin dalla prima mattinata. L'ungherese Attila Valter, attuale maglia rosa, e tutti gli altri corridori sono partiti puntualmente alle 12:40, al termine del conto alla rovescia scandito dalla folla. A fare gli onori di casa alla partenza, l'assessore al Bilancio e agli Affari Generali della Regione Puglia con delega allo Sport, Raffaele Piemontese, e l'assessore alla cultura del comune di Foggia, Anna Paola Giuliani. Una bella giornata di sport per Foggia, che serve anche a far dimenticare per un attimo i recenti travagli politici che hanno riguardato la giunta comunale. Tra il pubblico erano rappresentate le fasce d'età più disparate, bambini sulle spalle dei genitori e anziani ciclisti vestiti di tutto punto, appassionati e semplici curiosi. Se il Giro quest'anno ha dimenticato il sud, non si può dire che il Sud abbia dimenticato il Giro.
La giornata a tratti nuvolosa ma ventilata ha favorito l'attesa di qualche coraggioso che aspettava la partenza sin dalla prima mattinata. L'ungherese Attila Valter, attuale maglia rosa, e tutti gli altri corridori sono partiti puntualmente alle 12:40, al termine del conto alla rovescia scandito dalla folla. A fare gli onori di casa alla partenza, l'assessore al Bilancio e agli Affari Generali della Regione Puglia con delega allo Sport, Raffaele Piemontese, e l'assessore alla cultura del comune di Foggia, Anna Paola Giuliani. Una bella giornata di sport per Foggia, che serve anche a far dimenticare per un attimo i recenti travagli politici che hanno riguardato la giunta comunale. Tra il pubblico erano rappresentate le fasce d'età più disparate, bambini sulle spalle dei genitori e anziani ciclisti vestiti di tutto punto, appassionati e semplici curiosi. Se il Giro quest'anno ha dimenticato il sud, non si può dire che il Sud abbia dimenticato il Giro.