Calcio
Il Cerignola quasi "strega" il Benevento
I ragazzi di Ivan Tisci rimontano il gol del Benevento e sfiorano il colpaccio nel finale di gara
Cerignola - venerdì 16 febbraio 2024
9.04
Benevento - Audace Cerignola 1-1. Reti: 24° Capellini (B), Capomaggio (C).
Gran bella prestazione del Cerignola che ottiene un pareggio meritatissimo e sfiora il colpaccio allo Stadio "Ciro Vigorito" di Benevento. Il risultato di parità, considerando la grossa mole di gioco espressa per tutta la gara, va anche stretta alla squadra di Tisci che ha messo sotto, sul piano dell'intensità, per tutta la partita i padroni di casa apparsi in evidente difficoltà nel gestire soprattutto la gran voglia del Cerignola, sceso in campo determinato e ben inquadrato per giocare una partita coraggiosa.
La cronaca: Mister Tisci mischia le carte e attua alcune modifiche nella formazione iniziale. Nel 4-3-2-1 Barosi è il portiere, Tentardini e Coccia i terzini. In difesa Visentin e Gonnelli sono i centrali. Centrocampo a tre con Capomaggio, Zak Ruggiero e Sainz Maza. Il tridente è formato da Leonetti, Vuthaj e D'Andrea. Turnover per Malcore, Russo e Tascone. Risponde Auteri con il suo classico 3-4-3 e schiera in attacco l'esperto Marotta insieme a Camillo Ciano e Ferrante. La partita inizia con il Cerignola che cerca di imprimere il ritmo. Dalle prime battute si intuisce che la squadra gialloblù è determinata, intenzionata a sviluppare trame offensive pericolose. La prima occasione è proprio dell'Audace, Zak taglia un cross al centro dove per un soffio non arriva in spaccata la deviazione di Vuthaj. La risposta del Benevento all'8° è vanificata dalla bandierina del segnalinee che annulla un gol di testa di Pinato per fuorigioco attivo di Ferrante. Segue una fase di gioco tutta di marca Cerignola che scambia in velocità e mette in affanno la difesa di casa. Si giunge così all'episodio a favore del Benevento. Come spesso accade nel calcio non basta giocare meglio e su calcio piazzato i padroni di casa passano in vantaggio con un colpo di testa di Capellini al 24°, 1-0 e Cerignola punito oltremisura. Lo svantaggio non abbatte psicologicamente i ragazzi di Tisci che provano subito a raddrizzare la partita. La punizione di Sainz Maza si spegne al 34° tra le braccia di Paleari. Lo stesso portiere è chiamato qualche minuto dopo ad uscire a valaga sui piedi di Vuthaj bravo ad avventarsi su un retropassaggio sbagliato da Improta. Il primo tempo si chiude con Sainz Maza che riprova su punizione, Paleari para con qualche difficoltà.
Secondo tempo: il Cerignola è sempre lo stesso, vispo e dal break continuo a centrocampo, con Zak Ruggiero sempre pronto a sferrare lo strappo. Al 63° arrivano i primi cambi, entrano Malcore e Russo al posto di Tentardini e Leonetti. Sarà proprio Malcore a servire Zak Ruggiero che si presenta al tiro da buonissima posizione, purtroppo la conclusione è centrale, Paleari respinge. Mancano 20 minuti alla fine e l'Audace aumenta i giri del motore per pervenire al pareggio. Il Benevento soffre e non trova la giusta opposizione per spegnere la verve gialloblù. 80° minuto, calcio di punizione dai 20 metri, alla battuta va Malcore, il tiro del bomber gialloblù è dritto per dritto…forte e costringe il portiere alla respinta corta…Capomaggio ben appostato si tuffa di testa e insacca nell'angolino lontano, è il gol del meritato pareggio, che quasi si trasforma in vittoria al minuto 88. Gran discesa di Russo che scodella al centro area dove in sforbiciata acrobatica Dardan Vuthaj gira a rete, il rumore della traversa soffoca un gol che sarebbe stato meraviglioso. Nei 5 minuti di recupero, concessi dall'arbitro Calzavara di Varese, il Benevento sfiora il nuovo vantaggio con Lanini che calcia in diagonale a fil di palo. Sarebbe stata troppo la sconfitta per il Cerignola, dopo aver quasi "stregato in casa sua…la strega".
Finisce 1-1 Benevento - Cerignola, nel turno infrasettimanale della 26^ giornata di campionato. Prossimo appuntamento per l'Audace Cerignola, in casa, Domenica 18 Febbraio alle ore 20:45 contro il Monterosi Tuscia.
Il tabellino.
Benevento-Audace Cerignola 1-1
Benevento (3-4-3): Paleari; Berra, Pastina, Capellini; Improta (75' Simonetti), Pinato, Agazzi (75' Nardi), Benedetti; Ciano (59' Starita), Ferrante (59' Lanini), Marotta (69' Ciciretti). A disposizione: Manfredini, Giangregorio, Masciangelo, Kubica, Rillo, Viscardi, Terranova, Carfora, Talia, Bolsius. Allenatore: Gaetano Auteri.
Audace Cerignola (4-3-2-1): Barosi; Coccia, connelli, Visentin, Tentardini (64' Russo); Ruggiero (86' Bianchini), Capomaggio, Sainz-Maza (76' Lombardi); D'Andrea (76' Tascone), Leonetti (64' Malcore); Vuthaj. A disposizione: Pinnelli, Ria, Allegrini, Bianco, Bezzon, Rizzo, Carnevale. Allenatore: Ivan Tisci.
Reti: 24' Capellini (B), 80' Capomaggio
(AC).
Ammoniti: Pastina, Paleari, Ciano, Marotta, Berra (B); Vuthaj, D'Andrea (AC).
Arbitro: Calzavara (Varese).
Note: serata mite, terreno in perfette condizioni, spettatori 4.000 circa di cui 200 tifosi del Cerignola.
Gran bella prestazione del Cerignola che ottiene un pareggio meritatissimo e sfiora il colpaccio allo Stadio "Ciro Vigorito" di Benevento. Il risultato di parità, considerando la grossa mole di gioco espressa per tutta la gara, va anche stretta alla squadra di Tisci che ha messo sotto, sul piano dell'intensità, per tutta la partita i padroni di casa apparsi in evidente difficoltà nel gestire soprattutto la gran voglia del Cerignola, sceso in campo determinato e ben inquadrato per giocare una partita coraggiosa.
La cronaca: Mister Tisci mischia le carte e attua alcune modifiche nella formazione iniziale. Nel 4-3-2-1 Barosi è il portiere, Tentardini e Coccia i terzini. In difesa Visentin e Gonnelli sono i centrali. Centrocampo a tre con Capomaggio, Zak Ruggiero e Sainz Maza. Il tridente è formato da Leonetti, Vuthaj e D'Andrea. Turnover per Malcore, Russo e Tascone. Risponde Auteri con il suo classico 3-4-3 e schiera in attacco l'esperto Marotta insieme a Camillo Ciano e Ferrante. La partita inizia con il Cerignola che cerca di imprimere il ritmo. Dalle prime battute si intuisce che la squadra gialloblù è determinata, intenzionata a sviluppare trame offensive pericolose. La prima occasione è proprio dell'Audace, Zak taglia un cross al centro dove per un soffio non arriva in spaccata la deviazione di Vuthaj. La risposta del Benevento all'8° è vanificata dalla bandierina del segnalinee che annulla un gol di testa di Pinato per fuorigioco attivo di Ferrante. Segue una fase di gioco tutta di marca Cerignola che scambia in velocità e mette in affanno la difesa di casa. Si giunge così all'episodio a favore del Benevento. Come spesso accade nel calcio non basta giocare meglio e su calcio piazzato i padroni di casa passano in vantaggio con un colpo di testa di Capellini al 24°, 1-0 e Cerignola punito oltremisura. Lo svantaggio non abbatte psicologicamente i ragazzi di Tisci che provano subito a raddrizzare la partita. La punizione di Sainz Maza si spegne al 34° tra le braccia di Paleari. Lo stesso portiere è chiamato qualche minuto dopo ad uscire a valaga sui piedi di Vuthaj bravo ad avventarsi su un retropassaggio sbagliato da Improta. Il primo tempo si chiude con Sainz Maza che riprova su punizione, Paleari para con qualche difficoltà.
Secondo tempo: il Cerignola è sempre lo stesso, vispo e dal break continuo a centrocampo, con Zak Ruggiero sempre pronto a sferrare lo strappo. Al 63° arrivano i primi cambi, entrano Malcore e Russo al posto di Tentardini e Leonetti. Sarà proprio Malcore a servire Zak Ruggiero che si presenta al tiro da buonissima posizione, purtroppo la conclusione è centrale, Paleari respinge. Mancano 20 minuti alla fine e l'Audace aumenta i giri del motore per pervenire al pareggio. Il Benevento soffre e non trova la giusta opposizione per spegnere la verve gialloblù. 80° minuto, calcio di punizione dai 20 metri, alla battuta va Malcore, il tiro del bomber gialloblù è dritto per dritto…forte e costringe il portiere alla respinta corta…Capomaggio ben appostato si tuffa di testa e insacca nell'angolino lontano, è il gol del meritato pareggio, che quasi si trasforma in vittoria al minuto 88. Gran discesa di Russo che scodella al centro area dove in sforbiciata acrobatica Dardan Vuthaj gira a rete, il rumore della traversa soffoca un gol che sarebbe stato meraviglioso. Nei 5 minuti di recupero, concessi dall'arbitro Calzavara di Varese, il Benevento sfiora il nuovo vantaggio con Lanini che calcia in diagonale a fil di palo. Sarebbe stata troppo la sconfitta per il Cerignola, dopo aver quasi "stregato in casa sua…la strega".
Finisce 1-1 Benevento - Cerignola, nel turno infrasettimanale della 26^ giornata di campionato. Prossimo appuntamento per l'Audace Cerignola, in casa, Domenica 18 Febbraio alle ore 20:45 contro il Monterosi Tuscia.
Il tabellino.
Benevento-Audace Cerignola 1-1
Benevento (3-4-3): Paleari; Berra, Pastina, Capellini; Improta (75' Simonetti), Pinato, Agazzi (75' Nardi), Benedetti; Ciano (59' Starita), Ferrante (59' Lanini), Marotta (69' Ciciretti). A disposizione: Manfredini, Giangregorio, Masciangelo, Kubica, Rillo, Viscardi, Terranova, Carfora, Talia, Bolsius. Allenatore: Gaetano Auteri.
Audace Cerignola (4-3-2-1): Barosi; Coccia, connelli, Visentin, Tentardini (64' Russo); Ruggiero (86' Bianchini), Capomaggio, Sainz-Maza (76' Lombardi); D'Andrea (76' Tascone), Leonetti (64' Malcore); Vuthaj. A disposizione: Pinnelli, Ria, Allegrini, Bianco, Bezzon, Rizzo, Carnevale. Allenatore: Ivan Tisci.
Reti: 24' Capellini (B), 80' Capomaggio
(AC).
Ammoniti: Pastina, Paleari, Ciano, Marotta, Berra (B); Vuthaj, D'Andrea (AC).
Arbitro: Calzavara (Varese).
Note: serata mite, terreno in perfette condizioni, spettatori 4.000 circa di cui 200 tifosi del Cerignola.