Calcio
Iannini – Montaldi: colpo Audace
Taranto battuto 2-0. Seconda vittoria consecutiva per i gialloblù
Cerignola - domenica 24 settembre 2017
19.04
Avviso ai naviganti: a dispetto di alcune critiche arrivate dopo il pari interno contro il Nardò, quest'Audace risponde presente al primo appello stagionale. Lo fa con una prestazione importante - contro un avversario ostico e blasonato come il Taranto - superando in bello stile quella che poteva rappresentare una trappola dopo le vicissitudini sulla panchina jonica e la nuova linfa che può portare il cambio di allenatore. Determinazione, concretezza, massima attenzione e abnegazione: sono queste le chiavi del successo gialloblù.
Mister Farina cambia le carte in tavola: solito 3-4-3 ma con qualche interprete diverso dalla vittoria di Gragnano. Abagnale recupera in extremis ed è della partita. In difesa non c'è Di Bari (fuori per infortunio) dentro Pollidori con ai fianchi Ciano e Dellino. Iannini e Vicedomini sono il fulcro del centrocampo, sulle corsie agiscono Benvenga e Russo. Davanti la novità è rappresentata da Adamo (fuori Longo) con i soliti Gambino e Montaldi. Il Taranto del neo mister Cazzarò risponde disponendosi a specchio: 3-4-3 con Galdean in cabina di regia. In attacco, Giorgio e Aleksic affiancano capitan Pera. Nemmeno il tempo di prendere posto che l'Audace è già in vantaggio. Azione veloce sviluppata sulla corsia di destra. Benvenga pennella in area, Iannini non fallisce il primo appuntamento con il gol e, di testa, sblocca il risultato. 16' secondi, vantaggio Audace e partita tutta in discesa. Il meccanismo jonico così è già inceppato con i gialloblù che mettono subito le mani sul controllo della partita e cominciano a martellare sulla corsia destra con Adamo e Benvenga. Intendiamoci, in fase offensiva la squadra di Cazzarò dà timidi segnali di esistenza solo con Pera ma soprattutto con Aleksic che, al minuto 19, gira debolmente di testa una punizione di Galdean. Abagnale è attento e blocca. E' la qualità che fa la differenza e così al minuto 24 Adamo libera un cross teso e radente. Spataro in uscita non trattiene e Montaldi è lestissimo a ribadire in rete il più facile dei gol. 2-0 e partita in ghiaccio. La corsia sinistra rossoblù è continuamente messa alla prova dagli ofantini. La squadra di mister Farina capisce che è da lì che possono nascere le migliori occasioni. Vedere per credere l'ottimo cross di Adamo per la testa di Gambino: palla alta sulla traversa. I padroni di casa mantengono il pallino del gioco, il Taranto non riesce a pungere. Minuto 32, break a centrocampo di Vicedomini palla a Montaldi che calcia a giro dalla distanza: tiro bloccato da Spataro. Sul finire del primo tempo si rivede il Taranto in fase offensiva ma il tiro di Giorgio, ben imbeccato dal limite dell'area, termina altissimo.
La ripresa è meno vivace della prima frazione di gioco. L'Audace forte del doppio vantaggio gestisce la gara. Non sappiamo quanto l'appagamento gialloblù aiuti il Taranto che, con gli ingressi di Crucitti e Ancora, sembra subito più incisivo. Al minuto 62 è ancora Giorgio a calciare ma la mira resta la stessa: palla alta sopra la traversa. I rossoblù provano con l'orgoglio a tornare in partita ma l'Audace è ben messa in campo e riesce a respingere le sortite avversarie cercando di ripartire con rapide azioni. Ed è proprio da una ripartenza che la truppa di Farina torna ad essere pericolosa al 67'. Iannini pesca Montaldi in area ma il tiro dell'argentino è debole, Spataro blocca. Dopo una fase di stallo è Ancora ha rendersi pericoloso. L'esterno jonico slalomeggia sulla corsia sinistra prima di liberare un tiro-cross smanacciato da Abagnale. E' l'ultima emozione. L'Audace è in pieno controllo, i tre punti sono in cassaforte e al triplice fischio la festa gialloblù può cominciare.
Al banchetto delle grandi c'è anche l'Audace (ammesso che non ci sia sempre stata!).
PH_Giuseppe Aucello
Mister Farina cambia le carte in tavola: solito 3-4-3 ma con qualche interprete diverso dalla vittoria di Gragnano. Abagnale recupera in extremis ed è della partita. In difesa non c'è Di Bari (fuori per infortunio) dentro Pollidori con ai fianchi Ciano e Dellino. Iannini e Vicedomini sono il fulcro del centrocampo, sulle corsie agiscono Benvenga e Russo. Davanti la novità è rappresentata da Adamo (fuori Longo) con i soliti Gambino e Montaldi. Il Taranto del neo mister Cazzarò risponde disponendosi a specchio: 3-4-3 con Galdean in cabina di regia. In attacco, Giorgio e Aleksic affiancano capitan Pera. Nemmeno il tempo di prendere posto che l'Audace è già in vantaggio. Azione veloce sviluppata sulla corsia di destra. Benvenga pennella in area, Iannini non fallisce il primo appuntamento con il gol e, di testa, sblocca il risultato. 16' secondi, vantaggio Audace e partita tutta in discesa. Il meccanismo jonico così è già inceppato con i gialloblù che mettono subito le mani sul controllo della partita e cominciano a martellare sulla corsia destra con Adamo e Benvenga. Intendiamoci, in fase offensiva la squadra di Cazzarò dà timidi segnali di esistenza solo con Pera ma soprattutto con Aleksic che, al minuto 19, gira debolmente di testa una punizione di Galdean. Abagnale è attento e blocca. E' la qualità che fa la differenza e così al minuto 24 Adamo libera un cross teso e radente. Spataro in uscita non trattiene e Montaldi è lestissimo a ribadire in rete il più facile dei gol. 2-0 e partita in ghiaccio. La corsia sinistra rossoblù è continuamente messa alla prova dagli ofantini. La squadra di mister Farina capisce che è da lì che possono nascere le migliori occasioni. Vedere per credere l'ottimo cross di Adamo per la testa di Gambino: palla alta sulla traversa. I padroni di casa mantengono il pallino del gioco, il Taranto non riesce a pungere. Minuto 32, break a centrocampo di Vicedomini palla a Montaldi che calcia a giro dalla distanza: tiro bloccato da Spataro. Sul finire del primo tempo si rivede il Taranto in fase offensiva ma il tiro di Giorgio, ben imbeccato dal limite dell'area, termina altissimo.
La ripresa è meno vivace della prima frazione di gioco. L'Audace forte del doppio vantaggio gestisce la gara. Non sappiamo quanto l'appagamento gialloblù aiuti il Taranto che, con gli ingressi di Crucitti e Ancora, sembra subito più incisivo. Al minuto 62 è ancora Giorgio a calciare ma la mira resta la stessa: palla alta sopra la traversa. I rossoblù provano con l'orgoglio a tornare in partita ma l'Audace è ben messa in campo e riesce a respingere le sortite avversarie cercando di ripartire con rapide azioni. Ed è proprio da una ripartenza che la truppa di Farina torna ad essere pericolosa al 67'. Iannini pesca Montaldi in area ma il tiro dell'argentino è debole, Spataro blocca. Dopo una fase di stallo è Ancora ha rendersi pericoloso. L'esterno jonico slalomeggia sulla corsia sinistra prima di liberare un tiro-cross smanacciato da Abagnale. E' l'ultima emozione. L'Audace è in pieno controllo, i tre punti sono in cassaforte e al triplice fischio la festa gialloblù può cominciare.
Al banchetto delle grandi c'è anche l'Audace (ammesso che non ci sia sempre stata!).
PH_Giuseppe Aucello