Gioventù Calcio: domenica arriva il Sant’Agata di Puglia

Le premesse d'inizio anno sinora sono state ampiamente rispettate. Fatta eccezione per il pari in trasferta contro la Stella Azzurra Troia, la Gioventù Calcio Cerignola ha solo vinto realizzando ben 22 gol e subendone solo una. Gli ultimi tre punti, in ordine di tempo, sono arrivati sul campo del Sannicandro: una manita importante per la classifica e tenere alto, altissimo il morale dello spogliatoio. "Tutte le vittorie rafforzano il morale – dichiara in esclusiva il difensore Rosario Orteca – Certo poi quando la vittoria arriva con queste dimensioni e sopratutto fuori casa, il morale resta altissimo".

La squadra ha risposto presente ai primissimi appelli. Corre, suda e soprattutto si diverte come in una vera famiglia. D'altronde non ci si poteva attendere qualcosa di diverso, da quei ragazzi che mister Schiavone ha avuto con se già da tanti anni: "In queste categorie, l'essere una famiglia è importantissimo perché ci si diverte durante gli allenamenti e ci si aiuta la domenica – conferma Orteca - Non è facile calarsi subito in determinati realtà e campionati, sinora non ci siamo espressi al massimo e siamo andati a corrente alternata anche negli stessi 90 minuti".

Ora però è tempo di concentrarsi sul prossimo avversario. Quel Sant'Agata di Puglia, quarto a quota 10 punti dopo le prime 5 giornate e in piena corsa playoff. "Giocheremo contro una squadra che ci renderà la vita difficile perche è esperta e conosce la categoria – conclude il difensore ofantino - Stanno facendo un ottimo campionato. Una delle chiavi per vincere questa partita e non solo, potrà essere la giusta spensieratezza. Affrontiamo le partite giocando per divertirci e stare insieme, non abbiamo obiettivi ma siamo consapevoli di essere una delle squadre più forti". Se non proprio la più forte del campionato.