Gioventù Calcio: a Vieste primo banco di prova

Nemmeno il tempo di godersi i 13 gol contro il Castelluccio che la Gioventù Calcio di mister Schiavone è pronta a tornare in campo. E che partita. Mercoledì ci sarà infatti la trasferta contro la prima della classe Vieste. Uno super scontro al vertice, forse impronosticabile ad inizio stagione.

La squadra garganica è prima a quota 28 punti proprio come la truppa ofantina. Quel gruppo unito e compatto come lo vuole il mister, come dimostrano i 13 gol fatti domenica: "L'ultima prestazione è stata il frutto di Zapponeta – confessa Schiavone - Una squadra come la nostra non può approcciare alle partite come in occasione di quella sconfitta". Il leitmotiv resta lo stesso. Sempre Zapponetta, sempre quella sconfitta che ha portato ad un deciso cambio di rotta. Anche perché nel girone di ritorno sarà tutta un'altra musica, come ribadisce il mister: "Da domani avremo partite importanti e decisive, contro squadre che daranno il massimo contro di noi. Il girone di ritorno sarà tutto un altro campionato".

Il Vieste domani sarà il primo banco di prova importante per Sciscio e compagni. Un ottimo appuntamento per testare mentalità ed ambizioni: "A Vieste sarà un mercoledì strano – continua Schiavone - Un turno infrasettimanale che può creare scompensi perché molti giocatori hanno impegni lavoratori e quindi non potranno giocare, ad esempio molto probabilmente ci mancherà Guglielmi. Non voglio alibi però perché tutte le squadre avranno gli stessi problemi. Certo, dispiace giocare queste partite in settimana quando avremmo potuto farlo in una domenica libera". Per quel che concerne il pianto tattico: "Affronteremo la capolista, è vero, e dobbiamo fare la nostra partita – conclude il tecnico – Ma da adesso in poi voglio che affrontiamo tutti gli avversari sempre come se fossero la prima della classe".

Le premesse per un mercoledì da leoni ci sono tutte: per Schiavone e co il primo passo verso la promozione passa da Vieste.