
Arti Marziali
Francesco Rosa dell’Asd Fit Point sez. Karate Cerignola accede alla fase nazionale dei Campionati italiani
L’atleta cerignolano ha disputato con successo quattro incontri al Trofeo dei due Mari di Taranto
Cerignola - martedì 11 marzo 2025
13.30
La nostra città si è distinta ancora una volta per un traguardo sportivo di rilievo. Nella fase regionale valida per la qualificazione ai Campionati italiani assoluti di Karate svoltasi a Taranto nello scorso week end, il diciottenne cerignolano Francesco Rosa ha disputato ben quattro incontri in maniera esemplare, guadagnandosi così il meritato accesso alla fase nazionale dei Campionati italiani che si svolgeranno ad Ostia dal 28 al 30 Marzo.
Abbiamo interpellato Francesco Rosa, allievo dell'Asd Fit Point sezione karate di Cerignola del Presidente Francesco Defilippis e maestro Emanuele Debbono, per rivolgergli qualche domanda circa la sua passione sportiva e il percorso che ha intrapreso in questa disciplina.
Cosa ti ha spinto ad intraprendere questo sport?
Non ricordo con esattezza il motivo che mi ha spinto ad iniziare questo splendido sport. Ricordo però che la prima volta che ho messo piede sul tatami ho scoperto un mondo nuovo. Da quel preciso momento è nata una passione immensa per il karate.
Che tipo di esperienza hai vissuto durante la recente competizione a Taranto?
Durante questa gara (nonostante non sia la prima che affronto), ho provato molta ansia. Poi ho capito che è normale sentirsi così prima di una competizione, perché in quel momento avverti il peso della responsabilità verso te stesso, unito al desiderio di fare bene. Tuttavia, credo che questa ansia rappresenti anche una spinta a migliorarsi e dare il massimo, ed è parte integrante delle emozioni che questo sport riesce a regalare. So che c'è ancora molto lavoro da fare, ma io sono pronto ad impegnarmi.
C'è stato qualche momento particolare che ricordi con orgoglio o difficoltà?
Uno dei momenti di cui vado più fiero è la rimonta nel secondo incontro. Ero in svantaggio di punteggio rispetto al mio avversario, ma invece di abbattermi mi sono lasciato spingere dalla voglia di dare il massimo sino all'ultimo secondo. Alla fine, gli sforzi sono stati ben ripagati perché mi hanno portato alla vittoria.
Quali sono le tue aspettative per i prossimi Campionati italiani a cui parteciperai?
Il Campionato italiano sarà sicuramente di un livello superiore, ma l'obiettivo resta sempre quello di dare la migliore prestazione possibile, e magari conquistare anche una medaglia!
C'è qualcuno che vorresti ringraziare per il supporto ricevuto?
Voglio ringraziare i miei maestri, sempre al mio fianco nei momenti importanti, i miei amici e compagni di allenamento e, soprattutto, la mia famiglia, che non smette mai di sostenermi.
Abbiamo interpellato Francesco Rosa, allievo dell'Asd Fit Point sezione karate di Cerignola del Presidente Francesco Defilippis e maestro Emanuele Debbono, per rivolgergli qualche domanda circa la sua passione sportiva e il percorso che ha intrapreso in questa disciplina.
Cosa ti ha spinto ad intraprendere questo sport?
Non ricordo con esattezza il motivo che mi ha spinto ad iniziare questo splendido sport. Ricordo però che la prima volta che ho messo piede sul tatami ho scoperto un mondo nuovo. Da quel preciso momento è nata una passione immensa per il karate.
Che tipo di esperienza hai vissuto durante la recente competizione a Taranto?
Durante questa gara (nonostante non sia la prima che affronto), ho provato molta ansia. Poi ho capito che è normale sentirsi così prima di una competizione, perché in quel momento avverti il peso della responsabilità verso te stesso, unito al desiderio di fare bene. Tuttavia, credo che questa ansia rappresenti anche una spinta a migliorarsi e dare il massimo, ed è parte integrante delle emozioni che questo sport riesce a regalare. So che c'è ancora molto lavoro da fare, ma io sono pronto ad impegnarmi.
C'è stato qualche momento particolare che ricordi con orgoglio o difficoltà?
Uno dei momenti di cui vado più fiero è la rimonta nel secondo incontro. Ero in svantaggio di punteggio rispetto al mio avversario, ma invece di abbattermi mi sono lasciato spingere dalla voglia di dare il massimo sino all'ultimo secondo. Alla fine, gli sforzi sono stati ben ripagati perché mi hanno portato alla vittoria.
Quali sono le tue aspettative per i prossimi Campionati italiani a cui parteciperai?
Il Campionato italiano sarà sicuramente di un livello superiore, ma l'obiettivo resta sempre quello di dare la migliore prestazione possibile, e magari conquistare anche una medaglia!
C'è qualcuno che vorresti ringraziare per il supporto ricevuto?
Voglio ringraziare i miei maestri, sempre al mio fianco nei momenti importanti, i miei amici e compagni di allenamento e, soprattutto, la mia famiglia, che non smette mai di sostenermi.