FLV Cerignola a caccia della vittoria contro Isernia

Dopo aver osservato il turno di riposo, oggi 8 febbraio, riparte il campionato di pallavolo femminile serie B1/D con le sfide della 14ª giornata, la prima del girone di ritorno. La lotta in testa alla classifica sulla carta vede avvantaggiata l'Ares FLV Cerignola che ritorna in campo davanti al proprio pubblico domani, domenica 9 alle 18:00, quando affronterà l'Europea 92 Isernia dell'ex Maria Mauriello, attualmente decima in classifica. La Seap Dalli Cardillo Aragona sarà invece impegnata alle 15:00 a Chieti nell'impegnativa sfida contro la Connetti.it, quinta forza del torneo.

Previsioni a parte, le ragazze di Coach Marco Breviglieri ritrovano il parquet dopo due turni di stop tra pausa e turno di riposo e dopo aver perso la vetta della classifica e la conseguente possibilità di partecipare alle Final Four di Coppa Italia, a causa dell'ultima sconfitta subita fuori casa a Chieti contro la Tenaglia Altino. Quasi obbligatorio quindi per la squadra cerignolana rimontare in sella e tornare fare punti per cercare di riagguantare la testa della classifica, sperando in un passo falso di Aragona, e per sondare il morale della squadra e la voglia di Martilotti e compagne di iniziare il girone di ritorno da protagoniste.

Mister Breviglieri è sempre più convinto infatti che i giochi siano ancora aperti e che non sarà una passeggiata recitare un ruolo di primo piano in questo campionato: "Come da sempre sostengo, e come ho dichiarato in diverse interviste rilasciate, in questo girone c'è un lotto di almeno altre 4 squadre che sono attrezzate per lottare per il vertice della classifica: Altino, Chieti, Santa Teresa e Arzano. Noi ed Aragona abbiamo sicuramente fatto meglio nel girone d'andata, ma ciò non esclude che queste squadre non possano inserirsi prepotentemente nella lotta per il vertice della classifica. Quindi si, prevedo un girone di ritorno più equilibrato. Per quanto riguarda noi, la sconfitta di Altino è stata dura da digerire e, forse, ci ha fatto perdere un po' di sicurezza e serenità. Proprio per questo dovremo essere bravi nel canalizzare la rabbia per far sì che si torni ad essere la squadra che siamo stati fino ai primi di dicembre. Non ho mai avuto dubbi sulle potenzialità di questa squadra, non ne avevo prima dell'inizio del campionato, non ne avevo dopo 9 vittorie consecutive, non ne ho ora dopo 2 sconfitte importanti. Ma dobbiamo capire che la concorrenza è molto agguerrita e che non siamo soli a correre per il primato. Nessuno ci regalerà nulla. Ciò che raccoglieremo a fine campionato sarà il frutto di quanto semineremo da qui alla fine, e seminare costa fatica...tanta fatica..."