Volley
Finale playoff, l'Udas Cerignola cade a Bari
Sconfitta per tre set a zero. Ritorno previsto per giovedì
Cerignola - domenica 7 giugno 2015
10.03
Parte con una sconfitta l'assalto alla B2 dell'Iposea Udas Cerignola. Gli ofantini perdono la prima gara della finale playoff al "Majorana" di Bari per tre set a zero (25-17 / 26-24 / 25-20) e dovranno giocarsi le loro chance nella partita di ritorno in casa al "PalaDileo". L'Asem Bari Volley ha ora un piccolo vantaggio, considerando anche la possibilità di disputare tra le mura amiche l'eventuale "bella" in virtù del miglior piazzamento in classifica (proprio davanti all'Udas) alla fine della regular season.
I padroni di casa partono fortissimo. Si portano in men che non si dica sull'otto a uno: un handicap di sette punti che i ragazzi di mister Roberto Ferraro non riusciranno più a colmare e si porteranno fino alla fine del set (25-17). Gli udassini non erano entrati in campo con il piglio giusto: un po' tesi, a tratti molto nervosi e in difficoltà in ricezione. Il primo parziale va meritatamente ai biancorossi.
Nella seconda frazione i primi segnali di ripresa dell'Udas. La gara è più equilibrata: durante la parte centrale del set gli ospiti si portano per la prima volta in vantaggio e sembrano avviati al pareggio. Proprio nella fase calda del parziale, i biancoazzurri si disuniscono e commettono una serie di errori, alcuni anche molto gravi, che rimettono in carreggiata i ragazzi di mister Francesco Valente. Il finale di set è palpitante, si va ai vantaggi: a spuntarla è ancora l'Asem (26-24). Sugli spalti si scatena la bagarre. Il pubblico di casa è in visibilio, ma sono "caldi" anche i supporters cerignolani. E' uno spettacolo, purtroppo limitato dall'esigua capienza del "Majorana". Il terzo set è equilibrato, ma anche molto nervoso. L'arbitro estrae due volte il cartellino rosso, uno per parte, nel giro di pochi minuti. Poi, come spesso è accaduto in questo match, l'Udas si scompone nella fase cruciale della gara. L'Asem scava il solco decisivo e conquista anche il terzo parziale (25-20).
"Abbiamo giocato una buona partita, con un ritmo elevato - commenta a fine gara l'allenatore dei padroni di casa, Valente -. Se giochiamo così, sappiamo che possiamo fare male a tutti". Proiettato già al futuro, invece, coach Ferraro, che ammette i troppi errori dei suoi in ricezione e battuta. "Non è ancora finita - dichiara -, noi giovedì ce la metteremo tutta per vincere e ritornare a Bari per giocarci la promozione".
La gara di ritorno è prevista per giovedì sera al "PalaDileo" di Cerignola.
I padroni di casa partono fortissimo. Si portano in men che non si dica sull'otto a uno: un handicap di sette punti che i ragazzi di mister Roberto Ferraro non riusciranno più a colmare e si porteranno fino alla fine del set (25-17). Gli udassini non erano entrati in campo con il piglio giusto: un po' tesi, a tratti molto nervosi e in difficoltà in ricezione. Il primo parziale va meritatamente ai biancorossi.
Nella seconda frazione i primi segnali di ripresa dell'Udas. La gara è più equilibrata: durante la parte centrale del set gli ospiti si portano per la prima volta in vantaggio e sembrano avviati al pareggio. Proprio nella fase calda del parziale, i biancoazzurri si disuniscono e commettono una serie di errori, alcuni anche molto gravi, che rimettono in carreggiata i ragazzi di mister Francesco Valente. Il finale di set è palpitante, si va ai vantaggi: a spuntarla è ancora l'Asem (26-24). Sugli spalti si scatena la bagarre. Il pubblico di casa è in visibilio, ma sono "caldi" anche i supporters cerignolani. E' uno spettacolo, purtroppo limitato dall'esigua capienza del "Majorana". Il terzo set è equilibrato, ma anche molto nervoso. L'arbitro estrae due volte il cartellino rosso, uno per parte, nel giro di pochi minuti. Poi, come spesso è accaduto in questo match, l'Udas si scompone nella fase cruciale della gara. L'Asem scava il solco decisivo e conquista anche il terzo parziale (25-20).
"Abbiamo giocato una buona partita, con un ritmo elevato - commenta a fine gara l'allenatore dei padroni di casa, Valente -. Se giochiamo così, sappiamo che possiamo fare male a tutti". Proiettato già al futuro, invece, coach Ferraro, che ammette i troppi errori dei suoi in ricezione e battuta. "Non è ancora finita - dichiara -, noi giovedì ce la metteremo tutta per vincere e ritornare a Bari per giocarci la promozione".
La gara di ritorno è prevista per giovedì sera al "PalaDileo" di Cerignola.